For every laugh, there should
be a tear ~
#19
The Jungle Book,
1967
# Protection
Molte primavere e innumerevoli
lune si erano susseguite dall’arrivo del cucciolo d’uomo alla soglia della sua
tana, e in tutto quel tempo Rama l’aveva cresciuto, sfamato e istruito senza
indugiare né dubitare mai, neppure per un breve istante, di essere nel giusto.
Il pelo ingrigiva, la forza della giovinezza si trasmetteva col latte materno ai
corpi irrobustiti dei piccoli, e Mowgli diventava un giovane esemplare di una
specie che non era umana e non era animale, ma agli occhi suoi e di Raksha non avrebbe potuto essere migliore di quel che era –
così come un padre non avrebbe potuto essere più orgoglioso; questo era ciò che pensava. Non aveva dubitato mai.
Ma giunse la
notte del consiglio, giunsero le parole di Akela e le
esortazioni di Bagheera, e allora Rama tornò al
rifugio curvo sotto un peso che né tutto il tempo trascorso né la paura della
più grande minaccia della giungla potevano eguagliare – poiché per quanto sapesse che, ancora, era giusto così, che l’intero branco
agiva solo per il bene di Mowgli, per
proteggerlo, pure Rama si ritrovava per la prima volta a esitare.
Dopotutto, qualunque
fosse stata la fine, lui avrebbe perduto un figlio.
E accolse
quell’istante con una sorta di gioioso dolore, fermandosi a cercare in sé la
forza di condividerlo con Raksha, ululando all’ennesima
di quelle lune che sempre, da che il tempo aveva memoria, mute e incuranti restavano
a guardare.
[ 235 parole ]
Spazio dell’autrice
Il mio amore per i lupi non si quantifica
e no, non avrei potuto scrivere su altri che su Rama, costretto suo malgrado a
dire addio al ‘cucciolo d’uomo’ per metterlo in salvo da Shere
Khan.
Questa flash è forse quella che
rispecchia meglio il senso che mi ero prefissa di raggiungere con l’intera
raccolta, perché appunto, Il libro della
giungla non si è affatto soffermato sul dolore che i lupi devono provare nel separarsi da Mowgli,
e io non lo trovo giusto. Ho voluto dare un po’ più di spazio alla reazione di
Rama a quel consiglio che sancisce l’allontanamento del ragazzo dalla famiglia
sua e di Raksha – che, per inciso, nel film è solo ‘Mamma
Lupa’, mentre è questo il suo nome originale nel romanzo di Kipling (che
leggerò presto ♥); in fin dei conti è vero che, Shere
Khan o non Shere Khan, adesso loro stanno perdendo
Mowgli comunque.
Il ringraziamento speciale di questa
puntata (?!) va a mia mogliaH Ray08, per tutto, ecco, e perché io non smetterò mai di
ringraziarla per quel tutto che sappiamo noi.
Alla prossima!
Aya ~