Le spine fanno male,
le lacrime sono tutto un gioco
di emozioni.
Guardo la su, il soave sole
e penso per un istante a te.
Un tempo eri come lui,
luminoso e forte.
Le onde ti travolgono
come scale infinite.
 
Passo dopo passo
cedi, ti fermi, respiri.
 
Guardi lontano e ti
domandi cosa
hai combinato.
 
Il silenzio cerchi,
nella quiete
del cuore,
rimani lì a osservare
il nulla.
 
Uno specchio irriflesso
dove tutto succede
senza preavviso.
Il tuono si propaga
 ma tu lotti.
Distruggi il mondo,
ma sotto la corteccia
il fiore sta perdendo la sua vita.
 
02/10/12
Jenny Heart
 
 
 
 
 
Buona sera lettori, dopo tempo ho voluto pubblicarla. E’ una poesia che l’ho dedicata alla mia mamma per il suo compleanno.
Non so come spiegarlo, ma quando l’ho scritta l’immaginata, ma soprattutto lo guardata con uno sguardo di un'altra persona. Io la vedo cosi.  Forse non mi capirete ma non fa nulla, mi basta che lei l’abbia capito (spero) e grazie ancora del vostro supporto :D
Heart