Gli uccelli cinguettano, la brezza soffia leggera sulla mia pelle.
Sembra tutto bellissimo, ed è proprio questa pace che mi turba. Come potrò dire addio alla vita ora?
Perchè ci fanno soffrire così tanto?
Penso alla mia famiglia, alla mia piccola sorellina. Almeno loro sono salvi. Ora mi vedranno morire.
Mi dispiace per loro, ma la morte nel bagno iniziale è la più veloce. Dovrei cercare di sopravvivere. Ma che importa ora?
Uno su ventiquattro che di sicuro non sarò io.
Lo sparo che segna l'inizio dei giochi. Corro verso il corno.
Il coltello della ragazzi di distretto 2 mi colpisce. Sento un dolore folle. Ad un tratto voglio sopravvivere. 
Credo di essere impazzita. Il dolore, le circostanze. Mi sembra una cosa normale. Sangue ovunque. Un rosso così profondo.
Un altro coltello mi colpisce al cuore. La mia vista si annebbia. Penso a mia madre che mi vede morire.
Ad un tratto mi sento inutile. Vorrei aver combattuto. Vorrei aver lasciato la mia vita da eroe, non da sporca codarda che si 
è rassegnata alla morte come tutti.
Vorrei non essere solo una pedina.