Non pensavo che la casa di Takao fosse così grande, l'avevo immaginata più piccola, certo non
arriva alle dimensioni gigantesche della casa di Gianni, ma la stanza dove ci mettemmo era
accogliente.
Io e Gianni ci sistemammo nella stanza accanto a a quella di Takao in due letti singoli preparati
da Nonno J, ci rinfrescammo un po' e, dopo aver fatto uno spuntino, andammo a fare una
passeggiata per le vie della città.
Rimasi con la bocca aperta nel vedere i luoghi che avevo sempre sognato, ancora non ci credevo,
mi sembrava un sogno, un bellissimo sogno da cui non mi volevo svegliare...
Takao: Angy, ora ti porteremo in un luogo che noi BladeBreakers amiamo molto...
Angy: ????
Takao: Siamo quasi arrivati...
Non riuscivo a capire cosa c'era di bello in quel parco ma poi vidi uno spettacolo fantastico...
Takao: Questo è il nostro "posto segreto".
Angy: Che bello!!! Non pensavo che in questo parco ci fosse un luogo così!!!!!!
Il parco era situato su una collinetta e il il loro "posto segreto" era un terrazzino dove si
vedeva tutta la città, tanto che rimasi a bocca aperta nel vedere lo spettacolo che offriva quel
luogo.
Takao: Quando qualcuno di noi vuole stare da solo, viene qui...
Angy: Anch'io lo farei, è un luogo tanto bello...
Takao: Ora è meglio rientrare, Nonno J avrà sicuramente preparato la cena e voi sarete stanchi
per il viaggio...
Gianni: Già hai ragione... la stanchezza comincia a farsi sentire...
Così ci incamminammo verso la casa di Takao e, dopo aver mangiato, io e Gianni andammo a dormire,
lui si addormentò subito io no, ero stanca ma non riuscii a dormire immediatamente anche perchè
pensavo alla notizia che Takao mi aveva dato a cena: il giorno dopo sarebbero arrivati anche Rei e Max.
Non riuscivo ancora a crederci, oltre a essere lì in Giappone, avrei anche conosciuto Rei e Max:
ero al settimo cielo!!!
Takao: Bensvegliata Angy, dormito bene?
Angy: Buongiorno Takao... Dov'è Gianni?
Takao: Nel bagno... tra mezz'ora andiamo all'aereoporto a prendere Rei e Max, vuoi venire con
noi?
Angy: Certo che vengo!!!!! Datemi il tempo di vestirmi...
Mai come quella mattina fui così veloce, tanto che Gianni stesso, appena uscita dal bagno, mi
disse:
Gianni: Toh!!! Angy sei stata velocissima, di solito sei lenta come una lumaca... nel bagno ci
impieghi le ore!!
Angy: TACIIIIIII!!!!!!!!!!!
Gianni: Cattiva!!!!!!!!!!!!
Angy: Tu sei cattivo!!!!!!!!!
Gianni: E' bugia!!!!
Takao: Che vi prende???
Gianni: Nulla, non preoccuparti, facciamo sempre così ogni mattina, è il nostro modo di iniziare
la giornata...
Takao: Litigando???
Angy: Non è una lite...
Takao: E' normale... fra fidanzati...
Gianni: Ti ho già detto che lei non è la mia fidanzata!!!!!! Quante volte te lo devo ripetere??
Era inutile... con Takao era una causa persa in partenza, ormai si era fissato e non riuscivamo a
fargli cambiare idea, del resto non potevo digli il nome della persona di cui ero innamorata:
anche lui lo conosceva bene, anzi benissimo, ancora più di Gianni.
Finalmente arrivammo all'aereoporto (il Prof. K e Hilary non vennero) e dopo un pò di minuti, i
due aerei atterrarono e Takao andò a cercare gli amici tra i passeggeri che scendevano dagli
aerei; ero emozionata, non vedevo l'ora di incontrare Rei e Max e di poter parlare con due dei
campioni del mondo.
L'attesa finì presto, i due aerei atterrarono e finalmente vidi Rei e Max.
Ancora non ci credevo, avevo davanti a me i campioni del mondo, il mio cuore iniziò a battere ancora più forte e il mio viso iniziò a diventare rosso come un peperone, tanto che Gianni si preoccupò.
Gianni: Cos'hai Angy? Non ti senti bene??
Angy: Non ti preoccupare sto bene... e che sono un po' emozionata...
Gianni: Immagino... quello di incontrarli è sempre stato il tuo sogno...
Angy: Già...
Gianni aveva ragione: era un sogno che si stava avverando, e ancora non ci credevo...
Takao: REIIIIIIIII... MAXXXXXXX...
Rei: Ciao Takao, come va?
Takao: Bene e tu?
Rei: Mai stato meglio...
Takao: Non ti sei annoiato sull' aereo tutto solo??
Rei: No... anche perchè con me è venuta Mao... sai, non mi andava di lasciarla sola... ora che ci siamo fidanzati...
C'era anche Mao?? Non l'ho sapevo, ma fui contenta nel sapere che c'era anche lei, l'ho sempre reputata una brava blader ed ero contenta di conoscerla.
