UN GESTO VALE MAS QUE MIL PALABRAS.


Era notte, circa le 4.00, non ricordo l’ora precisa. Il vento scuoteva le folte chiome degli alberi, mentre nell’aria risuonava il dolce scorrere del fiume.
Alzai gli occhi al cielo,
le stelle, quegli insignificanti astri lucenti imprigionati nel blu profondo della notte riescono sempre a catturare la mia attenzione, e a farmi pensare a te, unica dea dei miei pensieri, anche tu riesci a catturare sempre la mia attenzione, con quegli occhi lucenti come stelle ma smarriti e indifesi come una bambina, tu, coi tuoi capelli morbidi e lisci, come vorrei accarezzarli adesso, e quelle tue labbra carnose color pastello, chi sa che sapore hanno.
Il desiderio di te aumenta attimo dopo attimo, il tuo nome così dolce rimbomba nella mia testa, Sango, Sango, Sango e ancora Sango, è questo il nome che tormenta la tranquillità   della mia anima, già Sango, la mia piccola,  dolce, Sango, come vorrei poterti stringere tra le mie braccia e assaporare il profumo della tua pelle,
il tuo profumo unico, quel profumo che sa di buono, quel profumo che riesce ad incantare i miei sensi, nella mia memoria sono già impressa la forma del tuo corpo, ogni tua curva, ogni centimetro del tuo viso è impresso nella mia mente, all’improvviso, una voce mi distoglie dai miei pensieri, una voce dolce e soffusa mi parla quasi sussurrando, è la tua voce come potrei dimenticarla, come potrei dimenticare la voce che mi a rubato il cuore.
S:- Miroku che ci fai qui nel cuore della notte?-
M:- oh, niente, non riuscivo ad addormentarmi così sono venuto qui-
Mi sorridi e ti siedi vicino a me.
Mentre ti guardo prendo la tua mano tra le mie, tu mi guardi, vedo le tue gote colorarsi di rosso, sei così bella quando arrossisci,lentamente posiziono l’altra mano   dietro la tua schiena e ti tiro verso di me lasciando che il tuo viso si poggi sulla mia spalla, restiamo in silenzio per un po’, poi all’improvviso sento la tua voce che mi sussurra all'orecchio
S: -faremo di tutto per sconfiggere Naraku, e lo faremo molto presto te lo prometto, perché tu non mi lascerai sola me l’hai promesso te lo ricordi?, ho troppa paura di rimanere sola, ho troppa paura di esistere a questo mondo se non ci sei tu, anzi forse non c'è la farei ad esistere se i miei occhi non potranno guardare più i tuoi -
M:-ma tu non resterai sola, te lo promesso no?
E io le promesse le mantengo-
S:-come quando mi prometti che non toccherai mai più nessuna donna?-
M:-no questa la mantengo davvero te lo giuro-
mi guardi e poi abbassi lo sguardo accoccolandoti meglio tra le mie braccia.
Restiamo così immobili per un bel po’ di tempo.
All’improvviso una luce rischiara i nostri volti, è la luce dell’alba, sta per iniziare una nuova giornata, un’altra giornata da vivere insieme a te amore mio.

SIAMO DUE CORPI E UN’ANIMA SOLA, DUE CUORI UN SOLO BATTITO, DUE LUCI UN SOLO COLORE, DUE PERSONE IN UN UNICO AMORE.


GRAZIE MILLE PER AVER LETTO LA MIA FIC  SPERO KE VI SIA PIACIUTA, MI RACCOMANDO COMMENTATE , ANCHE SE SONO DELLE CRITICHE NEGATIVE, MI SERVIRVIRANNO PER CAPIRE I MIEI ERRORI BACIONISSIMI.