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Autore: Ambaraba    16/10/2012    2 recensioni
"Eri gelido e distaccato, tagliente.
... Eri la cosa più spaventosa e affascinante che avessi mai visto.
Non potevi essere quello che dicevi di essere.
Ho sempre pensato che gli angeli fossero piume, ali, aureole e buone azioni.
Tu no. Tu eri più simile a un assassino...
La spietatezza che traspariva dal tuo sguardo era agghiacciante."
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Dean e Cas Io non ti conoscevo ancora.
Il tuo nome faceva tremare i demoni, li spingeva a rintanarsi nei loro buchi, li terrorizzava.
Terrorizzati. I demoni.
Questo bastava per indurmi a diffidare di te.

Ci siamo incontrati per la prima volta.
Ho pensato che fossi il bastardo più cattivo che avessi mai conosciuto.
Nulla poteva ucciderti, neanche scalfirti.
E, nonostante io mi costringessi a non prenderti troppo sul serio per l'aspetto da innocuo contabile del tuo tramite... Avevo paura.
Terrore.

Eri gelido e distaccato, tagliente.
... Eri la cosa più spaventosa e affascinante che avessi mai visto.
Non potevi essere quello che dicevi di essere.
Ho sempre pensato che gli angeli fossero piume, ali, aureole e buone azioni.
Tu no. Tu eri più simile a un assassino...
La spietatezza che traspariva dal tuo sguardo era agghiacciante.

Sei tornato, qualche giorno dopo, la sera dopo che Sam, Bobby e io avevamo avuto a che fare con i Testimoni.
Ti ho rimproverato perché uno di loro mi aveva quasi strappato il cuore dal petto, e tu non hai fatto niente per aiutarmi.
Ti sono bastate poche parole per fare a pezzi le mie convinzioni. Mi sono sentito piccolo, scomodo, inutile.
Per la prima volta in vita mia mi sono sentito a disagio.
Eri troppo vicino a me, i tuoi sussurri erano lame, la tua presenza mi schiacciava.
Una parte di me... Per un attimo, soltanto per un attimo... Ha intuito una piccola parte di quello che eri realmente. Ho afferrato un piccolo frammento della tua grandezza.
Mi sono reso conto di avere a che fare con qualcosa di cui non riuscivo neanche a immaginare la portata.
Eri una creatura immensa e meravigliosa.

... Il tempo ha aggiustato le cose.
Il tempo ha spiegato quelle cose di te che non capivo.
Il tuo atteggiamento crudele, per esempio. Era soltanto devozione assoluta al tuo Dio. Facevi di tutto per non deluderlo. Facevi di tutto per avere un po' del Suo amore.

Sono passati degli anni.
Anni in cui mi hai salvato la vita, ti ho salvato la vita, hai aiutato me, Sam e Bobby quando ne avevamo bisogno.
Ti ho visto cambiare e mostrarti per quello che sei. Ti ho visto felice, triste, arrabbiato, imbarazzato, stanco, vivo, sereno, sconvolto, perso, determinato, barcollante, stabile, affamato, indifferente, offeso, soddisfatto.
Anni in cui ho imparato ad amare quel frullio di ali che precede il tuo arrivo, e il fruscio del tuo soprabito sgualcito quando ti muovi.
Ho imparato ad amare i tuoi capelli scompigliati e quell'accenno di barba che ti fanno sembrare appena uscito da una sede dell'Anonima alcolisti.
Ho imparato ad affidarmi ai tuoi occhi quando non ho più speranza.
Ho imparato ad affidarmi alle tue mani quando tutto sembra perduto.

Sei tutto quello che ho sempre cercato.

A questo penso, mentre ti guardo.
Ti sto fissando da troppo tempo, forse, perché inclini la testa di lato come fai sempre quando sei perplesso...
Anche questa è una cosa di te che mi riempie la vita, e non riesco più a farne a meno.

- Che c'è, Dean?
- Vieni qua.

Sam e Bobby sono fuori.
Meglio. Mi eviterò un sacco di spiegazioni su come mai Dean Winchester sia diventato tutt'a un tratto una ragazzina bisognosa di attenzioni.

Il mio angelo ha un buon profumo. Sa di vaniglia.

Lo so che non capisci perché ti stia abbracciando, adesso, senza un apparente motivo; ma ci sono cose che si fanno senza un perché, a volte.
E, quando dici quelle parole, non so se esserne contento o essere irritato per la capacità naturale che hai di  leggermi dentro, come se non avessi filtri:

- Anch'io ti voglio bene.

Detto da te ha un suono incantevole.


 


  
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