GirlOnFire’s
Notes.
Solitamente
le note le scrivo sempre a fine capitolo, ma volevo prima spiegarvi da
cosa
nasce questa mail, una sorta di storia prima della vera one shot, ecco.
A seguito
però di un incidente, avvenuto mentre Finn guidava e
litigava con Rachel al
telefono, lui va in coma e al risveglio non ricorda più la
vita passata con il
suo vero amore. Piano piano i due si rimettono in sesto ma a lei sembra
sempre
che ci sia qualcosa di storto finché lui si arrende.
I due si
lasciano, divorziano e lei ne esce distrutta divenendo una persona
completamente differente da chi era, una ragazza che ha bisogno di
sfogarsi con
l’alcool, con il sesso, per colmare il vuoto che lui ha
lasciato dentro di lei.
Ecco che
allora gli scrive un’ultima mail, che non gli
invierà mai però. La invierà
invece alla migliore amica, Quinn, con una
richiesta finale.
Spero vi
piaccia. Alla prossima. ♥
✰✰✰✰✰
Mittente: QuinnyPuckerman@interfree.it
Oggetto: ...le cose che vorrei dirti.
Oggi sono tornata a casa, sai?
Dovevo prendere le ultime cose, le ultime foto, gli ultimi oggetti che
rimanevano a testimoniare che quello che avevamo, che quello che siamo
stati
era tutto vero. E dire che io, di prove, non ne ho poi bisogno. Forse
perché
ogni ricordo mi attanaglia ancora lo stomaco, perché ogni
canzone ha un gusto
amaro adesso in bocca, la stessa bocca che a volte viene toccata dalle
mie dita
perché sembra che sia vuota, che non sia fatta
più per baciare nessun altro. Le
mie labbra ormai sapevano delle tue, sai?
Oggi sono tornata a casa e ho visto la nostra foto all'ingresso. Quella
foto
l'hai voluta mettere tu
lì, e ogni
volta, nel vaso accanto, c'erano sempre fiori freschi, nuovi
perché dicevi che
così il nostro amore non sarebbe mai appassito. Alla fine
non è stato l'amore
ad appassire. Quello, in me, non appassirà mai purtroppo. Il
fatto è che io
continuo ad amarti ogni giorno, sempre meno, ma ogni giorno e aspetto, spero, sempre che quello sia l'ultimo,
ma sembra che il mio amore per te non abbia fine.
Oggi sono tornata a casa e sono andata nella nostra camera da letto, e
lì penso
di essere crollata. Dopo la nostra rottura sono andata a letto con
altri e in
altri cercavo le tue labbra, i tuoi occhi, le tue parole. Nessuno
però è riuscito
a colmare quel dolore nel petto, forse solo uno, che alla fine -
proprio come
con te - non potrò mai avere.
Non sono riuscita neanche a sedermi sul nostro letto, sono rimasta
lì,
sull'uscio, e quando sono entrata l'ho fatto solo per andare in
veranda, dove
ho scattato questa foto. Mi sono affacciata e per un attimo sono stata
felice
immaginando una vita diversa, una vita vissuta in realtà. Tu
eri dentro ad
aspettarmi che avevi appena finito di vestirti dopo la doccia, i
bambini che
correvano per casa... ma poi, sono rientrata.
Ho voluto fermare quell'attimo però: le 15:37 del
26/09/2012. Ho voluto fermare
un attimo che non ci sarà mai più. Ho voluto
fermare una vita che non vivrò
più. HO voluto fermare anche il cervello..
Questo è l'ultimo attimo che mi do per ricordarti. L'ultimo
attimo che mi
concedo per amarti con tutta me stessa, dopodiché per me
sarai di nuovo Finn,
il ragazzo a cui andavo dietro al liceo e che poteva farmi toccare il
cielo con
un dito o farmi stare malissimo come nessuno c'era mai riuscito. Solo
questo.
Il problema è che il 'solo questo'
è
talmente grande da gestire che non sono sicura di farcela. Ma.. sono
forte.
Buona vita, Finn, te la meriti anche tu. :)
Quinn.. so che adesso ti chiederai perché sei tu a leggere
queste parole, e non
il diretto interessato.. ma non ce la faccio a mandargliela io, in
realtà ho
cancellato tutto di lui, di botto, e pur sapendo ogni suo contatto a
memoria,
cerco di dimenticare, perché è la cosa migliore
da fare.
Migliore, non giusta. E questo fa tornare in lotta cuore e mente e non
posso
permetterlo di nuovo.
So che vuoi parlarmi, che mi odi per il mio comportamento a Lima, a New
York..
ma il fatto è che anche io mi odio, tantissimo, e penso sia
anche peggio, non
credi?
Ti chiedo solo una cosa, se puoi, se vuoi, fargliela leggere. Non sono
sicura
di voler sentire un commento negativo, ma se avrà qualcosa
di positivo da dire,
da aggiungere allora mi farebbe piacere tu me lo dicessi, altrimenti la
cosa,
per me, si chiude qui.
Ti voglio bene, Q, grazie per essermi accanto anche quando non lo sai e
ne ho
bisogno.