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Autore: _Anima_Libera_    08/10/2012    2 recensioni
Seconda Fan fiction, questa volta mi sono ispirata a Soul Eater!
La storia in questione perla di Spirit e Stein amici/nemici alle prese con nuovi sentimenti ed emozioni, tutte concentrate in una serata di gran Gala...
Commedia irriverente che spero vi allieterà!
Genere: Comico, Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Franken Stein, Spirit Albarn
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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GREENLight
-Spirit, piantala, su!- Ecco che mi incavolo di nuovo con quell’idiota del mio meister, ormai chi ci conosce ne ha fatto l’abitudine, ma io no. Con quel deficiente non c’è giorno in cui non fa qualcosa di demenziale e mi innervosisce…ecco questo era uno di questi giorni e poi non era neppure uno qualsiasi…
 
-Dai, non capita di certo tutti i giorni il compleanno di Lord Shinigami! Pensa, avremo una settimana di feste e balli!!!- gli occhi del mio compagno erano scintillanti all’idea e un po’ di bava  scendeva dalla sua bocca…ridicolo.
 
-ahi!!!-  ecco, adesso mi ha pure fatto male, giuro che se continua lo ammazzo!
 
-E su Stein-kun, non lo sai che chi bello vuole apparire un po’ deve soffrire? Ahahaah! E poi ti ho solo stretto la cravatta!-
 
Spirit continuava a girarmi intorno come una zanzara troppo fastidiosa e non la smetteva di sistemarmi lo smoking. Diceva che altrimenti mi sarei sbracato come al solito: sei un idiota Spirit, ma lo vuoi capire che non verrò mai al ballo?!
 
-Hai finito?- gli chiedo esasperato tuffandomi sul letto della nostra stanza.
 
-Ancora no!-  Spirit fa un sorrisetto e va verso il soggiorno: adesso che ha in mente?
 
Sento dei rumori poco rassicuranti nel soggiorno, ma non mi va proprio di andare a controllare, uffa, ma perché mi sto facendo convincere?! A quest’ora starei tranquillamente nel mio studio a fare qualche esperimento! Purtroppo mi sono lasciato trascinare dall’entusiasmo esagerato del mio partner che proprio non ne voleva sapere di lasciarmi qui mentre lui se ne sarebbe spassata alla festa, ha detto “voglio condividere il mio divertimento con te, in fondo siamo all’ultimo anno, voglio avere un bel ricordo della nostra permanenza  alla Shibusen e della nostra amicizia!”. Uffa, insomma, ma che gli importa! Nessuno mai  si è interessato a me e invece qui mi sono ritrovato delle persone calde e gentili che nonostante il mio carattere hanno voluto stare con me…in primis Spirit e poi Marie.
Marie…è una ragazza che ho conosciuto al 3° anno che è venuta assieme alla fidanzata di Spirit, Kami. E’ gentile e disponibile, non so come spiegarlo, ma con lei sto bene…
Ecco che Spirit ritorna all’attacco, sento i suoi passi avvicinarsi al mio letto. Uffa… io tengo ancora gli occhi chiusi, lui non mi dice niente, si avvicina a me, io apro gli occhi e vedo che mi mette una piccola rosa rossa sul taschino della giacca con fare soddisfatto.
 
-Ecco, ora sei perfetto!-mi dice mentre mi fa un grande sorriso seduto sul mio letto –ora però alzati, che dobbiamo andare!- mi accarezza i capelli con fare dispettoso e mi tira per un braccio per farmi alzare.
 
-Che dici, sono un vero stilista, eh? Sei figo “quasi” quanto me!- eccolo che ricomincia con le sue stupidaggini… io roteo gli occhi e mi accorgo di non avere gli occhiali…
 
-Dove sono i miei occhiali?- gli chiedo
 
-Te li ho presi io: stai meglio senza- mi risponde serenamente.
 
-Dove gli hai messi, idiota!?-
 
-Calmati Stein, stasera appena torniamo te li ridò, ok?-
 
-Ora non posso neppure avere gli occhiali senza il tuo permesso?. Mi avvicino a lui minaccioso.
 
