Estratto da un sogno:
"Io sono il "Piccolo Romeo".
E' così che mi chiamavano.
Troppo romantico per questo pianeta.
Troppo sensibile per sorridere.
Sognavo favole di carta che prendessero fuoco nel finale.
Per poi guardarle bruciare velocemente..
Mentre Roma profumava d'estate..
Era arrivato finalmente il mio compleanno.
Il più importante.
"18 anni, un traguardo importante."
Non sapevo cosa pensare al riguardo.
Guardavo il cielo estivo cercando una risposta.
Una risposta che non arrivava.