Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: nande no ai    27/09/2012    1 recensioni
una storia romantica e drammatica.shoichiro odagiri. 17 anni, studente. il giorno in cui incontra shin, nuovo studente della scuola, percepisce subito il legame possessivo, quasi morboso, che li lega; shin è schivo, non si fa toccare da nessuno è non parla con nessuno. cosa succedera però quando i due comiciano ad avere dei flash che gli ricordano traumi passati che sono inspiegabilmente connessi? è la mia prima storia, nata come passatempo, e adesso vorrei dei commenti, visto che non sono molto esperta... grazie
Genere: Malinconico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: Lime | Avvertimenti: Incest, Violenza | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
20.

POV SOICHIRO

Sicuramente non vorrà più vedermi. L'ho fatto soffrire talmente tanto che di certo adesso mi odierà.
Le lacrime continuano a scendermi copiose, mentre continue, dolorose fitte al petto, mi fanno piegare in due.
Non voglio che lui mi odi. Non lo sopporterei.
- Soichiro -
Mi volto spaventato. Shin. Il mio Shin è lì, completamente fradicio e mi fissa sorridente.
- C-cosa ... - non finisco nemmeno la fase che lui si stringe forte a me caloroso.
Dopo un primo momento di confusione ricambio l'abbraccio con lo stesso sentimento. Il calore del suo corpo allevia il mio dolore. La sua pelle profumata mi fa sentire la testa leggera.
Lo sento staccarsi leggermente e guardarmi negli occhi, per poi appoggiare la sua fronte sulla mia.
- Perchè piangi ? - Mi chiede piano, appoggiandomi le piccole mani sulle guance.
- Io ... Io ... Mi d-dispiace. Ti preg-o perdonami Shin - esclamo stringendolo maggiormente a me e ricominciando a piangere.
- Di cosa stai parlando ? -
- Di quello che ti ho fatto all'ospedale. Ti avevo promesso che saremo sempre stati insieme, invece ... Invece io, mi sono allontanato e t- ... - Le sue labbra impediscono al fiume di parole che stavo dicendo di fuoriuscire. Mi bacia. piano, con tanto amore, poi si allontana.
- Non dire stupidaggini, hai perso la memoria Soichiro, non è colpa tua. Per un po' sono stato arrabbiato con te, ma poi me ne sono fatto una ragione, anche se dentro di me speravo sempre che tu mi ritrovassi. Poi... ti ho odiato ... -
Quell'ultima frase mi fa sussultare. Mi odia. Gli occhi mi cominciarono a pizzicarmi. Shin mi odia.
- ... Avevi promesso di proteggermi e invece non eri lì ... Non eri lì mentre lui ... Mi faceva quelle cose ... - disse, sussurrando l'ultima frase.
Lui ?
- D-di cosa parli Shin - gli chiedo subito, ma non mi risponde, abbassa il capo e trema piano.
Lo stringo forte a me, baciandogli la fronte.
- Puoi dirmi tutto Shin, tutto ... fidati di me, te ne prego - lo scongiuro.
Fa una pausa e tenendo sempre il capo basso comincia a parlare, o meglio sussurrare, raccontando quel segreto che continua a intromettersi tra di noi.
- Quando sono uscito dall'ospedale sono andato a vivere con mia madre e il suo c-compagno ... Per i primi mesi andava tutto bene, lui mi aiutava e mi confortava quando stavo male. Cominciai a volergli bene da subito, ma poi un giorno ... - si interrompe.
Lo guardo in faccia, sta piangendo. Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio piano.
- Sono quì angelo - gli sussurro sulle labbra rassicurandolo.
- ... U-un giorno lui mi chiese se volessi giocare a un gioco speciale con lui, di cui però non avrei dovuto parlare con nessuno, che sarebbe stato il nostro segreto ... -
Sgranao gli occhi capendo subito dove vuole arrivare e il sangue comincia a ribollirmi nelle vene, ma non mi muovo continuo a stringerlo delicatamente.
- ... Ha cominciato a toccarmi e a ... a farmi altre cose. Tutto quello durò per qualche giorno, io ho provato a dirgli che quel gioco non mi piaceva mi lui si è arrabbiato e ... E mi h-ha ... Soichiro - sussurra il mio nome invocando aiuto. Lo stringo. Lo stringo forte cullandolo.
- Basta cosi ... è tutto finito angelo, basta -
- M-mi ha fatto male, tanto. mi ha det-to che ...Che se ne parlav-o con qualcuno avrebbe fatto la s-stes-sa cosa a Kanata e ... E io non volevo ... Non volevo che facesse del male al mio Aniki ... -
Dice tutto d'un fiato tra i singniozzi. Mi stringe forte, cercando conforto.
Come si poteva fare una cosa del genere a un bambino di dieci anni?
- Ora è tutto finito Shin, basta è tutto finito - Cerco di essere forte per entrambi ma le lacrime continuano a scendere lo stesso.
- ... è anda-andata avanti cosi per settimane, finchè Kanata tornato a casa da scuola non sc-opri tutto e lo picchiò, lo picchiò tanto. Poi arrivò anche-e la mamma, che si mise a piangere ... e corse via … La trovarono tre giorni dopo ... annegata in un fiume.-
-... In quel periodo ti odiavo, ti odiavo perchè non eri con me, perchè mi avevi lasciato da solo ... -
Dice continuando a piangere.
- Perdonami Shin, ti prego , p-perdonami – dico, mentre il cuore mi si stringe nel petto, colpevole.
Rimaniamo lì per infiniti attimi, piangendo. Stringendoci l'un l'altro e scambiandoci baci furtivi.
Col passare del tempo il temporale passa, smettendo di bagnare le strade, ma nonostante questo restiamo sul piccolo ponte, abbracciati.
Lui è seduto sulle mie gambe, e stretto al mio petto, si fa accarezzare i ciuffi bianchi. Poi improvvisamente lo sento tremare leggermente.
- Hai freddo? - Gli chiedo apprensivo.
- Un po' -
- Ok allora, andiamo - Dico mentre lo faccio alzare e poi imitandolo faccio per uscire, ma lui mi prende un braccio. Mi volto a guardarlo interrogativo.
- Sei scalzo - mi fa notare. Guado in basso e vedo i miei piedi nudi, poi guardo i suoi.
- Tu hai le pantofole - Questa volta è lui a guardarsi i piedi e arrossisce leggermente.
Ci guardiamo per un po, poi mi viene un'idea
- Facciamo così, toglitele - Lui ubbidisce e io mi metto le pantofole, poi lo guardo ghignante e lo prendo in braccio come fosse una principesse.
- Siete pronta hoime-sama (1)? - Gli dico scherzoso, facendolo arrossire fino alla punta dei capelli.
- Mettimi giù scemo! - Dice dimenandosi. Così con un balzo esco dal cespuglio e lui per il movimento brusco mi si stringe al collo.
Ridacchio piano e mi avvio verso casa, con la mia principessa in braccio.