Takao: Ciao Mao, come va?
Mao: Ciao Takao, sto benissimo e sono contenta di essere qui...
Max: HELLO!!!!!!!!!!!!!!!
Takao: MAXXXXXXXXXXX!!!!!!!!!!!!!!!
Max: Salve a tutti!!!!!
Takao: Amico mio!!!!!!!! Come va?
Max: Tutto ok!!
I due iniziarono a parlare, nessuno si era accorto della presenza di Gianni e la mia, ero un po' triste di questo, speravo che Takao ci avrebbe subito presentato invece non fu così, l'unica che si accorse di noi fu...
Mao: Takao, chi sono quelli???
Takao: Chi???... Ops, già mi sono dimenticato... Rei, Max guardate chi c'è!!!
Rei&Max: Gianni!!!!!!!!!! Ciao!!!!!
Gianni: Ciao ragazzi, come va??
Rei: Tutto ok
Mao: Rei... chi sono??
Rei: Lui è Gianni, il blader dei Majestics, non ti ricordi di loro?
Mao: I Majestics?? Ah, si, ora ricordo, come va Gianni?
Gianni: Sto bene...
Mao: Lei chi è?? Non l'ho mai vista...
Takao: Ragazzi, vi presento Angy, è un allieva di Gianni...
Angy: Piacere di conoscervi!!!
Rei: Ciao Angy!!!!!
Mao: Sei una blader anche tu?
Angy: Si, sono campionessa italiana...
Rei: WOWWWW...
Max: Sei la fidanzata di Gianni???
Angy: NOOOOOOOOO...
Gianni: E basta con questa storia... tu e Takao vi siete messi d'accordo?
Max: Ma...
Angy: Scusalo... ma... è da quando siamo arrivati che Takao dice la stessa cosa... non vera...
Max: Vuoi dire che non state insieme??
Angy: No... Gianni ha già una ragazza...
C'era da aspettarselo... anche loro avevano pensato che io e Gianni eravamo fidanzati, io non ci facevo caso ma lui no... lui si arrabbiava, e anche molto, non so perchè ma si riscaldava sempre, forse perchè sapeva quello che io provavo, sapeva che ero innamorata di un altro e anche follemente, e che non vedevo l'ora di conoscerlo...
Dopo aver preso i loro bagagli, tornammo a casa di Takao dove trovammo Hilary e il Prof.K ad attenderci...
Prof.K: Angy posso vedere il tuo beybalde?
Angy: Perchè???
Prof.K: Vorrei esaminarlo... se per te non è un disturbo...
Angy: No, anzi... ne sarei felice...
Andai a prendere il mio bey e gliel'ho diedi...
Prof.K: Che bel bey, come si chiama?
Angy: Lion, è un bey d'attacco e di difesa...
Rei: Come quello di Kei...
Prof.K: (esaminandolo) ha anche la punta intercambiabile... come Dranzer... Per curiosità, durante gli incontri fa l'autoconversione?
Angy: Si...
Prof.K: Angy complimenti, il tuo beyblade è perfetto... peccato che non possiedi un bit power...
Non avevo mai pensato ad avere un mio bit, mi bastava saper usare Amphisbena, mi sembrava già molto...
Rei: Che ne dici di una sfida?
Angy: Una sfida?? MMMM... ok, per me è un onore...
Takao: Bene in posizione... 3... 2... 1.... pronti... LANCIOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
Il mio Lion e Driger girarono molto forte, lo spirito dei blader era in loro, il mio spirito era in lui, l'incontro era bellissimo, mi divertii molto, riuscii persino a schivare l'artiglio di tigre, misi tutto il mio impegno in quella gara, ma non bastò, l'inconto fini in parità...
Rei: Complimenti Angy, devo ammettere che sei bavvero molto brava, mi hai dato del filo da torcere...
Angy: E tu sei un grande... grazie per la bellissima sfida...
Takao: Siete stati tutti e due magnifici...
Prof.K: Gianni, la tua allieva è fenomenale...
Gianni: Già, io ho occhio per queste cose...
Tutti quei complimenti mi misero in imbarazzo, diventai rossa come un peperone...
Arrivò subito sera, tutti andammo a dormire, sentii il respiro di Gianni mentre dormiva ed ero felice, ero lì grazie a lui, e lo ringraziai di nuovo... segretamente.
Non riuscivo a prendere sonno e decisi di uscire e di andare a fare un passeggiata, non badai tanto alla strada che percorrevo e, improvvisamente, mi ritrova nel parco e nel "posto segreto".
L'istinto mi aveva guidato nel luogo che diventò ancora più speciale da quella notte.
Stranamente il mio cuore iniziò a battere molto forte, non riuscivo a capirne il motivo, ma le mie gambe mi conducevano inaspettatamente verso quel luogo, poi, improvvisamente, da essere "agitata" mi calmai del tutto, era come se una pace immensa era entrata dentro di me; guardai verso la ringhiera e vidi una cosa: nel "posto segreto" c'era una persona!!!!