29/09/2012
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Il richiamo dell’oceano
Il suono delle onde che s’infrangevano contro gli scogli risuonava nella piccola spiaggia, la brezza marina che le scompigliava dolcemente i capelli turchesi, l’odore del mare che le era ormai tanto famigliare.
Era passato quasi un anno da quando lui se n’era andato e da allora lei si recava in quella spiaggetta abbandonata tutti i giorni, nella speranza di vederlo tornare.
Rein, era questo il nome della ragazza dai capelli turchesi e dagli occhi color acquamarina, che si trovava in quel momento sulla spiaggia, gli occhi persi in quel vasto oceano.
“E’ inutile che continui ad aspettarlo, non ritornerà” quelle erano state le confortanti parole dei suoi amici, tutti avevano perso la speranza, ma non lei, lei si fidava di lui, era certa che sarebbe tornato.
- Sai, penso che quello che rende speciale il vostro amore sia la lontananza.- disse all’improvviso una voce famigliare alle spalle di Rein.
- Fine, cosa fai tu qui?- domandò la turchina sorpresa, come faceva sua sorella a sapere dove si trovava?
- Sei la mia gemella, non è difficile capire dove sei diretta Rein!- rise la rossa provocando un sorriso malinconico sul viso della sorella – Ma lui tornerà, non ti ricordi la vostra promessa?- disse ancora Fine cercando di confortare Rein.
Già, la promessa.. come dimenticarsela?
~ Inizio Flashback ~
- Shade, ti prego non partire..- disse Rein implorandolo con lo sguardo, perché doveva andarsene? Perché tra tutte le persone che potevano andare al suo posto proprio lui?
- Ascoltami bene, Rein.- disse un ragazzo dai capelli e dagli occhi cobalto prendendole delicatamente la mano – Purtroppo devo partire per questo viaggio, non ho altra scelta, però se tu continuerai ad aspettarmi senza mai perdere la speranza, non ci sarà confine che tenga, il nostro amore andrà avanti ed io tornerò sano e salvo da te, è una promessa.- disse Shade con uno dei sorrisi più rassicuranti che potesse fare in quel momento, lui era così, non si arrendeva mai.
- Okay.- annuì Rein non troppo convinta lasciandogli la mano, il momento era arrivato: Shade doveva partire.
Si scambiarono un tenero bacio sulle labbra e si separarono.
- Arrivederci.- salutò il cobalto, mentre Rein si limitava a sorridergli.
~ Fine Flashback ~
La turchina annuì tristemente, era sempre brutto rievocare quei ricordi però adesso era più determinata che mai.
- Grazie Fine.- ringraziò Rein riconoscente, alzandosi in piedi.
- Prego.- disse la rossa contenta per essere riuscita a riportare il buonumore nel cuore della sorella – Adesso ti lascio sola.- disse ancora andandosene.
Rein si accoccolò per terra accarezzando la sabbia con le mani, lo sguardo era nuovamente fisso nei meandri blu dell’oceano, sembrava che non fosse cambiato niente, ma non era così, Shade sarebbe tornato molto presto.
* * *
Un mese dopo..
Stessa spiaggia, stesso mare, stessa ragazza e stesso pensiero fisso in mente, Rein continuava puntualmente a passare per la spiaggia, la stessa spiaggia in cui lei e il cobalto si erano conosciuti, avevano passato l’infanzia, si erano fidanzati e si erano dati il primo bacio. Quel posto ormai era la fonte dei suoi ricordi e non l’avrebbe mai abbandonato.
Seduta su uno scoglio stava osservando dei cuccioli di gabbiano che imparavano a volare, quando si accorse che si era fatto tardi così decise di tornare a casa “Se non torna oggi lo farà domani” era questo che continuava a ripetersi, purtroppo non troppo attenta a dove mettesse i piedi scivolò su una pietra bagnata.
- Aiuto!- gridò la turchina d’impulso chiudendo gli occhi. Dopo qualche minuto si decise ad aprirli e non poté credere a ciò che vedeva – Devo essere in paradiso.- mormorò sorridendo e richiudendo gli occhi.
- No, sciocchina! Ti ho salvato per un soffio.- disse divertita una voce, una voce che aspettava da troppo tempo di sentire.
- Shade!- esclamò aprendo gli occhi già colmi di lacrime e abbracciandolo con forza, adesso che era tornato nessuno avrebbe più potuto portarselo via, lui era soltanto di Rein, suo e di nessun altro.