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Autore: Icy    28/09/2012    6 recensioni
Finalmente regna la pace nella Dimensione Magica, soprattutto grazie alle Winx.
Le Trix sono state riammesse a Torrenuvola, ma tutto sembra andare bene.
Ma non è così, fatti strani stanno infatti accadendo nella scuola delle streghe: queste stanno tutte sparendo senza lasciare alcuna traccia!
L'equilibrio di Magix è in pericolo: il bene non può esistere senza male e viceversa, Magix è destinata a cadere nel caos!
Un nuovo nemico sta tramando nell'ombra. Riusciranno le sei fate a sconfiggerlo e a riportare a Magix il giusto equilibrio?
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«C'è nessuno?» dissi, ma sapevo di essere sola. Il vento entrava dalle finestre aperte e produceva sibilii inquietanti, come un lupo ferito di fronte alla luna. Iniziai a sentire il rumore di passi che si stavano avvicinando. Mi nascosi nella stanza più vicina.Mi accucciai a terra, tenendomi la testa fra le mani. Trattenni il respiro per non farmi sentire, il rumore del battito del mio cuore mi stava offuscando la mente. I passi cessarono, alzai gli occhi... Ed urlai.

Le Winx stavano volando sopra il bosco di Selvafosca. "Si fidi di noi preside Faragonda. Troveremo le streghe e riporteremo l'equilibrio a Magix" aveva detto Bloom, prima di partire.
«Non capisco perché dovremmo cercare le streghe, sono nostre nemiche: loro sono scomparse, noi dovremmo festeggiare!» esclamò, per l'ennesima volta la fata del sole e della luna.
«Mi permetto di smentirti, Stella. L'equilibrio di Magix si basa sulle due forze del bene e del male, è come una bilancia: la punta non deve mai puntare da una parte sola o si scatenerebbe il caos.» le fece notare Tecna.
«E poi dobbiamo dimostrare alle streghe che noi siamo superiori, o no?» concluse maliziosa Musa, scatenando una risata generale, che per un breve lasso di tempo alleviò la tensione.
Arrivarono davanti all'imponente portone di Torrenuvola, l'atmosfera era carica di elettricità.
«La porta è chiusa» informò Flora.
«Possiamo entrare dalla finestra» consigliò Aisha.
Le sei fate urlarono all'unisono la famosa frase "Enchantix, Mini Winx!" che avrebbe concesso loro di trasformarsi in fate e diventare mini fate, permettendo loro di entrare dalla piccola fessura della finestra. Una volta entrate riacquistarono le loro normali dimensioni. Si guardarono intorno, i corridoi di Torrenuvola erano più bui e vuoti di sempre, e molto più inquietanti. Non era ancora chiaro come fosse successo, ma le streghe erano sparite. Tutte. Comprese le Trix, neanche loro avevano resistito a.. a cosa? Nessuno lo sapeva.
Mentre le Winx si avvicinavano, timorose del luogo che le circondava, Tecna continuava a controllare il suo palmare, studiando una mappa virtuale e Tridimensionale di Torrenuvola.
«Novità Tecna?»
«Un momento Bloom... Rivelo delle presenze negative provenire dal cuore di Torrenuvola e dall'aula di pozionologia»
«Dividiamoci, io, Musa e Stella andiamo nell'aula di pozionologia, Tecna, Flora e Aisha al cuore di Torrenuvola, ci si ritrova qui, okay?»
Detto questo le Winx si divisero. L'ambiente circostante sembrava ancora più ostile, adesso che si erano separate, ma questo non bastava a fermare le fate.

«Chissà cos'è successo qua...»
«Non lo so, Stella, ma lo scopriremo.»
«Bloom, Stella guardate là!» urlò Musa, indicando un ragno gigantesco che si stava avvicinando. Il ragno lanciò una ragnatela verso Musa,bloccandola alla parete.
«Musa!! Stella coprimi le spalle mentre cerco di liberarla». Bloom si diresse verso l'amica e all'ordine "Fiamma del Drago" attaccò la ragnatela, credendo di liberare l'amica, ma l'attacco rimbalzò e colpi Bloom, intanto si stavano avvicinando altri ragni.
«Bloom vai nell'aula di pozionologia!» urlò Stella, la fata della fiamma del drago si limitò ad annuire e volare via, evitando le ragnatele che cercavano di colpirla.

"Queste voci... sono così familiari... Di chi sono?" Ero così confusa... Ero sola in un'immensa stanza fatta di sale... Ero così debole...

