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Autore: Mony Lewis Iero    08/10/2012    3 recensioni
Raccolta di OS per la KLAINE WEEK. BUONA KLAINE WEEK A TUTTI.
E grazie a chi leggerà :)
Day 1: Cooper + Klaine – You're beautiful, it's true.
Day 2: Roomates Klaine. - My missing puzzle.
Day 3: Heroes!Klaine. - Horny!Heroes
Day 6: Dalton!Klaine. - Benvenuti alla Dalton, dove tutto sembra sesso perchè tutto è sesso.
Day 7: Winter in NY. - Quello che fai a Capodanno lo fai per tutto l'anno.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Autore: Mony_Iero
Titolo: You're beautiful, it's true.
Rating: verde
 Giorno/Prompt: DAY 1, Cooper + Klaine:
 
Avvertimenti: Cooper OOC. Raccolta. One Shot.


Okay siamo alla Klaine week e alla mia prima fan fiction sulla klaine.
ANSIA.
Non vuole essere chissà cosa ma solo la prova che l'amore esiste e c'è sempre per tutti e sopratutto che la KLAINE è ON e ENDGAME.






 
 
SMS DA COOPER A KURT:
Amore dopo le lezioni passi da me?
 
SMS DA KURT A COOPER:
Ehi, si non ho compiti. Verso le 15?
 
SMS DA COOPER A KURT:
Va benissimo. A dopo allora!
 
SMS DA KURT A COOPER:
A dopo, bacio.
 
Ore 15. Casa Anderson.
“Ciao!”
“Ciao, sono Kurt…”
“.. il fidanzato di Coop, si lo so..”
 
Kurt aveva bussato alla porta e si era ritrovato davanti un ragazzotto moro vestito con jeans, davvero troppo corti e con una camicia adornata da un papillon, davvero troppo vistoso. Ma la cosa che colpì Kurt furono i suoi occhi grandi e del colore..  dio che colore erano? Erano molto luminosi.
 
Non conosceva il ragazzo e si chiedeva come facesse lui a conoscerlo e come facesse  a sapere che era il fidanzato di Cooper. Lo teneva ancora sul ciglio della porta.
E lo fissava con quegli occhi luccicanti. Lo fissava davvero troppo.
 
“Allora mi fai passare o devo mandare una raccomandata al tuo cervello?!” si spazientì Kurt.
Il ragazzo moro sbuffò e si spostò per farlo entrare. Kurt notò che il ragazzo era anche più basso di lui di qualche centimetro, sorrise tra sé e sé.
 
Poi fece per andare in camera di Cooper.
“Dove stai andando scusa?” lo aggredì il ragazzo.
“In camera di Cooper… sono venuto per lui… non sei un ferro neanche in matematica eh?! Due più due fa quattro!” lo stuzzicò Kurt, che si stava davvero stizzendo.
“Cooper non c’è e io direi che te ne puoi pure tornare a casa, simpaticone dei miei calzini!”
“Quali calzini?!” contrattaccò Kurt guardandogli i piedi e ridendo.
“Ha ha ha, hai fatto un’altra battuta..” fece finta di ridere il ragazzo.
 
“Senti ma tu chi sei?” gli chiese Kurt improvvisamente.
“Sono Blaine, il fratello di Coop e ti ripeto che lui non c’è e…”
 
Il fratello. Ecco chi era. Cooper gli aveva parlato di Blaine, il fratello di un anno più piccolo che frequentava una scuola privata fuori città.
Forse era tornato per il week-end. Che poi tornato per chi? I genitori erano sempre fuori, Cooper stava con lui. Provò quasi dispiacere per quel ragazzo.
 
“Lo aspetterò qui, avevamo un appuntamento, sarà solo in ritardo.” lo interruppe Kurt andando a sedersi sul divano e accendendo la tv.
Blaine sbuffò di nuovo e se ne salì in camera.
 
 
SMS DA KURT A COOPER: 
Ma dove sei?
SMS DA KURT A COOPER:
Ehi, devo mandare la squadra di Chi l’ha visto a cercarti?
SMS DA KURT A COOPER:
Sono le 19. Io devo andare a casa, quando ti svegli magari mi scrivi eh.