-Quanto la fai lunga! Non vuoi fare bella figura davanti a tutte le ragazze che ci saranno stasera?- cavolata del giorno? Si, l’ha detta. Questa però, poteva anche risparmiarsela!
 
-Non me ne frega niente di quelle oche! Sono buone solo per essere dissezionate!-
 
-Peccato, eppure sapessi come ti guardano…ehehe, chi l’avrebbe detto: siamo i ragazzi più fighi della scuola!-
 
-Non m’interessa- sbuffo
 
-Non t’interessa neppure di Marie?- mi chiede con voce maliziosa… quando fa il maniaco così non lo sopporto proprio!
 
-E adesso lei che c’entra?-
 
-Anche lei è una ragazza! E ti muore pure dietro!- io mi volto verso Stein e sgrano gli occhi –Ma non dire fesserie!-
 
-Infatti non le dico! Te l’ho pure lasciata- Spirit si passa una mano tra i capelli color fuoco e mi fa uno sguardo dolce, io lo prendo per la giacca e  gli sibilo minaccioso –Che vuol dire? Mi stai forse prendendo in giro? Non lo fare perché potresti svegliarti domani con un braccio al posto della gamba…-
 
Spirit per la prima volta non si spaventa e con un sospiro esasperato mi dice –non  ti sei accorto che ho corteggiato tutte le ragazze della scuola tranne Marie? Secondo te perché? Non di certo perché è brutta…-
 
Io mollo la presa e rimango a riflettere…Che sia vero quello che mi ha detto? Marie è veramente innamorata di me? Ma perché m’interessa poi, io non capisco niente d’amore. Certo, è vero, se dovessi scegliere una ragazza, sceglierei lei! Oh, mamma…cosa ho pensato?!
 
-Oh povero Stein, sembri caduto dalle nuvole! Si vede che sei rimasto ancora un bambino!- mi dice Spirit incrinando la testa con fare da maturo e continua: - ma comunque c’è sempre una prima volta!- mi sorride sistemandomi per l’ennesima volta il colletto della camicia.
 
-Sta zitto idiota! E modera i termini, io ho solo 2 anni in meno di te!- intanto gli scosto la sua mano dal colletto e gli dico -E lasciami un po’! sistemati tu, che sei tutto sbottonato!-
 
-Certo che no! Io ho più stile così, invece tu sei un tipo più sul classico. Dai retta a me che ti conosco!- ecco che Spirit mi fa uno dei suoi soliti sorrisetti dementi…Ha detto che io sono un tipo più sul classico? Ma che ne sa lui? Da dove trarrà certe conclusioni?
 
Stavolta io non sono da meno però… mi sono lasciato convincere da questo idiota a partecipare a questa settimana di feste…ha pure scelto per me i vestiti rimanendo in un negozio di abbigliamento con me per più di due ore! Ora porto uno smoking nero con una cravatta bianca dello stesso colore della camicia e scarpe nero lucido… non è da me vestirmi di nero, tra noi due quello così è Spirit, io mi vesto sempre di bianco…infatti mi ha vestito praticamente tutto lui…idiota. Sei un idiota Spirit! Tu e la tua amicizia siete  idioti!
 
Io nel frattempo guardavo la mia arma con astio e lui accorgendosene mi dice prima di andare: -ehehe…scommetto che quando finirà questa settimana, mi ringrazierai…-
 
Io sbuffo dicendo: -si, si, come no!-
 
Me la pagherai Spirit, me la pagherai.
 