«L'energia che abbiamo preso da Icy credo ci basti per sconfiggere le fatine in un solo colpo, mi sento potente!» Tuonò Darcy, mentre, insieme a Stormy, guardava attraverso una sfera i movimenti delle Winx. «Sì, anche io mi sento più forte, da quando abbiamo rinchiuso Icy in quest'ampolla e ci siamo alleate con Dwight collezioniamo un successo dopo l'altro.» "Povera sorella, lei non sa che faremo la stessa cosa a lei!" pensò Darcy. "Quando ti sistemeremo, Darcy, conquisteremo l'intera Dimensione Magica!" pensò Stormy. Loro non conoscevano i pensieri dell'altra, né sospettavano niente. In realtà Dwight si stava prendendo gioco di loro, senza che se ne accorgessero. In quel momento entrò, le due sorelle si girarono a guardarlo, come ammaliate. Dwight era un potente mago, insegnava la magia oscura a Torrenuvola. Era giovane, alto, con una folta chioma castana e due magnetici occhi verdi. Quello era il particolare che ammaliò subito le tre sorelle, gli occhi. Darcy e Stormy rimasero a fissarlo, come stregate da tanta bellezza. Poi parlò, con tono calmo, risoluto e quasi suadente: «Nascondiamoci, la fata della fiamma del drago si sta avvicinando da sola, dobbiamo colpirla di sorpresa». Le due streghe annuirono, senza distogliere lo sgardo da quegli occhi.

"Finalmente sono arrivata, ma non c'è nessuno..." L'aula di pozionologia era deserta, tutti gli ingredienti, forché un'ampolla che emetteva una luce azzurra, fredda, posta al centro di un tavolo vuoto, erano al loro posto. Bloom si avvicinò e avvertì delle radiazioni negative provenire dall'ampolla, subito dopo sentì dei lamenti.
«Questa voce non mi è nuova» disse la fata tra sé e sé «Ma chi è?»
«Ti piacerebbe scoprirlo, fatina?»
Bloom si girò di scatto e vide Darcy e Stormy, ma ne mancava una al conto.
«Fatina se speri di trovare nostra sorella stai solo perdendo tempo!» disse Stormy e cercò di attaccare Bloom, ma..
«Ferma!» Stella attaccò le streghe, prevedendo il loro attacco e cogliendole di sorpresa.
«Ragazze! Che bello rivedervi! Diamo una bella lezione a queste streghe!» disse Bloom, presa da una scossa di adrenalina.
Le Winx iniziarono a lottare contro Stormy e Darcy, le sei  fate paravano i colpi delle streghe, senza però attaccare, erano come distratte, continuavano a guardarsi le spalle, Icy le avrebbe colpite da un momento all'altro... no?
«BASTA!» urlò una voce maschile. Si girarono tutti all'unisono. Era Dwight.
«Dwight!» dissero ammaliate le due streghe.
«Ragazze attente, percepisco una grande forza in lui, non facciamoci distrarre» esclamò Aisha, tutto d'un fiato.
«Ma che brave, riescono anche a percepire l'aura magica» disse Dwight, attaccando le Winx. Le fate però furono più rapide e schivarono l'attacco, ricambiando subito il favore. Il loro misterioso nemico era forte e agile, schivava senza difficoltà i loro attacchi, ma anche le fate non erano da meno.
«Avete intenzione di continuare a fare da spettatrici o partecipate anche voi alla battaglia?» disse il mago rivolto a Stormy e Darcy, che vennero bruscamente riportate alla realtà. Le due streghe affiancarono Dwight e iniziarono ad attaccare le Winx.
«Oceano di Luce!» esclamò Stella, facendo partire un attacco che colpì Stormy facendola cadere sul tavolo dov'era appoggiata l'ampolla misteriosa, che subito si ruppe.
«Nooo!!» urlò Dwight.
«Sei una stupida! Sapevo che dovevamo liberarci di te subito!» sbraitò Darcy contro la sorella che ancora non aveva capito cosa fosse successo.
Una luce chiara inondò la stanza, e quando cessò apparve Icy stesa a terra e ricoperta di schegge del vetro, svenuta. Le Winx la guardarono scioccate, l'avevano sempre vista attiva, forte, sicura di sé e adesso era lì, stesa a terra come una bambola di porcellana, debole, indifesa.
«Ma che succede?!» disse Dwight.
Sfere luminose uscirono dai corpi di Dwight, Stormy e Darcy per andare da Icy, che aprì lentamente gli occhi.
«Co-cos'è successo?» sussurrò Icy, con una voce flebile, talmente delicata che non sembrava neanche la sua.
«Icy! Tutto okay??» disse Bloom, aiutandola ad alzarsi.
«Mi gira la testa... TU!!» Disse Icy rivolta a Dwight, recuperando di colpo tutte le sue forze, lo sguardo accigliato in una smorfia di rabbia che lasciava trasparire un tradimento: adesso sembrava la Icy di sempre. Sembrava che, improvvisamente, si ricordasse di ciò che le era accaduto e Dwight era la causa principale.
«La bell'addormentata si è svegliata, bene. Stormy, Darcy occupatevi di lei, alle fate ci penso io» Disse Dwight e attaccò le Winx, che evitarono l'attacco.
«Con piacere, allora, sorellina, com'è stato il tuo alloggio? Ti sei divertita nella tua gabbia di sale?» disse Darcy, con tono ironico e un sorriso perfido dipinto sul viso.
«Tantissimo, avrei voluto che ci fossi stata anche tu, sorellina! Schegge di Ghiaccio!» disse Icy, attaccando le due sorelle, ma era ancora troppo debole e l'attacco si spense poco prima di raggiungere le due streghe, sotto gli occhi increduli di Icy.
Stormy e Darcy risero sonoramente di quel fallimento da parte della sorella, sapevano che quello l'avrebbe ferita più di ogni altra cosa, orgogliosa com'era.
«Patetico! Questo è un vero attacco: Raggio Ipnotico!»
«Scudo di Fuoco! Icy lascia fare a me!» Disse Bloom prendendo le difese della strega del ghiaccio.
«Polvere di fata!» urlò la fata della fiamma del drago, attaccando le streghe.
«Argh!! Non finisce qui!!» urlarono Stormy e Darcy, mentre uscivano dalla stanza correndo.
«Darcy, Stormy tornate indietro!! Uff, non vi preoccupate fatine: vi sistemerò da solo! Death Ray!» Dwight attaccò le Winx con un raggio molto potente, ma..
«Specchio di Ghiaccio!!!» Icy si mise davanti alle fate e creò una lastra spessa di ghiaccio, che rispedì il colpo al mittente.
«Nooooooooo!!» Dwight scomparve in una nuvola di scintille e al suo posto iniziarono a comparire tutte le streghe che erano scomparse, compresa la Griffin. Icy però non resse il colpo e svenne ai piedi delle fate, che stavano già esultando per quella vittoria.
«Meglio che si riposi, oggi ha salvato tutti» disse Bloom, chinandosi e prendendo Icy in braccio.