 
SMS DA COOPER A KURT: 
Buongiorno amore. Scusami per ieri, il mio gruppo di studio mi ha trattenuto più del dovuto, sono tornato tardi.
SMS DA KURT A COOPER:
Gruppo di studio per cosa? Non mi avevi detto niente.
SMS DA KURT A COOPER:
Dopo ti spiego tutto prometto, alle 15 da me?
SMS DA COOPER A KURT: 
Ma non puoi venire tu da me? Ieri ho visto tuo fratello per la prima volta e non vorrei incontrarlo di nuovo.
SMS DA KURT A COOPER:
Sai che da te non possiamo fare nulla con tuo padre sempre nei paraggi. Dai vieni, mio fratello è innocuo.
SMA DA COOPER A KURT:
Non ho paura di tuo fratello Cooper -.-‘ A dopo.
 
 
Quel pomeriggio Kurt era in camera di Cooper per fare pace… a modo loro.
Erano sdraiati a baciarsi sul letto di Cooper, coperti solo dall’intimo e da una canottiera.
All’improvviso la porta si aprì ed entrò Blaine.
“Ehi Coop c’è mamma al telefono che ti cerca…”
“Cazzo Blaine ma non ti ha insegnato nessuno a bussare?” lo sgridò Cooper, alzandosi per prendere i pantaloni  della tuta per vestirsi.
“Se lo è perso insieme alla lezione: come essere ospitali..” rise Kurt coprendosi con la coperta.
Cooper rise dietro al fidanzato “ Vado e torno” disse prima di uscire dalla camera.
 
“Hai intenzione di restare lì a fissarmi finché non torna tuo fratello?” domandò Kurt a Blaine che era ancora sulla porta.. e lo fissava.
“Problemi?” 
“Con te non sai quanti!” rispose sincero Kurt guardandolo male.
“Io mi preoccuperei più del mio fidanzato, non tanto di un ragazzo che ti guarda perché non riesce a distogliere lo sguardo dal corpo più bello che abbia mai visto e da quello sguardo cosi cristallino che gli sembra di specchiarcisi attraverso.” 
Kurt sussultò per la risposta di Blaine.
“Blaine ma tu..”
“Eccomi!” li interruppe Cooper che era tornato dal piano di sotto.
“I miei non tornano per cena, quindi siamo io e te Blaine….. Blaine ci sei?!” lo richiamò il fratello.
“Si ok ricevuto. Torno di sotto a fare i compiti.” rispose distogliendo lo sguardo da Kurt e andandosene.
“Ma è successo qualcosa?” chiese poi Cooper a Kurt.
“Ehm.. no, figurati.” 
“Ok. Allora resti con noi a cena, ti va?”
“Certo, mi farebbe piacere!”
 
La cena fu consumata nel più completo silenzio, almeno tra Kurt e Blaine.. Cooper non smise un secondo di parlare, ricevendo qualche risposta da Kurt e qualche occhiata da Blaine.
Kurt stava ancora pensando a cosa aveva detto Blaine, gli aveva detto che lo trovava bello… che lo trovava bello davvero. Glielo aveva detto in un modo in cui nessuno glielo aveva detto, in un modo che quasi lo convinceva di esserlo davvero. Glielo aveva detto e ora non riusciva a pensare ad altro.

 
 
SMS DA KURT A COOPER:
Ehi! Ti passo a prendere per andare a scuola.
 
Kurt bussò alla porta degli Anderson.  Aprì Blaine.
“Ehi..”
“Ehi!”
Si salutarono continuando a fissarsi come se non esistesse altro.
“Ehm.. sono passato a prendere Cooper per andare a scuola, è già pronto?” chiese Kurt, distogliendo lo sguardo.
“Cooper non è qui, mi dispiace!” rispose Blaine che all’improvviso cambiò espressione.
“Cosa? E dov’è? Sono le sette e mezza di mattina.”
“Non lo so Kurt, mi dispiace!”
Blaine aveva detto mi dispiace due volte. Sembrava come se dovesse scusarsi per qualcosa. Perché si stava scusando?
“Ok niente, vado dai. Ciao e grazie!” lo salutò Kurt tornando alla sua macchina e partendo per andare a scuola. In tutto questo Blaine non aveva smesso un secondo di guardarlo.
 
Kurt non vide Cooper a scuola per tutto il giorno. A casa non c’era. Cos’era successo e perché Blaine sembrava sapere qualcosa ma non diceva nulla?
 
