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Autore: Franci_1    15/10/2012    1 recensioni
Santana ha un rapporto di puro odio con Sebastian.
Quest'ultimo ingaggia una nuova studentessa per cercare di distruggere Santana.
Dal primo capitolo: “Comunque, vorrei che tu MI aiutassi. C’è questa ragazza che è davvero pessima con me. Sono disposto a pagare qualsiasi cifra..”
Genere: Commedia, Erotico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Sebastian Smythe, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 2

Mi stavo avviando, con Quinn al mio fianco, verso la palestra. Oggi ci sarebbero stati i provini per le Cheerios e molte ragazze si sarebbero presentate e ero felice di poter distruggere qualche sogno. Ci sedemmo ai nostri posti mentre tutti i presenti, spettatori che probabilmente spettavano che qualcuna piangesse, e le aspiranti cheerios, parlavano.
 
Nel giro di pochi secondi la palestra cadde in un profondo silenzio quando la coach Sylvester entrò.
 
“Avanti, oggi ho proprio voglia di far piangere qualcuno e non prendere nessuno..”
 
Disse mentre si sedeva al mio fianco e Quinn mi guardò ridacchiando.
 
“Vi voglio tremende ragazze, forza..” disse e poi urlò un “Forza palla di lardo entra…”
 
Ogni ragazza era davvero disastrosa e non ci facemmo mancare i commenti più assurdi e pungenti.
 
“Il prossimooo!” urlò Quinn.
 
“Stai facendo sul serio?” dissi io quasi offesa.
 
“Mi bruciano gli occhi..” disse Quinn all’ennesima ragazza inguardabile.
 
“Penso che anche Finnocence con quel suo discutibile coordinamento farebbe meglio di te.. il prossimo..” esclamai.
 
“Sparisci..”
 
Dopo un ora e mezzo buona che stavamo facendo provini i nomi sulla lista erano finiti.
 
Mi alzai quando sentii dei passi veloci, come se qualcuno stesse correndo.
 
“Aspettate vi prego, vorrei fare il provino..” sentii una voce e ridacchiai voltandomi bloccandomi un secondo perdendomi in un oceano azzurro.
 
“Mi dispiace bambolina, abbiamo appena finito, e non eri sulla lista..”
 
“Questo perché sono nuova e sono arrivata oggi non ho avuto il tempo di iscrivermi..” rispose lei di tutto punto alla Sylvester che la guardò minacciosa.
 
“Non mi frega di quando sei arrivata, il tuo nome non era scritto sulla lista dei provini..” disse sventolando il pezzo di carta.
 
La bionda si avvicinò e prese il pezzo di carta e una penna che c’era sul bancone e scrisse qualcosa sul foglio. Riposò la biro e guardo la coach.
 
“Adesso il mio nome è li. Nero su bianco. Posso fare questo provino?” chiese incrociando le braccia sotto il petto e non potei non far cadere il mio sguardo sui suoi prosperosi senti coperti da un piccolo top. Feci scorrere ancora lo sguardo guardando il suo addome piatto e muscoloso. Scolpito come una statua greca. Feci scorrere ancora lo sguardo. Due gambe bellissime spuntavano da degli striminziti pantaloncini.
 
“Okay, ma solo perché voglio vederti piangere..” disse la Sylvester facendo cenno sia a me che a Quinn di sederci. Entrambe annuimmo e ci risedemmo.
 
“Ecco qua.. ho portato della musica..” disse porgendo a Quinn, posta vicino allo stereo, il cd da inserire.
 
“E’ la traccia numero 2” disse avviandosi al centro della stanza.
 
Partì la base di “Hold It Against Me”. Solo la base perché sotto cantava lei. Non aveva una voce particolare ma era delicata e mi sentii colpire allo stomaco.
 
Le sue movenze, la musica, le parole. Non sapevo chi fosse ma ero più che sicura che mi fissava il più delle volte durante la canzone.
 
“So if I said I want your body now.. would you hold it against me”
 
Finì la canzone inginocchiandosi a terra con gli occhi fissi nei miei e le gambe leggermente divaricate. Una mano tra i capelli e l’altra a terra. Era estremamente sexy.
 
Sentii dei suoni sordi. Una specie di applauso molto, molto lento che proveniva dalla mia destra.
 
Mi voltai guardando la Sylvester applaudire lentamente.
 
Solo in quel momento mi accorsi di aver trattenuto il fiato e respirai nuovamente.
 
“Scelta interessante. Sai che non è il privino del Glee Club questo vero?”
 
Lei si rialzò lentamente distogliendo lo sguardo da me e alzò le spalle.
 
“In realtà era entrambi. Ho troppe cose da fare essendo nuova. Ho ottimizzato i tempi.” Rispose questa riprendendo fiato alzando la mano verso i ragazzi che componevano il glee club che erano alle nostre spalle.
 