-Fine primo capitolo!- 
 
 
GREEN LIGHT 2° CAPITOLO
 
-Kami, che dici, questi orecchini s’intoneranno bene con l’abito?- dal mio tomo di voce si può ben dedurre che sono emozionatissima per questa sera. È il primo giorno di festa in onore di Lord Shinigami e lui ha deciso che le coppie che danzeranno insieme saranno decise ne salone, quindi io non so ancora chi mi inviterà, ma io spero che un certo ragazzo dai capelli argentati e dagli occhi verdi mi scelga…questo ragazzo è ovviamente Stein…
 
-sei incantevole Marie! Vedrai che il tuo principe verrà subito da te!- Kami è davvero gentilissima e benchè non facciamo squadra insieme ci capita molto spesso di allenarci insieme. Lei è la fidanzata di quel maniaco di Spirit e grazie a loro due sono riuscita meglio a conoscere Stein il quale mi ha detto un giorno di essere la sua migliore amica.
Sorrido a Kami arrossendo in viso e le chiedo: -Tu e Spirit immagino che ballerete insieme?-
 
 -naturalmente! Guai a lui se sceglie un’altra!-
 
-ahaha! Davvero!-
 
-E io sono sicura che Stein ti inviterà al ballo!- mi dice Kami pettinandomi meglio i capelli. Quel giorno eravamo andate insieme in un negozio d’abbigliamento a scegliere gli abiti per la festa e ci accorgemmo che esattamente dall’altra parte del reparto c’erano Stein e Spirit intenti anche loro con le compere, sì, insomma, era più Spirit a convincere Stein a scegliere gli abiti, invece Stein anche se molto annoiato stava provandosi migliaia di completi. Noi due, molto divertite, stavamo nascoste dietro a degli scaffali.
 
“Ecco dove si è cacciato oggi Spirit, allora davvero non è uscito con una ragazza…” mi disse Kami con un tono di voce tra il divertito e il sollevato.
 
“Già, sta aiutando Franken a vestirsi”. Dissi sorridendo alla mia amica.
 
“Come sempre il Mio Spirit esagera con la premura. È troppo apprensivo con chi vuole bene. Un po’ mi dispiace  per Stein: sarà stato praticamente obbligato a venire qui.”
 
“Si, ma almeno abbiamo la quasi certezza che ci sarà domani stasera…” le dico arrossando leggermente.
 
“Vedrai amica mia, ci sarà, ci sarà,  Spirit non lo lascerà stare a casa da solo, loro due sono amici per la pelle anche se Stein non lo ammetterà mai.” Mi dice abbracciandomi.
 
-Siamo pronte ormai!-  fa Kami con la sua solita allegria, io invece sono ancora immersa nei miei pensieri e tengo ancora la spazzola fra le mani.
 
-Marie…- la mia amica si avvicina a mi passa una mano davanti agli occhi.
 
-Sì! Andiamo!- le rispondo con  fare non molto deciso.
 
-Che c’è? Sei forse preoccupata?- Kami ha la grandissima capacità di percepire l’animo delle persone, esattamente come Stein, anche se lui è pure più bravo…
 
-E-e se Franken non ci fosse? Io, non potrei mai ballare con nessun altro…- abbasso lo sguardo verso un punto non ben definito del pavimento.
 
-Lui ci sarà, fidati di me e di quello scemo di Spirit che non lo molla un attimo! E se nonostante tutto Stein non ci sarà, neanche io ballerò ma rimarrò con te, tanto Spirit non si annoierà di certo senza di me.- mi dice sorridendomi e mostrandomi tutta la sua dolcezza di amica anche se durante l’ultima frase ha avuto un tono più astioso dovuto alla poca fedeltà del suo fidanzato.
 
-Ti ringrazio!- le sorrido. Kami però mi guarda un po’ incuriosita.
 
-Cosa c’è?-
 
-E’ da un po’ che voglio chiedertelo… Sei l’unica in tutta la scuola a chiamare Stein per nome…da quanto tempo hai tutta questa confidenza con lui?-
 
-Eh? Oh, no! Non è successo niente di speciale! Ho incominciato a chiamarlo così da quando mi ha detto che sono la sua, sì ecco, la sua migliore amica…- ecco fatto, sto di nuovo arrossendo come una scema.
 
-Oh, Marie! Ma è meraviglioso! Ma perché non me l’hai detto prima?!-
 
-Beh, mi sembrava una cavolata…-
 
-Ma cosa dici? Vedrai, che il tuo desiderio si realizzerà!- la mia amica mi trascina fuori dalla stanza e ci incamminiamo in fretta lungo il corridoio della Shibusen dove nel grande salone incomincerà questa lunga settimana di festa…cosa succederà?
 
