Come Peach: una vera Principessa!
Si svegliò con un sorriso stampato sulle labbra. Aspettava quel giorno da un anno! E finalmente era arrivato: oggi era il suo compleanno! Scese dal letto e corse lungo il corridoio che la divideva dalla camera dei genitori. Spalancò la porta. Era tutto buio, ma sapeva dove muovere i piedi. Raggiunse il letto e si buttò a peso morto sui genitori. Questi ultimi si svegliarono di soprassalto.
:-Svegliaaaa pigroni!- Urlò la bambina
:-Bra! Lasciaci dormire!- Disse il Principe coricandosi e tirandosi le coperte fino alla punta dei capelli.
:-Dai in piedi! Oggi è il mio compleanno!-
I due genitori si rassegnavano: mai un attimo di pace! Si alzarono controvoglia e scesero insieme in cucina per fare colazione. Erano le dieci passate quando la piccola Bra era ancora cercata e ricercata al telefono da amici e parenti che volevano farle gli auguri.
Vegeta si accorse che da un’ora a quella parte la moglie era un po’ strana.
:-Cos’hai?- Le chiese avvicinandosi mentre lei girovagava per la camera di Bra
:-Cerco qualcosa su cui ispirarmi per fare la torta!-
:-Avuto qualche idea?!-
:-Nulla!- Disse uscendo dalla camera
Vegeta rimase lì per un po’ e la sua attenzione si posò su un disegno stampato su carta: rappresentava una principessina bionda, con gli occhi azzurri e una corona in testa. Portava un vestitino rosa e un ciuccio(Baby Peach di Mario Bros).
Gli vene subito l’illuminazione: raggiunse la moglie, spiegò l’idea e lei accettò subito rimproverandosi per non averlo pensato prima. Gli stampò un bacio sulle labbra e si diresse in cucina per preparare la torta.
Arrivò la sera e gli invitati erano tutti presenti. Bulma prese la torta e la bambina rimase molto soddisfatta dell’ostia.
La sera Bra ringraziò la madre.
:-Non devi ringraziare me.- Disse indicando il marito accanto a lei
:-Papà…grazie 1000! Come hai fatto a sapere che mi piace tanto quel disegno?-
:-Perché tu sei come lei: la mia vera principessa!- Disse concludendo il tutto con un bacio sulla guancia della figlia.