Mi voltai e sorrisi compiaciuta verso Quinn che si voltò anche lei verso i ragazzi del Glee salutando Blaine, Sam e Puck con un sorriso.
 
“Beh, per quanto riguarda il Glee penso di dire a nome di tutti che.. sei ovviamente dentro, ma se vuoi ci possiamo dare dentro anche io e te.. “
 
“Dacci un taglio Puckerman..” gli dissi guardandolo con un mezzo sorriso e facendo il segno delle forbici con la mano.
 
“A parte quello che, gentilmente Noah ti ha offerto, direi che siamo molto felici di darti il benvenuto nel Glee Club.. “ disse Schuester facendo un applauso.
 
La ragazza sorrise e poi si voltò verso la coach.
 
“Va bene, sei dentro. Tette contraffatte, finirai infondo alla piramide..” disse la coach alzandosi e spalancai gli occhi.
 
“Cosa? No.. coach..” dissi alzandomi in piedi.
 
“In caso la piramide cadesse tutti si salverebbero grazie a te, non sei contenta..?” disse sorridendo sadica.
 
“Nessuna di quelle sfigate salirà sulla mia schiena. Ho una borsa di studio non posso perderla perché lei mi mette alla base della piramide. Sono il capitano, da quando sono capitano abbiamo vinto tre campionati nazionali proprio perché io ero li sopra.. “
 
“San..” sussurrò Quinn cercando di farmi rimettere a sedere e la coach scosse la testa.
 
“Se continui non sarai nemmeno più il capitano.” Poi si avvicinò di più e sussurrò.
 
“So del tuo problema Lopez.. è una cosa provvisoria.. voglio che tu lo superi senza rischiare.. un giorno mi ringrazierai” detto questo si voltò una volta per tutte lasciandomi immobile mentre Quinn mi chiamava scusandosi in sussurri.
 
Scossi la testa e ritirai il braccio dalla sua presa. Mi avviai verso la porta di uscita quando sentii ridere.
 
“Cavolo Lopez, deve scocciare essere alla base della piramide eh.. quando si sol dire “cadere in basso”..” riconobbi la voce di Sebastian e partii con uno scatto verso di lui sentendo poi delle braccia intorno alla mia vita. Immaginavo di vedere Quinn e invece  sentii la sua voce a qualche metro da me e la guardai mentre puntava il dito verso Smythe.
 
“Tu, stupido Fievel. Sta zitto. E dimmi cosa hai detto alla Sylvester per farla mettere alla base. Beh poco conta perché ti spaccherò comunque la faccia..” disse facendo un paio di passi verso di lui che sorrise e si alzò e velocemente mi passò accanto e cercai di divincolarmi dalla presa salda della bionda mentre lui rideva uscendo.
 
“Semplicemente la verità.. ho pensato al suo bene, tutto qui..”
 
Una volta uscito dalla porta che tornava nella scuola mi divincolai ancora una volta e mi diressi verso la porta che portava invece all’esterno al campo di football non fermandomi ai richiami di Schuester o di Quinn.
 
Salii sulle scalinate e mi andai a sedere in cima e velocemente mi accesi una sigaretta asciugandomi una lacrima quando sentii dei passi. Mi voltai vedendo Brittany che saliva.
 
“Mi dispiace… Quel Sebastian è un cretino..” disse avvicinandosi.
 
“No, è semplicemente uno stronzo..” dissi facendo un altro tiro mentre lei si sedeva accanto a me.
 
“Beh non lo conosco ancora così tanto. Quindi tu sei il capitano delle cheerios.. beh, era abbastanza scontato..” disse quasi in un sussurro.
 
“Scontato?” chiesi facendo un altro tiro.
 
“Si, voglio dire, sei praticamente una dea. Non hai un difetto. Se non sei tu la perfetta capo cheerleader allora chi lo è?” disse voltandosi a sorridermi.
 
Dio quel sorriso. Il mio cuore tremò. Incatenai lo sguardo al suo. Era il più bello che avessi mai visto.
 
Buttai la sigaretta distogliendo un attimo lo sguardo da quel cielo immenso ed azzurro.
 
“Comunque piacere Santana..” dissi poi tendendole la mano.
 
“Brittany..” mi sorrise prendendomi la mano e tenendola stretta per un po’ troppo. E poi con il pollice leggermente l’accarezzò. O almeno mi sembrò di sentire il suo pollice disegnare piccoli e invisibili cerchi sul mio dorso della mano. Posai lo sguardo sulle nostre mani e poi lo rialzai trovando il suo ad aspettarmi.
 
