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Autore: Shane_Koral    12/10/2012    0 recensioni
questa è la prima storia che faccio...siate buoni
la storia parla di una ragazza che va al primo anno di liceo linguistico, è giovane e si innamora facilmente,entra in "giri" un po' strani...il resto si scoprirà pian piano....non sapevo cosa mettere sugli avvertimenti così ne ho messo uno a caso XD
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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ed eccoci con un nuovo capitolo ^_^

75 chiamate perse 7 messaggi tutti di Leonardo, non potevo continuare a tenere il telefono spento, non potevo restare a casa tutti i giorni tranne che per andare a scuola, non potevo mangiare così tanto, non potevo risponder male a tutti per qualunque cosa....non potevo per colpa sua!
La gente ti dice che non ti merita, che non puoi perder il sorriso per colpa sua...ma loro la fanno facile! non sono loro che ci passano sei tu!...sono io!!
chiamata in arrivo:Leonardo...attacco.
Spazientita dal restar chiusa in casa per due settimane presi portafoglio, misi un poco di trucco ed uscii.
cappuccio sulla testa, cuffiette con musica dark, andai a villa,sola...
-cazzo ma vuoi rispondermi?- questa non ci voleva proprio. Leonardo era davanti a me furioso come non mai, non parlava, no lui ringhiava!!! il che è moolto differente.
-non ho niente da dirti è finita Leonardo Di Loto...non mi devi più cercare-
-cara la mia Gioia Bianchi se lei non mi fa parlare, come le posso spiegare?-
-CHE MI DEVI SPIEGARE CHE IL MESSAGGIO ERA FINTO? COSA???? EHH?-
Mi baciò.
-io ti amo, ti amo veramente amore mio, dammi un'altra possibilità, non ti deluderò, non sbaglierò più, ti sarò sempre accanto, io ti amo, io ti voglio sposare....io sono tuo-
corsi più veloce che potei, piangevo e non importava che la gente mi vedesse, non importava che non sapevo dove stavo andando, non importava che le braccia che mi accolsero non erano quelle di Leonardo, ma quelle di qualcuno che non riuscivo a vedere a causa delle lacrime, che imperterrite riempivano il mio volto, una bocca, non quella di Leonardo,no la sua aveva tutt'altro sapore, più buono, più dolce, queste sapevano di fumo miste a Versace (un profumo per chi non lo sapesse). Mi accoccolai a questa figura e mi feci cullare tra le sue braccia, mi sentivo una principessa, era tutto così bello, finchè poi non riconobbi la SUA voce...la voce di Marco, non avevo più pensato a lui, ma d'un tratto il giorno a villa, quando aveva cercato di violentarmi,quando gli avevo puntato il coltello addosso...tutto tornò nitido nella mia mente.
-sei al sicuro con me piccola-
-cosa vuoi?- sussurrai spaventata
-solo il tuo bene, se non vuoi non ti toccherò nemmeno con un dito,fidati ti prego, tu mi piaci veramente, scusa...per tutto-
-mi puoi lasciare sola?-
-certo-
dovevo pensare, pensare pensare...cosa stavo facendo? perchè non ero corsa via? perchè lo avevo baciato? troppe domandi...troppe poche risposte!
accesi il telefono e vidi che qualcuno con l'anonimo mi stava chiamando:risposi.
-pronto?-
-grazie a dio hai risposto! ma ti pare normale andar via così? senza dir nulla?-
-Leonardo devo pensare ti prego lasciami in pace-
-dimmi almeno dove sei!-
-non ti voglio vedereee-
-non verrò ma dimmi dove sei...e con chi sei!-
-sono da qualche parte con Marco-
-con chiii?!! ma ti si è fuso il cervello?!-
-ciao Leo-
-no ti prego non andare...-
-cosa dovrei fare restare qui a sentire le tue cazzate???-
-scusa! scusa! non ci sono parole per dirti quanto mi dispiace cazzo....ma una possibilità per farsi perdonare si da a tutti anche a una merda come me-
-ci devo pensare-

 

pov Leonardo

camminavo avanti ed indietro per l'ingresso di Villa e cercavo di capire dove potesse essere,quel ci devo pensare aveva fatto male...troppo.
avevo bisogno di qualcosa,una sigaretta non sarebbe bastata lo sapevo, ma solo quella avevo nel giacchetto, così la accesi e aspirai piano, per calmarmi.
hanno sempre avuto questo effetto su di me, le sigarette intendo. Cominciai all'età di 13 anni,per gli esami della terza, avevo una paura tremenda ed un mio amico me ne diede una e da lì iniziò la mia dipendenza, seppur solo nei momenti di stress, per il fumo.
Negli anni avevo cercato di smettere ma mi era impossibile, non sapevo dir di no a quel calmante.
La calma faceva breccia tra i miei pensieri, concentrandomi sul tirar il più possibile ero riuscito a togliere l'attenzione da Gioia, quella ragazza m'avrebbe fatto divenir pazzo...si pazzo d'amore!
La gente crederà che io sia stato un stronzo, un traditore, uno di cui non ci si può fidare. L'ho pensato anche io, lo so ho sbagliato, ma più che cercar di farmi perdonare e di non tradirla più cosa avrei potuto fare?!
-amoreee ti ho trovatooo-
-lasciami perdere....io non ti amo-
-cosa vuol dire?-
-quel che ho detto ecco che vuol dire!-
-è per colpa di lei vero?-
-si..io la amo-
-lo sapevo-
-...-
-io vado ciao-
-ciao...scusami-
-ehi..amici come prima vero?-
-certo-
non ho mai capito come le persone non riescano ad essere amici dei propri ex, personalmente io mi confido molto con le persone con cui sono stato per il semplice fatto che mi apro con le persone e faccio vedere il mio vero carattere, e poi se c'è qualcosa io parlo con loro perchè mi conoscono meglio di tutte le altre persone.
Un lampo passo nella mia mente....casa di Marco. Era vicina a Villa, si trovava proprio all'entrata posteriore di questa. ci ero stato un paio di volte, era una bella casa, ben arredata, aveva molte stanze. suonai il citofono e rispose la cameriera
-mi scusi, Marco è in casa?-
-si un momento solo, chi devo annunciare?-
-Leonardo Di Loto-
-entri prego-
il cancello si aprì e Marco mi venne incontro
-cosa vuoi da lei?-
-le voglio solo parlare-
-Leonardo per oggi lasciala riposare domani....-
-e nel frattempo tu cosa faresti?-
-la porto a casa e la affido alla madre-
-ok io vado a casa...grazie MArco...conto su di te-
-questa volta puoi fidarti fratello-

presi la moto e corsi fino a casa con un solo pensiero: GIOIA IO TI AMO!




chiedo umilmente perdono per il ritardo immane, però è venuta a mencare mia nonna, ho avuto molte feste e sono stata da poco lasciata dal mio ragazzo...quindi l'ispirazione non è stata molta.
come capitolo non mi fa impazzire, ma è quel che mi è venuto in mente...spero non faccia così orrore come credo.
baci sofy <3

  
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