 
 
-Fine 2° Capitolo-
 
 
-GREEN LIGHT CAPITOLO 3°-
 
Nel frattempo io e Spirit stavamo percorrendo il corridoio. Io ero poco indietro  dal mio meister il quale con la sua solita allegria canticchiava sottovoce…
 
-Uffa…-
 
-Sta ziiiiitto cretinooooo- Spirit si volta e canticchiando mi dice che devo tacere.
 
-Io faccio quello che mi pare- sbuffo.
 
-Oh, insomma Stein! Va bene che sei il mio migliore amico, ma a volte sei proprio un vero egoista…-
 
-Che cosa significa?-
 
-Io non dovrei dirtelo, ma Kami mi ha detto che Marie da quando ha saputo di questa festa, non ha fatto altro che fantasticare su te e lei e sul vostro ballo. A quanto sembra, deve essere proprio innamorata…- mi spiega sorridendomi.
 
-I-io non ci posso fare niente…- scosto lo sguardo da Spirit…io non sono come lui: la sua spontaneità e semplicità molte volte mi mette a disagio. Ma non posso non negare che in qualche modo mi faccia piacere quello che ha detto…Ma cosa dico?! No, no. Marie è solo un’amica…nessuno potrebbe mai cambiare la mia idea.
 
-Stai balbettando: allora un po’ piace anche a te…-
 
-Non è vero!-
 
-Sì che è vero!-
 
-No. e adesso vai alla tua stupida festa da solo. Non ha intenzione di metter piede in quel salone.- mi volto dall’altra parte del corridoio dove c’è la nostra stanza, ma Spirit mi ferma bloccandomi per un braccio.
 
-Lasciami andare Spirit.- gli dico senza guardarlo.
 
-No, e non lo sto facendo soltanto per Marie.- Ora Spirit ha in volto una smorfia un po’ strana. Ecco che ricomincia: ormai lo so. Quando fa così sta per dire una cavolata assurda.
 
-Allora per chi altri lo fai, scusa?- Gli dico innervosito.
 
-Sai, stanno girando alcune voci…-
 
-Quali voci? Che cosa vai blaterando?-
 
-Sai, siccome ci vedono sempre insieme e siccome tu non mostri nessun apparente interesse per Marie…- il mio meister si ferma un momento e si passa una mano fra i capelli arrossendo di colpo.
 
-Cosa stai cercando di dirmi?- gli chiedo avvicinandomi per cavargli le parole di bocca.
 
-Beh, sì insomma, pensano che noi due abbiamo una…oh, mamma che cosa imbarazzante sto dicendo!-
Ora Spirit si sta mettendo le mani sul viso per coprirlo, ma io siccome mi sono rotto di stare lì, lo prendo per i polsi e gli dico: -che noi abbiamo una…che cosa?!-
 
-Uffa Stein! Insomma non hai capito?! Che noi abbiamo una relazione!!!- a quelle parole mollo la presa su Spirit e sgrano gli occhi come se fossi congelato: cavolo, mi sarei aspettato qualsiasi critica dalla gente, ma una cosa simile non me la sarei mai aspettata!
 
-Quindi ci credono…- io per lo stupore non riesco a terminare la frase.
 
-sì, tipo degli effemminati! Cioè, ti rendi conto?! insomma anche io ho una dignità in fondo!-
 
-Proprio in fondo- gli dico ghignando, il mio partner mi guarda storto e gli dico: -sarà colpa della tua acconciatura…-
 
-Ma cosa cacchio dici?! Guarda che anche tu hai i capelli lunghi più o meno come i miei, cretino!-
 
-Ahaha, stavo scherzando idiota! E va bene, vediamo di andare alla festa prima che ci credano partiti per una fuga d’amore!- alla fine con questo pretesto ho un motivo in più per andare al ballo e per prendere in giro Spirit perché mi diverte troppo la sua emotività! E poi almeno nessuno penserà che vado al ballo per Marie, anche se, forse, è proprio così…
 
