Arual ammirava Hilary.

La vedeva camminare e sentiva ogni suo passo scorrerli fra le vene, come se fossero in simbiosi.

Hilary si era appena mollata con Sara quando Arual le si dichiarò davanti a tutti.

“Ti amo.”

Disse la ragazza innamorata del suo sguardo.

Ma Hilary la rifiutò dicendo che doveva essere meno soggetta per mettersi con lei.

In quel momento passò la direttrice, e allora Arual urlò: “ tua madre era fantastica ieri notte”, guadagnando così la fiducia di Hilary. La direttrice ovviamente prese provvedimenti e fu sospesa per 12 mesi con obbligo di frequenza.

Ma non era abbastanza.

Arual portò Hilary e le amiche di Hilary a casa delle sue amichette..

“Siete solo delle soggette” urlò Arual riferendosi alle sue amiche.

E, non sapendo cosa rispondere, le amiche di Arual le sbatterono via.

Hilary stava ammirando Arual... e, mentre scendevano per le scale del palazzo, le diede un bacio.

Si erano messe insieme.

Ma Arual non sapeva che la direttrice era nei bagni, quando ci andò anche lei.

“Oh, salve.” disse Arual ignorando completamente il ruolo della direttrice.

La direttrice allora le si avvicinò... “Non vorresti non avere più questa sospensione?”.

E le toccò una gamba..le sue mani erano calde, la direttrice non era una brutta donna, e aveva sui trent'anni, allora Arual la baciò e iniziarono a fare l'amore..

Si toccavano a vicenda senza che si capisse quale delle due fosse la più esperta.

Il giorno dopo ad Arual venne tolta la sospensione, Hilary stupita andò dalla ragazza.

“Come hai fatto a farti togliere la sospensione?” le chiese.

“Sono andata a letto con la direttrice.”

“Ah okay.”

Hilary non ci credeva, pensava stesse scherzando ma per sicurezza la baciò e le disse “Tu sei solo mia.”

I giorni successivi li passarono in tranquillità, così come i mesi successivi.

Stavano per fare il dodicesimo mese insieme quando Hilary conobbe Kate, un ragazzo di diciott'anni.

Tutta la notte Hilary tradì Arual con Kate.

Il giorno dopo Arual lo venne a sapere e andò via prima da scuola, per raggiungere, con le amiche di Hilary, ormai diventate anche amiche sue, un vecchio parco giochi abbandonato.

Li un gruppo di ragazzine delle medie le urlarono contro: “Oh soggetta!”

E lei allora rispose.

“Bene. Io sarò pure soggetta, ma chi non lo è a questo mondo? Veniamo criticati per ogni singola cosa, nessuno ci tratta con rispetto.”

Ma oramai le ragazzine se n'erano andate. Allora Arual si sedette su una giostra e mise la cintura di sicurezza, sembrava come se si stesse muovendo per davvero.

Vedeva le immagini scorrere all'indietro e “divenne” se stessa, però più piccola.

Sentiva muovere le mani come se fosse veramente la piccola ragazzina che camminava.

Era il suo primo giorno di scuola, ma non sapeva dove andare, allora camminò senza meta fino ad incontrare la piccola Hilary.

“Ciao, io sono Arual, per gli amici Aru, e tu?”

“Io...io mi chiamo Hilary..se cerchi la scuola se vuoi ti ci porto io!”

E si presero per mano.

Quella fu la prima volta che la piccola Arual tenne le mani a Hilary...si stava già innamorando di quelle sue mani..

raggiunsero la scuola in brevissimo tempo, ma purtroppo era la scuola di Hilary, non di Arual. Quindi i genitori della bambina andarono a prenderla all'altra scuola, non trovandola.

Il ricordo svanì.