Ora stò andando a trovare la mia famiglia,prendo le chiavi della macchina e mi dirigo al cimitero,da quel giorno in cui il dottore mi disse che solo io e mia sorella eravamo sopravvissute a quell’incidente,il mondo mi crollò addosso. Ci volle un po’ per Sam,non aveva capito ancora quello che è successo,ha solo 4 anni,come poteva capire?,una bambina che d’ora in poi sarebbe dovuta crescere senza genitori,senza l’affetto della mamma e del papà. Dopo essersi ripresa dallo shock dell’incidente mi chiese di mamma e di papà,ricordo bene quel giorno.

FLASHBACK

Eravamo dentro la stanza dell’ospedale io e Sam,dopo essersi svegliata mi chiese:Sam:Dove sono mamma e papà? Allie:sono in paradiso dico con gli occhi lucidi,Sam:ma ritornano,vero?,Allie:No, non ritorneranno più però ricordati che anche se sono lassù,ti guarderanno e ti proteggeranno SEMPRE.

FINE FLASHBACK

Finalmente sono arrivata,poso i fiori sulle loro tombe e bacio le loro foto,gli racconto di tutto quello che è accaduto in questi giorni e dopo un‘oretta me ne vado. Dall’orologio della macchina noto che sono già le 13:00 e mi affretto ad andare a prendere Sam,Jazzy e jaxon, ritorniamo a casa,preparo il pranzo e dopo aver finito di mangiare,vanno nel salone a guardare Spongebob,io vado due minuti in camera mia per prendere il cellulare,sento il campanello,vado ad aprire però Jazzy mi precede,apre la porta e comincia a gridare,io mi precipito alla porta e trovo Jazzy in braccio un ragazzo,alto,con i capelli color del grano,dei bellissimi occhi color miele,si vedeva era della mia stessa età,portava i pantaloni sotto al sedere mi ricordava qualcuno,penso di averlo già visto da qualche parte,cercavo di capire chi era quel ragazzo dal volto così familiare,ma la sua voce mi distoglie dai miei pensieri.
X:Piacere io sono Justin,Justin Bieber,sono il fratello di Jazzy e Jaxon,tu devi essere la sua baby-sitter,vero? Allie:Si,piacere io sono Allison Dawson,per gli amici Allie.
Ecco dove lo avevo visto,su MTV,stava cantando una canzone bella e molto orecchiabile se non ricordo male il titolo era Be Alright,comunque,lo feci accomodare misi i bambini a letto e lui mi invitò a sedermi con lui sul divano,io accettai anche se ero molto in imbarazzo,all’inizio mi sentivo a disagio ma subito dopo mi resi conto che non avevo davanti una di quelle star di fama on la puzza sotto il naso ma un ragazzo che aveva avuto fortuna ed ora faceva quello che più amava,mi raccontò dei suoi concerti e delle sue meravigliose fan,che chiamava BELIEBERS ,poi arrivò quella domanda
J:chi era quella bambina che giocava con mia sorella? A:era mia sorella,dissi con un filo di tristezza nella voce,lui se ne accorse e mi chiese il perché,io non sò come gli raccontai tutto quello che accadde quella sera ma alla fine non ce la feci più e mi misi a piangere,lui aprì le sue braccia e io mi ci fiondai dentro,sentì come un calore avvolgermi tutto il corpo,mi sentivo come non ero mai stata negli ultimi due anni cioè bene,e così lasciandoci cullare dalle braccia di morfeo,cademmo in un sonno profondo,tutti e due abbracciati e felici come nessuno dei due lo era da molto tempo.
Anche con un abbraccio una persona ti può regalare delle emozioni fantastiche,molte volte vale più delle parole,è per questo che è un gesto che solo poche persone lo possono rendere speciale.

PRIMA RECENSIVO LE STORIE ORA ECCOMI QUA A SCRIVERNE UNA VERA E PROPRIA,VORREI TANTO SAPERE COSA NE PENSATE,ANCHE SE SONO NEGATIVE NON IMPORTA,QUESTA STORIA MI è USCITA MENTRE ASCOLTAVO LE CANZONI DI JUSTIN SONO UNA BELIEBER E PURTROPPO NON ANDRò A BOLOGNA :( SPERO CHE LA STORIA VI PIACCIA :)
Federica