-Stà zitto cretino! Non lo dire neanche per scherzo! Altro che fuga d’amore! Sarebbe una fuga di terrore con te!- io rido, forse ho capito perché Lord Shinigami ha affidato me a Spirit, lui davvero mi fa staccare la spina da tutte quelle orribili sensazioni e impulsi del mio animo…
 
Così ci stiamo incamminando quando sento una voce dietro di noi: -Stein, Spirit!-
 
Ecco che arrivano Kami e Marie…Spirit va a salutare la sua ragazza abbracciandola, e mi fa cenno di fare altrettanto con Marie, io faccio una smorfia e discosto lo sguardo da lui e incrocio quello di Marie di fianco a me…oioi, ora che le dico?
 
-Buona sera Franken!- mi dice gentilissima sorridendomi…ormai è da un po’ che mi chiama per nome: è l’unica che lo fa, e non posso non negare che mi fa piacere…
 
-‘Sera Marie- le sorrido anche io, lei si ferma un  momento a guardarmi: mi sta squadrando da capo a piedi…cosa avrò di strano? Forse Spirit mi ha conciato troppo?
 
-C-Che bello…- mi dice sotto voce.
 
-Eh? Cosa?- ma si sta riferendo a me?
 
-Ahahah! Niente, niente! Stavo riferendomi all’abito che indossi, è bello! Spirit ti ha proprio tirato a lucido!-
Io credo di essere arrossito lievemente e le rispondo: -allora al negozio c’eravate anche voi, eh? Infatti avevo percepito le vostre lunghezze d’onda…-
 
-Gia…eravate molto buffi…- eravamo buffi? Oh, povero me, Spirit mi fa sempre fare figuracce…
 
-A proposito…posso farti una domanda?- mi chiede Marie.
 
-Certo.-
 
-Chi hai deciso di invitare al ballo?-
 Marie è decisamente arrossita in viso e sinceramente non so che cosa risponderle. Per la prima volta mi sento in imbarazzo. Fortunatamente Spirit prende la parola:
 -Ma Marie, non lo sai che lo Shinigami ha detto che le coppie si decideranno nel salone? Abbi un po’ di pazienza!-
Io faccio un sospiro di sollievo ma poi la mia arma continua:
-Avrete tutta questa settimana per parlarvi, stare insieme e dichiararvi!- esclamando ciò Spirit mi dà una piccola gomitata sul braccio facendomi l’occhiolino, io non facendo notare il mio immenso imbarazzo  gli sussurro: -Questa me la pachi idiota! Aspetta che stanotte ritorniamo e ti faccio vedere io…-
 
Lui mi sorride e dice prima di andarsene con Kami: -eheh…sempre se stanotte ritorno…-
 
Intanto Spirit e Kami si dileguano e io e Marie rimaniamo soli e io, per evitare che aumenti il  mio imbarazzo le dico: - Allora, vogliamo andare?-
 
-Certo!- Marie è sempre dolce con me e sorridendomi afferra il mio braccio affettuosamente. Sinceramente questa cosa non mi dispiace e proseguiamo verso il grande salone adibito alla festa di compleanno dello Shinigami…
 
-BENVENUTI A TUTTI E GRAZIE DI ESSERE QUI!-
 
Un grande scroscio di applausi  divampa per tutto il salone. Sul palcoscenico vediamo Lord Shinigami salutare tutti con la sua grande mano.
 
-BENE! SAPETE CHE NON SONO MOLTO BRAVO A FARE GLI SPROLOQUI, QUINDI Do SUBITO IL VIA ALLE DANZE E AI FESTEGGIAMENTI DI QUESTA SETTIMANA! PREGO SIGNORI, SCEGLIETE PURE LE VOSTRE DAME!-
 
Vedo tutto il groviglio di persone muoversi e smistarsi: è arrivato il momento.
Pian piano il salone si riempie non più di singole persone ma di coppie ben accoppiante e divise…rimaniamo soltanto noi fuori…io e Marie.
 
-Lasciami indovinare, è arrivato il momento anche per me di scegliere con chi stare alla festa, vero?- mi volto verso Marie che mi guarda un po’ arrossita in viso in attesa della mia scelta…quanto è carina quando è agitata! Oh, noooo! Non posso usare il mio sadismo anche con lei!!!
 