POV SHIN

Arriviamo a casa mia in pochi minuti. Appena suono il campanello, il cancello si apre e vedo mio fratello corrermi in contro.
- OTOOTO !!!! -
Giunto a pochi metri sferra un calcio a Soichiro, facendolo volare a qualche metro di distanza, e mi prende al volo.
- Come stai otooto ? Guardati sei tutto bagnato e scalzo - Mi dice analizzandomi da capo a piedi.
- Si, sto bene ... Ma ... Soichiro ? - Chiedo mentre lui si rialza, massaggiandosi la testa.
- Sto bene - Gli sento dire, mntre si avvicina.
- Forza tutti dentro - (Kanata)
Entriamo in casa, e subito Karin e Iruka ci vengono incontro.
- Karin prepara il bagno per questi due per favore - Dice mio fratello.
- Certo, sub... - - No, aspetta - La interrompo, scendendo a terra e avvicinandomi a Soichiro che mi guardava interrogativo. Mi avvicinO al suo orecchio e a bassa voce gli chiedo ...
- Vuoi fare il bagno con me ? -
- D-davvero p-posso ? –
Annuisco piano aggiungendo un po' imbarazzato -Solo se vuoi- .
Lui arrossisce fino alla punta dei capelli.
- S-si , si !!! Certo che voglio - urla quasi.
Mi volto verso Karin.
- Prepara solo quella di camera mia, per favore Karin - Le dico e lei corre subito via, con un sorrisetto nascosto malamente.
- Cosa ?!? Nemmeno per sogno, non farete il bagno insieme. Tu, piccolo mostro non mettere strane idee in testa al mio Otooto - urla Kanata a Soichiro che terrorizzato tiene le mani giunte in mezzo alle gambe, come a proteggersi. Perchè mai ?
- Dai Aniki ... -
- Neanche per idea . Non voglio . - Dice incrociando le braccia e mettendo il broncio.
Mi avvicino a Soichiro e prendendolo per mano, corriamo al piano di sopra, con Kanata che sbraita ancora.
Corriamo per i corridoi e su per le scale, ridendo come due bambini. Come facevamo una volta e non posso che sentirmi terribilmente felice.


******
(1)Hoime-sama= principessa
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: nande no ai