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Autore: Mrti    30/09/2012    1 recensioni
Lei è l'unica con cui non hai paura di essere te stessa,di essere migliore. E tu sei l’unica con la quale lei si sente realmente apprezzata e al sicuro.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Noah Puckerman/Puck, Quinn Fabray, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana, Puck/Quinn
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Se quel giorno Quinn era convinta che avrebbe passato l’intero pomeriggio tra le braccia di Noah,si era completamente sbagliata. Una quasi impercettibile vibrazione la fece staccare contro voglia dalle labbra del suo uomo.
Quinn,sono qui sotto. Muovi quel bel culetto che ti ritrovi e scendi.
-Oh,al diavolo! – Sospirò esasperata la bionda,rivestendosi velocemente.                                                                    
 -Che succede piccola? Dai,torna qui… Il tuo Pucksauro ti aspetta!!                                 
 -Beh,allora sarà meglio che tu lo tenga a freno. Torno tra poco. – Detto questo lasciò un bacio a fior di labbra ad un Noah confuso e si avviò piuttosto stizzita verso la porta.
Intanto,Santana se ne stava appoggiata con fare annoiato alla sua auto,parcheggiata nel vialetto di casa Fabrey.
-Hey Lopez! Come mai tutta questa urgenza?                                                                   
-Uh Fabrey,finalmente! Credevo che la lucertola che tu ti ostini a chiamare fidanzato ti avesse risucchiato! – Esclamò la latina col suo solito fare da stronza.
Quinn sbuffò. Neanche l’amore era riuscita a cambiarla. Santana sarebbe rimasta sempre la solita. Comunque,nonostante avessero avuto vari screzi in passato,il loro era un rapporto solido,erano pur sempre migliori amiche.
-San,per l’amor del cielo,parla! Cos’è successo? Non hai  avuto così tanta fretta di vedermi neanche quando ti ho confessato che ero incinta di Puck! -Esclamò l’ex cheerios per smorzare la tensione.                                                                                                          
--Beh si perché l’ho sempre sospettato,ecco.. Era impossibile che faccia da feto potesse procrea…                                                                                                                        
-Santana! -L’ammonì Quinn.             
Sapeva che se non l’avesse bloccata sarebbero rimaste lì per altre due ore e lei aveva decisamente altro da fare.
-Va bene,va bene. Ti spiego tutto! Non c’è bisogno che ti arrabbi,mammina Quinnie. -Disse la latina con tono da finta ingenua.                                                    
-Beh,diciamo che… Io… - Bisbigliò la mora torturandosi le mani.                                      -Tu cosa? Dai Lopez,sono la tua migliore amica! Non ti vergognerai mica di me? – Le chiese dolcemente Quinn.                            -Io ho litigato con Brittany,ecco. – Disse tutto d’un fiato.
Subito dopo entrambe sentirono una fragorosa risata. La latina imitò l’amica e si girò verso la finestra con sguardo interrogativo.
-Fatemi capire bene,noi abbiamo interrotto una fantastica dose di sesso pomeridiano per i problemi di cuore di Santana Lopez? – Esclamò divertito Puck.                               
-Amore,ti prego torna dentro! – Quinn lo guardò con sguardo implorante e l’uomo l’accontentò.                                                                                                                     
-Sesso ha detto? Ma tu non eri la regina del club della castità? E brava la mia Fabrey! Santana proprio non riusciva a togliersi dal volto un sorriso tra il maligno e il malizioso vedendo la sua migliore amica abbastanza imbarazzata.   
-Beh,non credo siano fatti tuoi! E poi siamo qui per parlare di te e della tua catastrofica vita amorosa,no? – Quinn si stava certo prendendo la sua rivincita.
A quelle parole la mora tornò seria e l’amica se ne accorse.
-Dai Sannie,svuota il sacco! Sono qui per te! Che hai combinato? – La bionda si avvicinò premurosamente alla latina.                           
–Beh,diciamo che io potrei essere stata tanto gelosa e potrei aver fatto una scenata assurda e averla accusata di un paio di cosette e lei potrebbe avermi detto che non mi vuole parlare… -Santana abbassò lo sguardo per guardarsi i piedi che in quel momento erano la cosa che trovava più interessante.            
 -Che palle! Ma non cambierai mai!! Brittany ti ama da morire,smettila di essere così insicura. Si vede lontano un miglio. – La latina però non sembrava del tutto convinta.   
-San,non ti sei mai chiesta come io abbia capito prima di tutti gl’altri quello che c’era tra di voi? – Le domandò Quinn accarezzandole una guancia.                     
 –Beh in r-realtà no!                                                                                                       
--Bene,allora stammi a sentire. Noi abbiamo sempre passato tantissimo tempo insieme,eravamo tutte e tre migliori amiche. Eravamo le più fighe del liceo, e avevamo un rapporto speciale. Tu e Brittany però avete sempre avuto un affiatamento particolare nel quale io non riuscivo ad entrare. – Santana colse un filo di amarezza nel tono dell’amica e le strinse la mano.                                    –Vi osservavo. Notavo come vi sorridevate,some vi guardavate. Lei era l’unica,e tutt’ora lo è,con cui non avevi paura di essere te stessa e di essere migliore. E tu eri l’unica con la quale lei si sentiva realmente apprezzata e al sicuro. –Dopo queste parole la latina non ce la face più e si fiondò tra le braccia della migliore amica con gl’occhi umidi. Quando si calmò Quinn riprese a parlare.
- Non rovinate tutto per una sciocchezza! Parlale.                                                                        
–Non vuole.. – Cantilenò la mora.                                                                              
–Ok. Allora sai che facciamo? La chiamo io! Invento una scusa,la faccio venire qui così potete stare da sole. Mi porto via il mio lucertolone così da potervi lasciare tranquille,va bene?                                                                                                      
-Grazie Quinnie! Sei la migliore,ti voglio bene! –Si abbracciarono.                               
-Oh cielo! La Lopez che dice ti voglio bene… Finirà il mondo. – La frase scatenò una risata in entrambe.
-Perfetto l’ho chiamata,sta arrivando! Mi raccomando San,comportati bene               
 –D’accordo,grazie,grazie,grazie!
-Noi ce ne andiamo! Lopez,mi devi un pomeriggio di sesso sfrenato!                     
 -Puck! –Esclamarono le due ragazze all’unisono.                                                                          
-Dove stiamo andando,mia sexy biondina?                                                                   
 -Stiamo andando a recuperare il tempo perduto! –Esclamò Quinn con un tono decisamente malizioso subito dopo aver baciato il suo Noah.
 