-Sì, è arrivato il grande momento…- Marie scosta una ciocca di capelli biondi dalla spalla e volta lo sguardo dritto su di me…credo di esser arrossato immediatamente in questo momento…
 
Cosa potrei fare? I-io non so se essere me stesso oppure…
 
-Mi concederesti l’onore di questo ballo?- da non credere, gliel’ho detto! E senza neanche pensarci! Marie mi fa un grande sorriso e ci mischiamo nel grande salone.
Non so come spiegarlo, ma mi sento incredibilmente leggero e il solo vedere Marie, la mia dama, volteggiare fra le mie braccia mi fa sentire felicissimo…
 
Che sia….che sia…che sia amore?
 
-Vedo che facciamo progressi, eh, caro Stein?- io e Marie ci eravamo seduti un attimo perché avevamo ballato un sacco. Era tutto tranquillo quando spuntano Spirit e Kami la quale porta Marie un attimo fuori, nel grande giardino della scuola e si mettono a chiacchierare. Nel frattempo Spirit si era seduto vicino a me facendo il gradasso, come al solito.
 
-Sta zitto.- gli rispondo freddo-
 
-mmm…quanto sei acido con me…eppure io ti ho fatto conoscere Marie, la tua futura fidanzata, e così mi ripaghi? Cattivo, di uno svitato splatter!-
 
-Che cosa diamine vuoi Sempai? Non dirmi che Kami ti ha piantato in asso?- gli sorrido senza tener conto di quello che mi ha detto.
 
-Certo che no! Mica sono uno sfigato, sai?! Volevo soltanto sapere come stanno procedendo le cose visto che sono il tuo meister e sono più grande di te!- mi dice facendo il saggio o per essere precisi, tentando di farlo.
 
-non serve che tu mi stia così appiccicato Spirit, non sono più un bambino.- in queste parole sorge in me un po’ di nostalgia... Spirit mi è sempre stato vicino in questi 5 anni di scuola ed è diventato un  amico prezioso. Non dimenticherò mai questi anni in cui sono cresciuto con lui. Ho conosciuto persone fantastiche qui alla Shibusen, davvero.
 
-Lo so…- Spirit mi sorride, abbassa il volto con fare triste. Io non lo posso vedere così, lui è sempre allegro e vederlo malinconico non mi piace affatto. Così lo prendo per il collo scompigliandogli i capelli.
 
-Non incominciare a fare il sentimentale, eh?! Lo sai che non lo sopporto! Mi viene voglia di dissezionarti!-
 
-Lasciami Stein! Mi stai rovinando l’acconciatura!!!-
 
-AHAHAHA! Quanto siete carini quando vi picchiate!- Nel frattempo Marie e Kami erano tornate sentendo probabilmente il nostro trambusto. Io e Spirit che precedentemente eravamo caduti a terra a picchiarci come due bambini, ci siamo fermati e ricomposti senza però nascondere un filo d’imbarazzo dei nostri volti.
 
-Ha incominciato Stein, uffa!- esclama la mia arma specchiandosi su una finestra.
 
-Non è vero!- sbuffo un po’ io.
 
-Dai, forza ricomincia il ballo!- Marie mi strascina sulla pista e io ormai esasperato la seguo.
 
La serata trascorse velocemente, fra balli e buffet alla fine devo confessarvi che mi sono divertito.  Spirit ha mangiato troppi dolci e si è beccato un’intossicazione ed è stato costretto a tornare nel nostro appartamento prima del previsto.
 
-Senti Franken…-
 
-Dimmi.-
 
-Sai, Kami prima che incominciasse il ballo mi ha detto che sarebbe stata con me se tu non saresti venuto e…-
 
-Avevi così tanta paura che non venissi?- la interrompo io.
 
.Beh, sì- mi risponde arrossendo di colpo.
 
-E posso sapere perché?- le chiedo avvicinandomi a lei.
 
