28/09/2012
4 recensioniLa nostra storia ha luogo in una terra situata tra mare e montagna chiamata Chrisania. Questo regno, non molto vasto ma in compenso ricco e potente, è govarnato da re Chris IX della dinastia McLean. Costui si può definire un bel uomo in senso estetico ma una persona orribile in ben altri sensi. A lui non importa se il popolo patisce la fame o muore dilaniato dalla peste: finchè se ne sta tranquillo nel suo castello, con il suo oro e i suoi benefici da monarca, ci sono solo tre persone di cui gli importi davvero. No, non lui, egli e se stesso, ma lui e le sue due figlie.
Poco dopo essere diventato re, infatti, Chris si sposò con una nobildonna spagnola e un anno dopo il loro matrimonio vennero al mondo due adorabili gemelle che chiamarono Courtney e Gwen.
La prima era identica alla madre: pelle ambrata, capelli castani e occhi neri. Una volta cresciuta, divenne un'amante della cultura e dei buoni libri, doti che la rendevano la più adatta a venire incoronata regina. La seconda era completamente diversa dalla sorella, furchè gli occhi, avendo ereditato la carnagione pallida e i capelli color dell'ebano del padre. Crescendo, divenne un'appasionata di arte e musica, come si poteva notare dagli schizzi di paesaggi e di scene di vita quotidiana che disegnava ogni giorno e per il suo grande interesse verso i musicanti di corte.
Purtroppo, dopo aver partorito le eredi al trono, la regina si ammalò gravemente e morì pochi giorni dopo, lasciando vedovo il re. Invece di risposarsi, a differenza di molti sovrani, decise di rimanere solo e allevare le due figlie da solo (con l'aiuto di qualche nutrice, ovviamente).
Tornando al "presente", le due principesse erano maturate in due affascinanti giovani donne, facendo breccia nel cuore di centinaia, se non migliaia, di uomini e giovani del loro ristretto reame. Molti di loro erano attratti solo dal loro aspetto, ma non tutti.
Ad esempio, tra gli spasimanti di Gwen vi era un giovane, un bardo che aveva passato quasi tutta la sua vita nella locanda di famiglia "L'allegro beone". Un giovane come lui, però, non l'avresti mai detto del ceto medio-basso (anche se era quasi un borghese, proveniva comunque da un'umile famiglia di contadini): i capelli corvini ben curati, gli occhi verdi e splendenti come smeraldi alla luce del sole e sempre vestito con abiti decorati con grande raffinatezza. Il giovane bardo, il cui nome era Trent, scriveva un'infinità di canzoni, poesie e racconti su questa incantevole fanciulla, definendola una creatura angelica ed armonica capace di elevare l'uomo a Dio. Come potete immaginare, aveva spesso la testa tra le nuvole ma per fortuna c'era Geoff, suo cugino, a riportarlo sulla Terra.
Anche Courtney aveva molti "ammiratori", tra cui un certo Justin, il principe di un regno diviso da Chrisania dal mare e probabile promesso sposo della principessa. Anche lei, però, "aveva" un uomo che l'amava sia per la sua bellezza che per i suoi valori. Questo era uno dei più valorosi cavalieri che l'esercito di quel regno abbia mai avuto. A differenza di altri militanti, non era di nobile origine, ma proveniva da una famiglia di mendicanti e, desiderando ardentemente un futuro migliore per il figlio, i genitori lo spendirono nell'esercito. E fecero bene! Grazie a loro, Duncan partecipò e vinse centinaia di battaglie per la sua patria, guadagnandosi il titolo di "eroe di guerra". Oltre alle innumerevoli vittorie, si distingueva dagli altri per i suoi profndi occhi celesti. Non aveva i capelli dorati che ci immaginiamo sul capo dei grandi eroi, ma bensì neri e costantemente spettinati. Non era nè altissimo nè muscoloso, ma era imbattibile nei combattimenti con la spada. Non solo l'aspetto lo rendevano differente dagli altri cavalieri, ma anche la sua immnsa sete di potere. Forse era per questo che era innamorato dell'erede al trono, perchè se avesse avuto l'occasione di sposarla, sarebbe diventato re. O almeno così pensavano molti degli altri membri dell'esercito, ma i due più grandi amici di Duncan, anche loro grandi cavalieri, sapevano che in fondo in fondo era un "rammollito", un ragazzo dal cuore d'oro. Uno dei due era un ragazzo fisicamente simile a Duncan (escludendo gli occhi neri e capelli rasati sulle tempie) ma caratterialmente il suo opposto, mentre l'altro era una ragazza dai capelli color del grano, gli occhi violastri e una forza che raramente si trova nelle donne. I loro nomi erano rispettivamente Brick e Jocelyn, o solo Jo, come preferiva farsi chiamare l'"amazzone" (come la soprannominavano un po' tutti).
E le principesse? C'era qualcuno di speciale nella loro vita? Courtney era troppo orgogliosa di sè per rivelare l'uomo che dimorava nei suoi pensieri giorno e notte, se mai ne avesse uno. Gwen no. C'era una persona che aveva rapito il suo cuore, a cui voleva giurare amore eterno, ma non aveva mai rivelato il nome del giovane.
PARLA DOLCEPATTY
Bene, cosa ne pensate di questa storia? Sì, lo so che non c'è azione in questo capitolo ma, ehi! è soltanto il prologo! Dovete sapere un po' di cose sui personaggi della storia, no?
Comunque, so che molti di voi saranno tutti tipo "Da faq??? Courtney e Gwen sono sorelle e figlie di Chris tra l'altro? E Trent e Geoff sono cugini?". Questo è un AU a livello assoluto! Qua non c'è quasi niente che abbia qualcosa in comune con lo show vero e proprio! E, a proposito, nell'idea originale, Courtney e Gwen erano sempre sorelle e figlie di Chris, ma erano anche figlie di Blainley e sorelle di Brick!
Alla prossima!
DolcePatty