Il giorno dopo era festa ad Alfea, tutti invitati, anche le streghe! Stormy e Darcy erano state mandate a Roccaluce, nella speranza che capissero i propri errori.
Anche le Winx stavano festeggiando e non erano sole, ma bensì insieme ai rispettivi ragazzi: gli Specialisti! L'aria era allegra e spensierata, il chiacchericcio generale attutiva la musica che allietava l'atmosfera.
Ad interrompere le chiacchere fu un'ospite inatteso, che si stava dirigendo proprio verso le Winx.
«Io... Dovrei ringraziarvi...» disse Icy, con una smorfia, nel suo splendente abito argento. La sua espressione non era esattamente quella di una ragazza felice, era ancora confusa per l'accaduto e per il tradimento da parte delle sorelle, ma rispetto al giorno precedente aveva recuperato tutte le energie e aveva ripreso colore.
«So che è difficile per te, Icy. Non preoccuparti! Poi siamo noi a dover ringraziare te, ci hai salvato tu da Dwight» disse Bloom.
Icy si sforzò di sorridere a Bloom, ma con scarsi risultati, tanto che la fata emise una leggera risata.
«Sì, ti ho salvato, ma posso ancora incenerirti!» disse Icy, evidentemente irritata dalla reazione della fata.
«Sì, scusami, ma mai ti avrei immaginato sorridente» disse Bloom, sorridendo.
«Okay. Comunque questo è solo un periodo di transizione, dopodiché nemiche come prima, giusto Bloom?» disse Icy, porgendole la mano.
Bloom prese la mano di Icy e disse «Nemiche per la vita, Icy».
In quel momento erano al centro dell'attenzione di tutti: nessuno si sarebbe mai aspettato niente del genere.
Erano sempre state nemiche, fino a quel momento, adesso avevano stabilito un patto, ma dopo quell'esperienza sarebbe davvero stato mantenuto? Forse, nessuno lo sa... 

  
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