Anime & Manga > Fairy Tail
Ricorda la storia  |      
Autore: Naruko__    30/09/2012    4 recensioni
Tadan, ho scritto una Gruvia! :D Totalmente dedicata ad una delle mie autrici preferite nel fandom di Fairy Tail che mi ha chiesto di scriverci qualcosa accennando anche alla NaLu, quindi eccola qui!
Gray probabilmente è OOC ma non lo metterò tra gli avvertimenti, è stata una scrittura ispirata da un momento di dolcezza condiviso con lei, sui sentimenti che il moro provi per la sua Lluvia-chan e i vari discorsi che il cervello gli fa intraprendere. :'D
Spero piaccia un pò, secondo me la Gruvia è una delle più belle coppie di Fairy Tail!
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gray Fullbuster, Lluvia
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Something in the Water
 
Gray aveva perso ogni forma di speranza, il suo corpo richiamava disperatamente quello della giovane donna dell'acqua e sapeva che se l'avesse udito, lei sarebbe corsa da lui senza il minimo cenno di esitazione. Ma c'era qualche sentimento relegato a quel desiderio impulsivo di possederla, o era solo una momentanea voglia? Non poteva agire senza sapersi spiegare la motivazione, il perché proprio lei e non nessun'altra, il perché non fosse stato con Erza o Lucy, verso le quali era sempre stato attratto. Perché Lluvia? Forse la sua ossessionante presenza era diventata ormai inevitabile, per lui? Voleva che lei fosse sua e di nessun altro, perché? Inizialmente si convinse fosse per un qualche atto di superbia, essere assoluto nei confronti di quella creatura che non ambiva ad altro se non amare ed essere amata da lui. Perché doveva essere tutto così difficile da scegliere? Se solo avesse conosciuto qualche incantesimo per cancellare la memoria, se ne sarebbe servito per eliminare ogni traccia della sua esistenza dalla mente di Lluvia, ma se avesse sfiorato quest'ultima sapeva che la cosa sarebbe degenerata, e un segno che non rimovibile con la magia le sarebbe stato marchiato sulla pelle, in lei. 
Uscì di corsa dalla gilda per sfogare il nervosismo in scatti senza senso verso la direzione del Parco di Magnolia. Si sedette sotto la grande Quercia e cercò di concentrare i suoi pensieri sulle nuvole rosate che percorrevano il cielo ambrato. Lo stesso cielo che diveniva grigiastro per l'inconsapevole volontà della donna della pioggia, proprio com'era successo il primo giorno che la incontrò; quando la conobbe, pioveva. E inspiegabilmente, comparve il sole. Gray si convinse fosse perché l'aveva sconfitta e quindi aveva interrotto una sorta di concentrazione che la maga dell'acqua impiegava per mantenere costante quella doccia gelida. Eppure, se aveva perso, perché sorrideva? Le aveva salvato la vita, che fosse quella la causa? Un modo per essergli riconoscente? Poteva essere, era sempre stata una tipa strana da quando l'aveva conosciuta. Sarebbero stati sette anni se fossero rimasti a Magnolia. 
Già, sette anni. Chissà se le cose sarebbero cambiate, in qualche modo, in quell'arco di tempo. Vari rapporti sarebbero sbocciati tra i vari membri della gilda, per esempio Natsu e Lucy. Era sicuro che tra loro ci fosse qualcosa, lo notava dalla dipendenza che l'uno aveva dell'altra; quando Lucy mancava alla gilda, Natsu era motivato la metà ad intraprendere un combattimento; quando invece l'assenza a farsi sentire era quella di Natsu, Lucy sospirava languidamente e sorrideva di rado, per cortesia o per non lasciar trapelare alcuna emozione facilmente equivoca. E chissà se a Tenroujima non avesse formato con lei, un team. Probabilmente avrebbero vinto loro, Natsu sarebbe diventato mago di classe S e lui sarebbe rimasto a compiangersi. 
Onestamente, gli sarebbe piaciuto andare insieme a Lluvia, ma era vincolato ad una promessa sancita con Loki e la nostalgia del non averlo più in gilda, poiché era di natura Spirito Stellare, non lo portò nemmeno a pensarci ulteriormente. Si sentì infatti quasi sollevato quando il Master pronunciò anche il suo nome. Non solo perché non avrebbe saputo sopportare la sua depressione o insistenza nell'essere in squadra con lui, ma perché così avrebbe avuto una scusa per combattere contro di lei, per ricreare quell'alchimia che aveva sentito sin da subito. Ghiaccio e acqua, lo ritenne un bizzarro scherzo del destino. Forse più per lei che per lui. 
Lluvia non avrebbe mai dovuto innamorarsi di Gray, lui non avrebbe mai potuto amarla, non si sarebbe concesso questo lusso perché non sarebbe stato capace di accettarne la perdita. 
Ora c'era anche Lyon. E se lui gliel'avesse portata via? Se Lluvia si fosse innamorata di lui e decidesse di seguirlo a Lamya Scale? Non avrebbe più alcun motivo per seguirlo, per chiamarlo con l'onorativo "sama", sarebbe divenuto un qualsiasi Gray-san, un vecchio conoscente che era stato capace di frantumarle il cuore più e più volte, Lyon era la colla. O almeno questo era il modo più sprezzante in cui riusciva a vederlo, perché lo riteneva comunque migliore di se stesso. Lui sapeva amare Lluvia senza esitazione, esprimeva quei sentimenti con la stessa naturalezza che era solita mostrare la ragazza dai capelli azzurri. 