Quel pomeriggio Kurt passò di nuovo da casa Anderson… trovò la porta aperta ed entrò.. sentii delle voci provenire dal salotto.
“Io ora devo andare amore, ci vediamo nel week-end ok?” 
“Mmh.. no, chi ti ha detto che ti lascio andare?!” era la voce di Cooper, sorrideva.
“Andiamo Coop, mi lascerai un segno se continui cosi..”
Kurt entrò nel salotto e trovò Cooper con un ragazzo sul divano. O meglio Cooper si trovava sopra a questo ragazzo e gli stava baciando il collo.
Il ragazzo si accorse di Kurt e poi anche Cooper.
Kurt li guardò un ultima volta prima di urlare: “VAFFANCULO COOPER ANDERSON, VAFFANCULO!” e scappare da quella casa.
 
 
“Ehi!”
Era Blaine. L’aveva trovato. Aveva trovato Kurt appoggiato ad un albero, in un parco fuori città.
Lui lo considerava il suo posto segreto. Come aveva fatto Blaine a trovarlo? L’aveva seguito?
“Scusa Blaine, ma ora non ho proprio voglia di parlare… men che meno con un Anderson.”
 
“Non sono qui per parlare, sono qui per starti vicino.” disse Blaine prendendo la sua mano e stringendola mentre lo guardava con quei suoi occhi da cucciolo. Quel gesto quasi lo sciolse. Gli lasciò stringere la sua mano senza muoverla. Non era male.
 
“Blaine mi hai seguito?” chiese Kurt dopo un po’. 
“Diciamo di si…” rispose Blaine.
“Blaine.. perché..?”
“Perché non volevo che restassi solo in un momento del genere…” rispose senza farlo finire.
“No Blaine, lasciami parlare. Perché tutto questo? Perché sei qui? Perché mi stringi la mano? Perché mi hai detto quelle cose l’altra sera? Neanche ci conosciamo…”
“La delusione d’amore ti ha offuscato il cervello eh?!” rise Blaine.
“No Blaine sono serio!” asserì Kurt togliendo la mano da quella di Blaine e guardandolo fisso negli occhi.
 
Doveva sapere.
 
“Perché ti amo da quando l’anno scorso ti ho visto varcare la porta di casa nostra… tu ovviamente non mi hai visto e poi studiando lontano non abbiamo mai avuto modo di incrociarci, ma io in quest’anno non ho mai smesso di guardarti, seguirti e perdermi nei tuoi occhi.. anche se da lontano. E anche se non ti conosco so qualcosa dai racconti di Cooper e sono quasi sicuro di essere innamorato di te.”
 
Blaine finì di parlare e si ritrovò improvvisamente delle labbra sulle sue.
Erano quelle di Kurt e da quello che sembrava lo stava baciando. Kurt Hummel lo stava davvero baciando.
Aveva immaginato spesso come potevano essere soffici e passionali quelle labbra, ma ora gli sembrava davvero di aver toccato il paradiso.
 
“Kurt.. no..” si distaccò “Io.. io non voglio che tu mi baci per dispetto a Cooper o per sentirti meglio…”
“Blaine no.. io.. io l’ho fatto perché nessuno, compreso tuo fratello, mi aveva mai guardato a quel modo, parlato a quel modo e mi aveva mai fatto sentire così.”
“E quindi?” 
“Quindi ti prego Blaine Anderson, ragazzo dal papillon facile e dal calzino assente e con gli occhi luminosi come un’estate soleggiata, parlami di te e confermami che non tutti i ragazzi di questo mondo sono dei bastardi.”
 
Blaine sorrise. E iniziò a parlare, parlare e  parlare. E Kurt si innamorò di Blaine quel giorno e tutti quelli a seguire, perché solo Blaine era l’unico che lo faceva sentire bello, sia dentro che fuori.












NDA.

Okay allora questa ff è dedicata ad una persona che mi manca, mi manca davvero e a cui però voglio ricordare che è bella sia dentro che fuori.
Ti adoro anche se la pensiamo diversamente.
(you're chris to my dianna)
 
E poi grazie alle mie beta NALI e MARY <3,
grazie a chi ha letto e a chi avrà voglia di farmi sapere che ne pensa.
 
A domani :)
  
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