You listen well, brother

Canzone bellissima di Scott Weiland , ascoltatela: http://www.youtube.com/watch?v=REEmyBte2yg
 

Breathe

Da quando avevano iniziato a discutere, un unico pensiero continuava ad affiorargli nella mente: doveva dirglielo.
Non poteva più tenere quel segreto per se. Lo aveva già perso e non avrebbe permesso che succedesse di nuovo
 
You can take away all the Mondays
And race away the black hell one…
 
Non ora che lo aveva ritrovato, non ora che aveva la possibilità di sistemare le cose.
 
I'll try to breathe again
I'll try to live again
Because I found true love…
 
“Ascoltami bene, fratello…”
“Ti ascolto” rispose con tono canzonatori il moro, regalandoli un sorriso vuoto.
“Io… io so della tua vera natura da molti anni” rivelò chinano il capo. Il moro si immobilizzò stupefatto.
“Cosa?” domandò flebilmente.
“Padre mi aveva già raccontato tutto perché voleva che ti stessi vicino quando avresti saputo la verità- non riusciva a trovare il coraggio di incontrare i suoi occhi- Mi dispiace, ho fallito”
 
Now I've said what I wanted
Could've lost and never had
Now I'm free from my bondage
Without you I would be nothing
 
“Questo spiega tutto- ringhiò Loki, riuscendo a stento a trattenere la rabbia- Ti faceva così schifo avermi come fratello che hai voluto iniziare ad ignorarmi, a dimenticarmi!”
“Non è questo il motivo…” cercò di interromperlo Thor.
Quando Loki era caduto, quando si era reso conto di ciò che aveva davvero perso, aveva soltanto voluto tornare indietro, per evitare quell’errore che non si sarebbe mai potuto perdonare.
 
In the sun when I was without you
And I hoped at no light…
 
Almeno finchè non aveva scoperto che Loki era ancora vivo.
E aveva capito di avere un’altra possibilità. Una possibilità che non era disposto a perdere per nessun motivo, questa volta.
 
I think of be again
I think I see again
You woke me up, showed me the light
 
“Se mi odi si può sapere che ci fai qui?” la voce di Loki aveva assunto sempre di più un’amara nota di disperazione, che feriva il cuore dell’asgardiano più di una lama affilata.
“Smettila Loki! Io non ti odio! Io… ho sbagliato tutto- riprese la parola- Padre mi aveva detto di non rivelartelo perché aveva paura che tu avresti frainteso come stavano le cose e in effetti è quello che è successo” spiegò con un sorriso amaro.
 
Now I've said what I wanted
Could've lost and never had
Now I'm free from my bondage
Without you I would be nothing
 
“è vero, dopo aver saputo che non eri mio fratello di sangue ti ho allontanato ma… dovevo farlo. Mi dispiace di averti fatto soffrire, credimi è ciò che ho sempre voluto evitare”
 
Why haven't I heard you've fallen sick?...
 
“Ma avevo paura di perderti se ti avessi parlato di… di ciò che provavo e provo tutt’ora per te” riuscì a dire con la gola secca.
“Che stai dicendo?”
“Ti ho sempre amato Loki, più di quanto un fratello dovesse. Quando ho scoperto che non c’erano legami di sangue tra di noi, che ciò che provavo era giusto, che… che non c’era niente che mi impedisse di amarti come avevo sempre desiderato bhe, non potevo permettermelo. Immaginavo che senza rivelarti le tue vere origini avresti trovato i miei sentimenti ripugnanti e…e mi avresti abbandonato lo stesso. Avevo paura di perderti”
 
I am afraid I’ll never see you again…
 
“Pensavo che allontanarti sarebbe stato l’unico modo perché non accadesse, ma mi sono sbagliato. Ti ho perso lo stesso. Ora posso solo chiederti di perdonarmi e giurarti che non ti lascerò mai più, se mi accetti”
 
Waiting the morning when I see you well
I’ll bring you in, hold you here
 
“In effetti non sei mai stato bravo a pensare” asserì Loki, mentre cercava ancora di assimilare tutto.
Thor sorrise, bruciando la distanza tra di loro e avvolgendo il minore con le sue braccia.
 
Now I’ve said what I wanted
Could’ve lost and never had
Now I’m free from my bondage
Without you I would be nothing
 
Thor non riusciva a smettere di sorridere, stringendolo con forza a se.
“Aspetta, tu hai sempre saputo che ero uno Jotun eppure hai continuato a dire che gli odiavi, che erano dei mostri!” protestò il moro, cercando di divincolarsi.
Thor fece un sorriso mesto, imbarazzato.
“Vuoi sapere la verità fratellino? Io ce l’avevo con gli Jotun per paura. Temevo che potessero venire a portarti via da me. Credevo di perdere anche quel poco che potevo avere di te: la tua risata, i tuoi sorrisi…” mormorò, contro il suo viso, passando una mano tra i suoi capelli scuri.
 
Now I’ve said what I wanted
Could’ve lost and never had
Now I’m free from my bondage…
 
“Avevo soltanto tanta paura di perderti. Anche se alla fine è stata proprio per colpa mia se è successo. Ed è stato l’errore più grande della mia vita” continuò amaro.
 
Without you I would be nothing
 
“Torna a casa Loki, torna da me”
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
NOTE

Questa volta io sono davvero innocente!! La colpa è della mia vicina di banco, della sua fissa per l’inglese e della sua ostinazione a volermelo insegnare (e in effetti ci riesce meglio lei che la prof, ma è un altro discorso)
Ciò che è certo è che non mi si può presentare un testo del genere mentre io mi sono appena rivista The Avengers per cercare di placare la voglia di Thorki. È più che prevedibile che i risultati siano questi u.u
 
Devo ammettere che un tredicesimo della colpa è anche mio, perché l’ho introdotta con le mie stesse mani nel mondo Marvel (beato il giorno in cui ti ho passato Iron man, sennò di cosa avremmo parlato durante le lezioni??)
Comunque questa, come le altre due canzoni che seguiranno nei capitoli futuri (avete capito bene, solo tre capitoli in totale… ho torturato lettori per molto più a lungo, credetemi) sono prese dalla colonna sonora di The Avengers. Lascio a voi immaginare che meraviglie la mia mente malvagia andrà a rovinare -__-‘ ‘
Bene, credo di essermi discolpata abbastanza. Ringrazio chiunque dedichi tre minuti a sta roba e magari altri due a lasciare un recensione XD
 
Ciao ciao
roby_lia