Perché? Perché doveva trovarci qualcosa di così perfetto in lei? Perché doveva esserci qualcosa nell'acqua che lo attirava inspiegabilmente? 
Perché il suo cuore minacciava di smettere di battere se l'avesse persa per sempre? 
Sentì un leggero umore dietro di sé, lo stato d'inerzia delle foglie di un cespuglio venne interrotto per un attimo. 
< < Guarda che lo so che sei lì dietro. > > 
Disse sbuffando chiudendo gli occhi, apparentemente infastidito. 
Da quella piccola aiuola vide uscire il corpo aggraziato della maga dell'acqua, che rossa in viso lo raggiunse. 
< < Lluvia era venuta a chiamare Gray-sama... Natsu-san e gli altri hanno iniziato a combattere, Lluvia pensava che Gray-sama volesse unirsi e che ci sarebbe rimasto male se non avesse potuto partecipare... > > 
Motivò lei il suo nascondersi - che era comunque continuo. Gray sospirò nuovamente e si alzò. Il suo essere così premurosa non lo aiutava affatto, quel vestito che scopriva di poco la pelle candida delle sue spalle non lo aiutava di certo. 
< < Sei venuta fin qui solo per dirmi questo? > > 
Espresse una freddezza di cui si pentì immediatamente, notando la delusione e il dispiacere che le aveva recato.
< < N-no, cioè, intendevo... > > 
< < Lluvia non voleva disturbare Gray-sama, torna al dormitorio. > > 
Concluse lei, facendo per andarsene. 
Gray si diede mentalmente dello stupido, mentre inconsciamente le era già andato dietro.
< < Aspetta Lluvia! > > 
La ragazza si voltò sorpresa e cominciò a farneticare "Gray-sama sta seguendo Lluvia? Lluvia è felice!" e immagini di senso sconnesso sulla loro relazione fisica. 
< < Cosa vuole Gray-sama da Lluvia? > > 
Domandò lei con la sua solita innocenza, parole che pugnalarono il moro e accentuarono il suo senso di colpa per immaginarsela nuda e priva di ogni difesa, inerme tra le proprie braccia e in balia della sua possessione. 
Tutto, voleva tutto da lei, ogni cosa che la riguardasse. Il solo problema? Non riusciva ad esprimerlo, si mostrava freddo e privo del minimo interesse nei suoi confronti. Era spesso geloso di Lyon, ma camuffava la sua gelosia con la rabbia e la giovane, prima appartenente a Phantom, lo interpretava come un rifiuto personale e un disprezzo nei suoi confronti che non sapeva spiegarsi. 
Gray era consapevole dei suoi sentimenti, era consapevole che Lluvia lo amava e che non desiderava altro che stare con lui. Ma come poteva accontentarla? Se solo avesse capito prima che anche lui non voleva altro, probabilmente avrebbe risparmiato le federe dei cuscini di Lluvia di essere vittime delle sue lacrime. 
< < Gray-sama vuole che Lluvia se ne vada? > > 
Chiese all'improvviso la ragazza. 
Quella era l'unica cosa che Gray temeva davvero e che mai avrebbe voluto accadesse. Agì dunque d'impulso e come se quel gesto la vincolasse per sempre a sé, la prese per le spalle e la baciò. 
Lluvia rimase sorpresa per buona parte di quel bacio, non avendo mai provato quel contatto era incerta sul da fare, così si limitò a chiudere gli occhi e lasciar agire con assoluta libertà il compagno da cui tanto aspettava simili attenzioni.
Si staccarono per recuperare quel poco fiato trattenuto, l'azzurra aveva gli occhi lucidi mentre quelli di Gray avevano una bizzarra forma triangolare sempre più inclinata, le sue guance rosse e lo sguardo rivolto da un'altra parte. 
< < A-andiamo. > > 
Balbettò, portandosi le mani ai fianchi. 
Lluvia, da dietro di lui, sorrise timidamente e si sfiorò delicatamente le labbra. 
Ora ne era certa, non avrebbe abbandonato mai Gray, sarebbe rimasta legata a lui dal legame indissolubile che l'elemento dell'acqua aveva consolidato con il suo ghiaccio. 


NdA:
Buon pomeriggio gente! Scusate se vi rompo con questa Gruvia, ma mentre scrivevo il nuovo capitolo in cui voleva accennare qualcosa appunto della coppia, ho chiesto alla mia cara f_naluST in che modo potessi includerli o se descrivere inizialmente il personaggio di Gray e approfondirlo (alla fine ho preso una scelta che di divide tra entrambe ma non dico altro per non spoilerare troppo:3) e ponendole le mie idee mi ha chiesto se volessi scriverci una Gruvia con qualche accenno alla NaLu, quindi eccola qui tesoro, tutta per te! :) 
Spero ti piaccia, ho aggiunto un lieve accenno alla NaLu solo per te perché me l'hai chiesto. u_u 
Mi farebbe piacere se piaccesse anche a qualcun altro sostenitore della coppia, seconda che adoro in tutta Fairy Tail oltre alla GaLe e alla Gerza! 
Quindi lascio a voi la libertà di ogni insulto/complimento vi vada di esprimere in una recensione! 
Grazie a tutti coloro che leggeranno e/o commenteranno questa richiesta da una scema senza capo né coda (ovviamente lo dico con affetto, f_anluST!) :'D
Ci rivediamo alla long, baci! <3
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Naruko__