Io ti aspetterò ... sempre

                                                                                                                                                                                                                                                    

Ore 07:00                                                                                    

"Sono una fessa..."
Questa frase rimbomba da una parte all'altra dentro la mia fredda e umile capanna. Mi sento vuota dentro...e sono in attesa di essere riempita,ma riempita da cosa?
Per una brocca d'acqua serve solo un contenuto licquido...ma per me c'è bisogno di un contenuto che dia calore. Sono timida e inoffensiva, una preda facile, pronta per essere presa a fucilate, ma chi a questo mondo non ne ha mai subita una? L'amore sembra una brutta cosa per molte persone, ci fa sentire depressi, brutti e senza qualità. Ci fa sentire il cuore a pezzi, è come se una finestra si spezzasse e che i frammenti lucidi e brillanti ci finisssero con forza nel nostro petto. Ma per altre persone l'amore è una coperta soffice...che ti tiene caldo per tanto tempo. Però, adesso che ci penso, l'amore non è un'oggetto. 
Stringo forte il mio cuscino bianco e soffice, prima fresco che ti da una lieve brezza, poi caldo che ti rilassa. 
Mi piacerebbe molto che quest'oggetto sia la persona che amo.

Ore 08:00

Ormai sono distesa nel mio letto da circa un'ora. Come si può sentirsi così? Mi sento depressa. Non riesco ad alzarmi, e non mi va neanche...mi gira forte la testa, si muove tutto intorno a me, sono accaldata eppure tremo...e adesso mi viene anche la nausea. Ormai sono ridotta uno straccio, inutile provare ad alzarmi. Sono questi i sentimenti dell'amore? Non credo...forse questi sono quelli della depressione totale. Non ci riesco. Non riesco a fare in modo che tra noi due ci sia più che amicizia.Inutile negarlo...e poi non'è da me. Ti amo Knuckles the echidna.
Ormai è come se tra noi due ci sia un muro indistruttibbile...circondato anche esso di tanti ostacoli.

Ore 12:00

Mi alzo dal letto, vado verso la porta, mi siedo sulle scalette e guardo il cielo. Ormai il sole è alto,e illumina il cammino degli altri. Alcune volte penso che dovrei lasciar perdere...di farla finita con questa storia e d'incominciare a volare come un volatile, libera e senza problemi. Per adesso mi posso accontentare di volare senza essere libera. E così lascio che la mia sostanza verde esca dalla mia collana e che mi circondi lasciandomi fluttuare in aria.

Ore 15:30

Ormai mi sono stancata, inutile cercare di sentirsi meglio quando è impossibbile. Dovrei tornare a casa ma non mi va di andarci, non ce la faccio più a stare rinchiusa lì dentro, meglio soffrire all'aria aperta che chiusi in trappola. Con grazia mi poso a terra e i miei piedi toccano l'erba verde e lucida. Adesso mi sembra un mondo nuovo ora che lo guardo dal basso. Angel island è proprio una bella isola, non c'è che dire, è una delle poche cose buone che conosco.

Ore 17:00

Sono a passeggio da non so quanto, ho visto fiumicciattoli limpidi, farfalle che svolazzano tranquillamente e foglie di alberi e cespugli a qui penetra la luce del sole.
Eppure non mi sento meglio...mi sento come ogni stra maledetto giorno!
Ormai solo la persona che amo può fare qualcosa per dare fine a tanto sconforto.E se andassi da lui? No Jenny toglitelo dalla testa! Lo fai sempre eppure non succede mai niente. E' vero...inutile andarci se sai come finirà. Però quando lo vedo stranamente mi sento felice e serena, il mio cervello va in tilt come quando a voi vi interrogano in storia e non avete studiato per due settimane, il mio stomaco è agitato come se dentro ci fossero farfalle, il mio cuore batte forte.
Ogni volta che penso se andarci o no alla fine prendo coraggio e ci vado, ogni volta sembro un treno.

Ore 18:00

E d'eccomi qua...sono caduta nella trappola un'altra volta, non riesco proprio a stare lontana da lui...ma perchè per me è così difficile? E' vero lo amo ma...non credevo a tal punto. Lo guardo...Quanto è bello, forte e coragioso, peccato che dorme, è da lui. Vederlo così rilassato e beato mi fa venire sonno...dopo la mia giornata estenuante dovrei dormire anche io. Mi siedo accanto a lui e lascio che la stanchezza mi circondi e dopo pochi minuti mi addormento lasciando la bocca leggermente aperta.

Ore 20:00

-Hey sveglia- Sentio qualcuno con una voce pesante che mi sta scuotendo un braccio delicatamente.
-Eh? Mmh...che succede?- Mormoro un pò intontita.
Due splendidi occhi viola profondi piegati verso di me...mi stanno guardando.
-Da quanto che stai qua?- Mi domandava.
Odio quando mi fanno le domande appena sveglia, però la voce mi sembra familiare.
Mi stropiccio gli occhi e davanti a me...un bellissimo echidna rosso, anche detto Knuckles.
Di scatto mi alzo in piedi.
-Oh ehm...da un pò- Gli rispondo.
Intando anche lui si alza in piedi facendo arrivare i nostri musi vicini.
-Sei stanca morta, si può sapere cosa hai fatto oggi?- Mi chiese.
-Quasi niente...potresti portarmi a casa? Sono un pò stanca...- Continuo con lo sguardo verso il basso.
-Uff...e va bene- Non potendo dire di no ad una richiesta tanto tenera mi prende dolcemente in braccio.
Mi tengo stretta a lui con gli occhi socchiusi per la stanchezza, Knux sembrava calmo, ma visto che io ero appoggiata il suo petto caldo e piacevole potevo sentire il suo cuore...batteva forte, come il mio, chissà perchè...comunque io non centro.
-Angel island è proprio una bella isola...- Mi ricordai dell'escursione di quel pomeriggio.
-Eh già- Risponde lui quasi fiero -Sono felice di vivere qui- Continua.
-Ed io sono felice di viverci con te- Queste parole uscirono dalla mia bocca da sole...infatti Knux sembra un pò arrossato.
Siamo arrivati a casa e lui mi distende sul letto.
-Bene ora devo andare- Dice, poi si gira verso la porta.
-Hey Knux- Dico, invece di un semplice grazie.
-Si?- Risponde lui incuriosito.
-...Ti voglio bene- Parole fatali per uno serio come Knuckles...e adesso?
Silenzio...
L'echidna rosso fa una leggera risata soffocata -Ci vediamo- Continua poi tranquillamente.
E dopo questo Knux esce dalla mia catapecchia.
Non posso vedere la sua espressione...come sarà stata? Che grande mossa che avevo fatto...meglio non pensarci.
In quella piccola serata mi sono sentita felice, tutto merito di Knuckles, che mi ha tenuta stretta per un breve tempo, con il suo battito del cuore che mi cullava.
Mi sono ricordata perché mi sono innamorata di Knuckles... è speciale per me, può sembrare un cocciuto di cervello...ma in realtà è premuroso, con un cuore d'oro e...dolce, e un giorno spero che si accorga dei miei sentimenti.
-Ricorda che io ti aspetterò ... sempre.-
E all'incirca alle ore 21:30 mi addormento con un sorriso sulle labbra.