“Britt.. ecco dove eri..” disse una ragazza salendo le scale e lanciandomi un occhiataccia mentre Brittany lasciava velocemente la mia mano.
 
“Ehi, scusami.. io ero.. beh questa è Santana..” disse indicandomi e la ragazza non si smosse. Feci un leggero sorriso tipo saluto che però non fu ricambiato.
 
“Santana.. questa è Elisabeth..”
 
“.. La sua ragazza..” disse questa. Sgranai gli occhi.
 
Cosa? La sua ragazza. Seriamente? No, non poteva essere vero. Proprio ora che aveva trovato una specie di feeling con qualcuna questa era fidanzata. Accennai un altro sorriso più falso delle mie tette e mi alzai.
 
“Eli.. perché sei qui? Non dovevi essere al college?” chiese la bionda alzando un sopracciglio.
 
“Ho letto.” Disse lei semplicemente e l’altra sembrò capire e cambiò espressione con una scocciata.
 
“E poi è il tuo primo giorno.. volevo vedere come stava andando..” mi squadrò e incrociai le braccia sotto il petto.
 
“Bene, sono stata presa sia nel glee club che nelle cheerleader. Stavo parlando con Santana che è la capo cheerleader, appunto.”

“Andiamo a casa?” le disse la castana e lanciandomi un occhiataccia.
 
“Okay, sinceramente, quando hai finito di squadrarmi vorrei chiederti che cazzo hai da guardare..” dissi alzando la voce mentre lei semplicemente non disse nulla. Prese Brittany per mano e scesero le scalinate.
 
Scossi la testa sedendomi nuovamente vedendo Quinn salire.
 
“Ehi.. mi dispiace.. appena scopriamo che ha fatto Sebastian aggiusteremo subito tutto. Ma si può sapere perché continua?”
 
Scossi la testa fissando il campo e mi sdraiai  e guardai il cielo.
 
“Non lo so.. ma devo riuscire a fermarlo il prima possibile..” dissi in un sospiro.
 
**************

“Quindi devo capire che hai accettato?” mi chiese mentre salivo in macchina.
 
“Mi hanno raccontato i precedenti che hanno avuto.  Anche se..” fui interrotta da lei.
 
“Ho letto il fascicolo. E’ gay..” si limitò a dire e io la guardai.
 
“Già, quindi?” chiesi grattandomi la testa facendo finta di non capire dove volesse parare.
 
“E’ bella, è single, è una cattiva ragazza.. devo preoccuparmi?” disse portando lo sguardo su di me per poi riportarlo sulla strada.
 
Scossi la testa.
 “Assolutamente no. Te l’ho detto già detto tante volte.. io amo te.. basta..” posai la testa al vetro del finestrino e guardai fuori.
 
Effettivamente appena ho visto Santana il mio cuore è salito in gola. Ha iniziato a battere all’impazzata. Lo stomaco era così attorcigliato che mi si era attorcigliata anche la gola. I miei occhi erano finiti in qui pozzi di petrolio bollente. Di quelli più puri e neri.   Ero rimasta incantata e per tutta l’esibizione non ero riuscita a staccare gli occhi da lei. Vero era che era nel piano. Ma anche se non lo fosse stato, mi ci sarei persa comunque.
 
Arrivammo a casa e come fissato trovai Sebastian davanti alla porta. Salutai Eli con un bacio e lei tornò al college. Io entrai in casa seguita da Seb.
 
“Non pensi di aver esagerato? Cosa hai detto alla Sylvester per farla finire in fondo alla piramide?”
 
“Le ho detto che ha un problema al ginocchio..” disse annoiato lui sedendosi, come se fosse a casa sua, sul divano.
 
“Sai vero che è una cosa grossa? Lei rischia di perdere la borsa di studio per questa tua bugia..”
 
“Non è una bugia..” disse lui sempre con il solito tono.
 
“Ah no? E come fai te a saperlo?”
 
“Ho i miei informatori.. comunque.. come è andata l’altra fase del piano?”
 
“Bene.. penso di piacerle.. ma Seb io sono fidanzata. Non posso spingermi oltre a carezze e sguardi, lo capisci?” dissi sedendomi accanto a lui.
 
“Lo capisco.. allora per domani sei d’accordo? “
 
“Si certo.. tu adesso ritirati un po’ però. Non continuare a stuzzicarla. Sennò è ovvio che ti si rivolta contro. Adesso ci penso io..” dissi alzandomi e dirigendomi verso la porta.
 
“Comunque bellissima performance. Hai fatto quasi eccitare anche me!” disse con un sorriso prima di uscire.
 
Scossi la testa e chiusi la porta.


Franci's Corner.

Vi ho postato subito i primi due. Fatemi sapere che ne pensate. Intanto io sto scrivendo l'ultimo! Baci Fra
  
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