Titolo:
Just for tonight
Fandom:
Hocus Pocus
Personaggi/Pairing(s):
Dani Dennison/Thackery Binx
Rating:
verde
Warnings:
post-movie, future!fic/what if..?, oneshot
Wordcount:
782
Challenge/Prompt:
scritta per la Sfida
#1 della Staffetta
(@piscinadiprompt),
con il prompt Hocus
Pocus, teen!Dani Dennison/ghost!Thackery Binx, "Sei tornato..."
"Solo per stanotte"
Mancano
ancora cinque minuti a mezzanotte ed è da almeno mezzora che
Dani
aspetta, sapendo che non dovrebbe farlo.
Non
dovrebbe semplicemente essere lì, davanti al cancello
arrugginito
del cimitero di Salem.
Non
si tratta
del buio, del vento di fine ottobre che le sferza le mani, o di un
possibile pericolo: è la vigilia di Halloween, bambini ed
adulti
sono in strada fino a tardi, e i poliziotti fanno la ronda speciale
che si riserva alle festività.
Sono
i motivi per cui Dani aspetta, ad essere sbagliati. Come se poi
gliene servissero altri e non si sentisse sbagliata di suo, di
continuo. L'adolescenza è già difficile
così, senza che si creda
in cose impossibili come la magia, le streghe, gli zombie e i
fantasmi – grazie tante.
Solo
che
ormai quello è diventato un rito che si compie ogni anno.
Aspettare,
cioè.
Stesso
giorno, stessa ora,
stesso luogo.
Dani
si sistema il
cappuccio della felpa sulla testa e affonda una mano nelle tasche,
alla ricerca di sigarette e accendino.
Un
brutto vizio che di sicuro non ha preso da Max, pensa con ironia.
Non
fuma spesso, a dire il vero, ma in momenti come quello ne ha bisogno
per sfogare il nervosismo ed ingannare l'attesa.
Quattro,
tre, due minuti.
Sbuffando
un'ultima
boccata di fumo, Dani spegne con rabbia la sigaretta sotto la suola
di una Converse.
Stesso
giorno,
stessa ora, stesso luogo. Stessa speranza.
L'orologio
del campanile che suona i suoi dodici rintocchi.
Stessa
delusione, ogni volta.
"Dani.”
La
ragazza si gira di scatto, riconoscendo quella voce all'istante, e
per poco non le scoppia il cuore in petto.
È
proprio Thackery Binx, in carne ed ossa. Bè, più
o meno. Il suo
corpo è trasparente, avvolto da un'aura dorata come l'ultima
volta,
prima che scomparisse alla luce dell'alba insieme ad Emily.
Negli
anni, Dani ha sempre sentito
la
sua presenza, quella di un angelo custode che la stesse vegliando
proprio come aveva promesso, ma poterlo vedere davvero
è...
"Meraviglioso.”
mormora,
ancora incredula. Muove un passo verso di lui e d'istinto gli sfiora
il viso con una mano.
È
freddo come
ci si aspetterebbe sia un fantasma, ma reale.
Dani può toccarlo veramente, e Dio, quanto le era mancato
quel
sorriso malinconico, tutto fossette e incisivi un po' troppo
grandi.
Le
viene quasi da piangere,
ma si fa violenza per non lasciarsi andare anche quando le lacrime
pungono agli angoli degli occhi. Non è più una
mocciosa di otto
anni, è cresciuta, giusto? Cresciuta sognando giovani eroi
biondi in
camicia ottocentesca e via dicendo, ma non è il caso di
pensarci.
Non adesso.
"Sei
tornato...”
scandisce piano. “Sei tornato!” ripete
più forte, fregandosene
alla grande dei passanti che la guardano con aria stralunata. A
vederla parlare da sola di fronte al nulla, chiunque penserebbe che
sia ubriaca, drogata, fuori di testa o tutte e tre le cose insieme.
Ma Dani è troppo felice per preoccuparsene.
Forse qualcuno lassù
ha deciso di farle un regalo. Forse Binx è tornato per una
ragione,
per restaredavvero.
Forse...
"È...
Solo per
stanotte” sospira Binx gravemente, come se le avesse letto
nei
pensieri.
"Per
avvertirti.”
La
confusione e l'amarezza rubano il posto alla felicità, il
viso di
Dani si adombra all'istante e lei si dà della povera illusa.
Avrebbe
dovuto immaginare che un'apparizione di Binx sarebbe avvenuta solo a
seguito di qualche casino sovrannaturale. Non per altro.
"Co-...
che è successo?” si costringe a chiedergli.
"Il
Libro degli Incantesimi.”
"Ma
credevo fosse tutto finito quando... Le Sorelle Sanderson sono morte
per
sempre,
giusto?”
Una
nota di panico le
spezza la voce di fronte alla possibilità che le streghe
siano
tornate.
"Morte
per sempre, sì.”
conferma Binx, annuendo. “Ma il Libro di Winifred esiste
ancora, è
vivo,
ed è finito nelle mani sbagliate. Ho bisogno dell'aiuto tuo,
di Max
e di Allison.”
"E
quindi...
sei tornato solo
per
questo”, conclude Dani, volgendo lo sguardo mentre il peso di
quella consapevolezza le strappa un paio di stupide lacrime, alla
fine.
"Dani”,
la chiama Binx,
sollevandole il mento tra pollice ed indice con tenerezza.
"Se
mi fosse permesso, lo sai che rimarrei ben più di una notte
soltanto...”
"Sì,
ma alla
fine torneresti comunque con Emily, nell'aldilà. Come
è giusto che
sia.” pensa lei, sentendosi
una maledetta egoista. Non esprime quello o altri pensieri a voce
alta, eppure intuisce che Binx abbia capito ogni cosa.
Ne
ha la certezza quando le labbra di lui accarezzano le sue in un bacio
che sa già di addio.
Solo
per
stanotte.
Non
è molto, e Dani lo
sa, dovrà farsene bastare il ricordo per una vita intera.