*Dlin Dlong* Il campanello stava suonando da qualche minuto ma il ragazzo dai verdi capelli continuò a rigirarsi nel letto senza avere la minima intenzione di scendere e aprire la porta.
*Dling Dlong* il campanello continuava a suonare con una certa insistenza da ormai 10 minuti.
Il ragazzo steso sul letto pensò –Sono le 9 di mattina ed è Domenica, chi può essere? E cosa vuole?-
Dopo un altro paio di suoni emessi dalla porta il ragazzo decise di alzarsi dal letto e andare ad aprire. Non fece nulla per nascondere di aver dormito fino a quel momento, infatti andò ad aprire la porta con occhi ancora assonnati, i capelli arruffati e con una canottiera bianca e un paio di pantaloncini del colore del lapislazzuli.
Aprì la porta e davanti a lui comparvero 6 ragazzi tutti ammassati sotto la tettoia che in coro dissero-Buongiorno Ryu!-
-Passavamo di qua…-Incominciò Tadashi.
-…Quando…- Continuò Akira.
-… Ha cominciato a piovere a dirotto- Concluse con voce pimpante Hikari.
Ryu sospirò e fece cenno ai suoi compagni di entrare in casa, che senza farselo ripetere 2 volte entrarono.
-Accomodatevi pure, intanto io preparo qualcosa da mangiare-disse Ryu.
Appena Tadashi aveva udito la parola “Mangiare” emise un sonoro –Yuppiiiiiii- incominciando a saltellare di qua e di là scatenando l’ira di Akira che come risposta gli tirò un pugno in testa mentre gli altri 5 si sedettero.
Dalla cucina Ryu chiese: -Che ci facevate da queste parti così presto di Domenica?-
I sei che nel frattempo si erano accomodati si guardarono negli occhi come se stessero dicendo –Non possiamo di certo dirgli la verità…-
Il ragazzo perplesso per il silenzio chiese –Tutto apposto?-
-Eh? Sì sì… Ecco noi…- Disse il giovane Karino
Prontamente Jun intervenne dicendo- Noi ci siamo dati appuntamento a scuola per trascorrere la domenica tra di noi e poi ci siamo messi a passeggiare fino ad arrivare qui, però poi ha cominciato a piovere e siamo venuti da te-
Il giovane Ryu chiese un pò sconsolato-E come mai non mi avete avvertito? Sarei venuto volentieri anche io con voi-
Jun non poteva vedere così il suo amato “fratellone” e stava vuotando il sacco, ma prontamente Megumi intervenne tappando la bocca di Jun e Kai aggiunse –Vedi mio caro Ryu, ormai ti conosciamo bene, e sappiamo che la domenica ti piace dormire, perciò saremmo venuti a chiamarti più tardi-
Il ragazzo che era in cucina sorrise e disse sospirando –Ah, ormai mi conoscete bene-
Di là i 5 ragazzi fecero un sospiro di sollievo pensando -Che fortuna che abbiamo avuto, grazie Kai, il tuo intervento e stato provvidenziale, senza di te sarebbe venuto a conoscenza del nostro “piano”-

Vi parla Mirai ^^

Questo è il mio primo capitolo della mia prima fanfiction... si, diciamolo è un po penoso ,molto noioso e anche corto D: però spero lo gradiate ugualmente

Spero che voi continuerete a leggere il seguito ^^

                                                                                                                                                                                                                                                                                 Saluti da Mirai :D