~Nick: Dafne_18
~Titolo: I hate everything about you
~Generi: Romantico/Introspettivo
~Avvertimenti: Incest
~Personaggi: Thor/Loki
~Raiting: Arancione
~Pacchetti (Colore, numero e fiore): Verde Bosco 2, Tulipano
~Introduzione: Questa fic partecipa al contest “Three Days Grace Contest” di GreenKnight_
~NdA: Ehilà! Non scrivo spesso in questo fandom, ma per questo contest mi ci sono buttata a capofitto, diciamo che l'ho fatto per i miei adorati GD (♥) Bene, spero vi piaccia ^^ È anche la prima Slash che scrivo ^//^ Speriamo beeene ;)

I hate everything about you

I hate everything about you
why do I love you?

Mi guardi e sorridi, un sorriso fugace e malizioso, che però non riesco ad interpretare. Ti avvicini con passo sicuro, sei strano. Non sei mai stato così felice di vedermi. Una parola strana la felicità... quando un uomo è felice? Credo sia ben diverso da quando un dio lo è. E allora perché tu ti avvicini scuotendo la tua bionda chioma da destra a sinistra? Mi perdo in quel movimento, uno spostamento antipatico.

«Fratello, sono felice che tu stia bene.» esclami con il tuo beffardo sorriso.

Sono colpito, non posso credere che tu l'abbia detto davvero «Scusa?» ironizzo con tono di scherno, se non altro per farti arrabbiare.

Il tuo sorriso si spegne, poi, inaspettatamente ti avvicini. «Ti ho detto che sono felice che tu sia sano e salvo.» sospiri a meno di una spanna dal mio viso.

Sembra passare un'intera era. Sento il tuo profumo di muschio: mi penetra nelle narici come il più buono degli aromi. Mi sorprendo a fissare le tue labbra, le quali hanno preso una strana curva, quasi di malizia. La tua mano si avvicina al mio volto e lo accarezza, mentre l'altra sfiora lentamente la mia schiena.

«Cos...» tento di dire. Ma tu mi fermi.

Mi metti un dito sulle labbra e, vedendo la mia espressione spaventata, qualcosa cambia nel tuo sguardo. Mi sembra che tu sia... addirittura eccitato. 'Che ti prende Thor?'. Penso velocemente. Prima che possa trovare una risposta sensata riempi la mia mente di nuovi dubbi, scoccandomi un bacio a fior di labbra. Adesso non sorridi più, sei serio, e spaventato. Hai paura di mio rifiuto. Non credevo di avere questa influenza su di te, ma è un'influenza sbagliata. Noi non siamo più legati, noi ci odiamo, tu mi hai tolto tutto.

«Tu... ami Jane...» sussurro incapace di controllare le mie emozioni.

Il sorriso beffardo ricompare sulle tue labbra, lasciandomi perplesso. Ti avvicini ancora e mi baci di nuovo, le nostre lingue si incastrano e non riesco a non assecondarti. Sento le tue mani scendere dal mio petto, sino alla mia vita. Prima che io possa dire un'altra parola le tue labbra si spostano sul mio orecchio sinistro. Lo mordicchiano soddisfatte, mentre mi sento sciogliere fra le tue braccia forti.

«Amo di più te.» mi sussurri, mentre la tua mano raggiunge la mia intimità, rendendomi incapace di una qualsiasi reazione razionale.

Le mie mani scorrono veloci, non mi rendo nemmeno conto di quello che fanno. Lentamente ti spogliano, mentre nel tuo sguardo si dipingono la gioia e l'eccitazione. Mi sfili la tunica e ci osserviamo, finalmente nudi. Ti guardo negli occhi e vedo solo la fame, la fame di un guerriero, la fame di un amante. Mi ritrovo sotto di te, i respiri caldi e affannosi. I baci, le carezze, le grida di gioia...

I miei occhi si aprono e la disperazione mi assale. Non perché mi sento in colpa di aver sognato quelle cose, ma perché avrei voluto che fossero vere. Io odio tutto di te, allora perché ti amo?

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