Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà della Fox; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
 

Sweet Awakening
 

«Nick, svegliati!», provò a svegliarlo per la quinta volta Jeff Sterling.
«Jeff, ma che vuoi, lasciami dormire!», sbottò Nick girando il cuscino dall’altra parte.
«Andiamo, Nicky, c’è la neve! Andiamo in cortile», cercò di convincerlo Jeff Sterling impossessandosi del suo cuscino.
«Dammi il cuscino!», sbraitò Nick.
«Uffa, e va bene!», si arrese infine Jeff lanciandoglielo quasi in faccia.
«Come sei aggraziato!», commentò Nick scocciato.
«Grazie, grazie, lo so», rispose Jeff sarcastico, poi mise il broncio e disse: «Mi avevi detto che saremmo andati in cortile stamattina».
«Jeffie, ma hai visto che tempaccio?», gli chiese Nick alzandosi dal letto e affacciandosi alla finestra.
«Sì, ma c’è la neve», rispose Jeff.
«Sì, e anche pioggia e tuoni», aggiunse il moro.
«Ma ieri pomeriggio il tempo era buono e non siamo più scesi perché dovevi ripetere scienze», sbottò Jeff: «Uffa!».
«Jeff, mi dispiace, può darsi che oggi pomeriggio il tempo si aggiusti, okay?», gli chiese Nick con un sorriso.
«Va bene», rispose infine Jeff ancora irritato.
«Oh, Jeff, cosa devo fare per farmi perdonare?», domandò Nick sinceramente dispiaciuto.
«Niente», rispose Jeff con un sorriso e baciandogli teneramente la guancia: «Sei così carino quando vuoi cercare di rimediare qualcosa. Ti voglio bene, Nicky».
Nick arrossì tremendamente. Sorrise imbarazzato.
«Anch’io ti voglio bene, Jeffie».

«Blaine, ma perché ti prendi tutta la coperta? Guarda che fa freddo anche per me!», gli disse Kurt divertito.
«Scusami», si scusò Blaine dividendo la coperta con Kurt, poi aggiunse: «Però tu potresti dormire anche nel tuo letto!».
«Mi stai cacciando?», chiese Kurt perplesso.
«Andiamo, Kurt, ma sto scherzando!», ridacchiò Blaine: «Come potrei cacciarti? Ormai sei entrato nella mia vita e non ne uscirai così facilmente!».
«Suona tanto come una minaccia», commentò Kurt accoccolandosi al petto di Blaine.
Blaine rise, dopodiché catturò le labbra di Kurt in un tenero bacio.
«Senti ancora freddo?», gli domandò Blaine.
«Sì», mentì Kurt. Blaine lo strinse ancora più forte a sé e Kurt sorrise.
«Lo so che lo fai apposta, ti conosco troppo bene», disse Blaine baciandogli dolcemente la guancia.
«Mi piace essere abbracciato da te. Sei come un peluche», rispose semplicemente Kurt.
«Ma come ti vengono questi paragoni?!», ridacchiò Blaine.
«Shh, non importa», replicò Kurt zittendolo con un bacio.

Sebastian amava contemplare il suo meraviglioso fidanzato mentre dormiva. Da quando si era fidanzato con lui, la sua vita era completamente cambiata. Aveva capito che anche lui poteva amare veramente qualcuno e di conseguenza essere amato.
«Thad, è tardi, sono le undici, dovresti svegliarti», gli sussurrò Sebastian all’orecchio, ma il ragazzo continuò a dormire beatamente.
Nemmeno i tuoni svegliavano Thad Harwood. Nemmeno un’esibizione improvvisata dei Warblers nella loro stanza lo avrebbe svegliato.
«Thad… sveglia», mormorò Sebastian dolcemente.
«Mamma, ancora cinque minuti!», biascicò Thad con la voce impastata dal sonno.
Sebastian storse il viso. Mamma… sì, certo.
«Non credo che la tua mamma possa fare questo», gli sussurrò Sebastian malizioso baciandolo teneramente sul collo, poi avvicinò le proprie labbra alle sue: «e nemmeno questo».
Thad sorrise lievemente, ma continuò a dormire.
«Preferisci passare la mattinata a dormire invece di trascorrerla con me, vero?», domandò Sebastian fingendo di essere offeso.
«In realtà preferisco trascorrerla dormendo con te», rispose Thad con un sorriso.
«Oh, Harwood, come sei sdolcinato!», gli disse Sebastian divertito.
«Harwood? Ho un nome, e credo sia anche molto bello!», fece Thad fintamente risentito.
Sebastian zittì Thad con l’ennesimo bacio.

Angolo Autrice

Stamattina mi sono svegliata con pioggia e tuoni e quindi mi è venuta l'idea per questa one shot fluff! :D
Ringrazio tutti coloro che la leggeranno. ;)