-Ecco…perché io….s’ì, insomma…perché tu mi piaci!- mi risponde coprendosi il volto con le mani. Io lì per lì rimango impassibile. Allora quello che ha detto Spirit era vero!!!
 
-Ah, sì? Beh, anche tu mi piaci…- le dico francamente. In fondo se quello che provo per lei è corrisposto, perché nasconderglielo?
 
-Davvero?- mi chiede lei.
 
-Sì…- le rispondo dandole un piccolo bacio sulla guancia e accarezzandole la testa le dico: -Ora va’ da Kami, è meglio che non la lasci da sola…-
 
Io mi allontano in direzione della mia stanza…proprio ora mi sta venendo in mente la frase di Spirit prima che uscissimo” ehehe…scommetto che quando finirà questa settimana, mi ringrazierai…”. È possibile che tu debba avere sempre ragione? Eppure sei così idiota Sempai!
 
-Sono tornato- dico chiudendo la porta.
 
-Ahhh, così presto?- dalla camera sbuca Spirit un po’ intontito a causa della sua intossicazione.
 
-E’ quasi mezzanotte, non è affatto presto.- gli rispondo mentre allento il colletto della camicia affondandomi sul letto.
 
-Si vede che non capisci nulla di feste tu- mi dice appoggiandosi sullo stipite della porta.
 
-Si, certo. Piuttosto…- io mi alzo, mi avvicino alla mia arma e poggio una mano sulla sua fronte.
 
-Che stai facendo Stein?-
 
-Controllo se hai la febbre, imbecille!-
 
-Ora sto meglio, non serve che ti preoccupi!-
 
-Grazie.-
 
-Eh?-
 
Non ricordi che mi hai detto che alla fine ti avrei ringraziato per questa festa?-
 
-Ma allora ti sei messo insieme a Marie?!- mi chiede sobbalzando.
 
-Mah, credo di sì…-gli rispondo arrossendo un po’…
 
-E bravo il mio piccolo meister! Finalmente ti sei fidanzato!-  mi dice prendendomi per il collo e strofinandomi la testa con la sua mano.
 
-Ehiii!!! Ma tu non eri in punto di morte una volta?- gli dico riuscendo a staccarmi da lui.
 
-Ora sto molto meglio!- mi dice sorridendomi. Spirit è un pazzo. Ora sembra che non si sia mai sentito male! Sospirando un po’ continuo il mio discorso: -Ma quando la smetterai di trattarmi come un bambino?-
 
-Credo mai!- dicendo questo ci mettiamo a dormire. È stata una serata fin troppo movimentata, ma sono stato davvero bene. Alla fine Spirit ha avuto ragione su tutto: sulla mia cotta corrisposta verso Marie e che alla fine per aver insistito a portarmi al ballo lo avrei ringraziato.
Era un po’ che avevamo spento la luce ma io prima di addormentarmi mi sono ricordato di una cosa e avvicinandomi al letto del mio partner gli dico:
 
 -Sempai-
 
-mmmm….che c’è?-
 
-Gli occhiali.-
 
-Eh? Quali occhiali?-
 
-I miei brutto stupido!-
 
-E proprio adesso me lo devi chiedere?!-
 
-Sì!-
 
Passano un po’ di secondi e Spirit mi risponde: -non mi ricordo dove li ho messi…-
 
Io allora lo prendo per il collo e innervosito al massimo gli dico sibilando: -Per stasera ti salvi, ma fa in modo che domani mattina saltino fuori o il mio prossimo esperimento sarai tu!-
 
-D’accordo! Ora però lasciami dormire, va bene? E poi sarai stanco anche tu, no?- mi risponde facendo un lieve sorriso…mi sa che non gli faccio più paura…dannazione!
 
-Notte Stein-kun!-
 
-Buona notte-.
 
-FINE!-
 
Eccoci arrivati alla fine di questa long-fic! Volevo farla a più capitoli e incentrata sulle coppie Stein-Marie e Spirit-Kami, ma alla fine la storia si è accorciata e si è focalizzata su Stein e Spirit…
Mi auguro di non esser arrivata allo Shonen-ai comunque….
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
   
 
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