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Autore: Poisonerlady    16/04/2007    4 recensioni
Cosa è accaduto alle fiabe? Dove si sono infranti i nostri sogni? Il cappellaio-matto ha tutte le risposte.
Genere: Malinconico, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vieni dolce alice,

Tetre novelle

 

Vieni dolce Alice,

viaggia insieme a me

andremo in un luogo felice

nell’isola che più non c’è.

Nella terra incantata

Immemore al mondo

Smarrita e disperata

Nel sogno più profondo.

 

 Ascolta dolce Alice,

le senti le sirene

in un mare color pece

cantar le loro pene?

Si è rotta la loro voce

È sfiorita la bellezza

Non rimane che la morte precoce

In tutta la sua tristezza.

Colpa del petrolio

E delle scorie industriali

Che con fare autoritario

Hanno inquinato tutti i mari.

 

Hai saputo bella Alice

Della povera Biancneve?

In giro si dice

Che un principe lieve

L’abbia abbandonata

Per la strega crudele

Che si è rivoluzionata

E ,abbandonate le mele,

dando prova di grande ingegno

con l’aiuto del bisturi

ha conquistato tutto il  regno.

 

Hai visto ingenua Alice

La piccola Cappuccettorosso?

Quatta, quatta dietro un salice

Attende il lupo fosco.

La lama nella piccola mano

Lancia freddi abbagli

Gliel’ha data un umano

Affinché nessuno sbagli

A giudicar la vita cara

 Soprattutto della nera fiera

Che, acquattata nella tana

Attende furtivo la sera.

 

 

Cosa cerchi piccola Alice?

Aspetti forse le fate

Che di quel fiore il calice

Abitavano incantate?

O mio dolce tesoro

Invano attendi!

L’uomo col  suo stuolo

Di nuove realtà dirompenti,

Le ha tutte tramutate

In polvere e inganni

E le ali spezzate

Si prostrano ad un domani

Tetro e senza sogni

Oscuro e disperato

Che si perde in questi fogli

Del tutto abbandonato.

 

Non piangere mia cara,

non disperare mio amore!

Ormai giunge la sera

anche nel mio cuore.

La mia storia l’ho detta

ho tessuto vere novelle

ma è solo una disdetta

che poi non sian belle.

Ma suvvia mia dolce amica,

non prestarmi attenzione

io sono il cappellaio,

matto per passione,

di quel giorno

vicino né lontano

in cui ogni sogno

sarà riconquistato.

 

 

 

 

 

 

Non sò cosa mi sia preso...semplicemente un giorno mi sono accorta che i sogni non c'erano più. Tutti morti. Dispersi perlopiù nell'universo della New-life....mi sono sentita molto triste!
   
 
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