-Quinn,sono Brittany! Apri,che succede? –Gridò la ballerina con tono visibilmente preoccupato. La porta si aprì.                                                                                     
 –Oh finalme…Santana?! – la bionda era visibilmente stizzita.
Lei e Santana avevano litigato raramente,ma stavolta si era davvero arrabbiata. Non riusciva a capire l’esagerata gelosia della sua San. Sapeva di essere stupida,ma aveva capito che la sua ragazza non si fidava poi così tanto di lei.
-Britt,per favore entra! Ti vorrei parlare… -Santana non la guardava neanche negl’occhi,segno che stava davvero soffrendo. Così decise di darle una possibilità.                                                 –D’accordo,parliamo.
Entrarono in casa e si misero a sedere sul divano,una di fronte all’altra.
-Mi dispiace tantissimo,Brittany. Io non so cosa mi sia preso… E’ che ci tengo troppo a te e ho paura che si possano approfittare della tua ingenuità,ma non ho giustificazioni. Io non ho nessun dubbio su di te o sul nostro amore. Mi fido. So che sei una persona intelligente e sicuramente se scegli di donare la tua amicizia a qualcuno è perché se lo meirita. E….. Tutti pensano che tu sia stupida,ma la stupida non sei tu,sono io. E ti prego scus…
In men che non si dica,le labbra di Brittany furono sulle sue… Si strinsero sempre di più,fino a far combaciare i loro corpi. Le mani della mora corsero ad accarezzare i fianchi della sua ragazza,mentre la ballerina allacciava le braccia intorno al collo della sua latina.
-Ti amo.  – Dissero all’unisono dopo essersi staccate.
-Ti devi fidare San,capito? L’unica persona che voglio accanto sei tu!                                                                                                                                                                                                                 -Lo so e vale anche per me…
-Beh credo che ora dovresti farti perdonare per bene,no? – Un sorrisio malizioso comparve sul volto di tutte e due che senza staccarsi l’una dall’altra si lanciarono sul diavano di casa Fabrey.
 
 
 
  
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