Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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dove vanno a finire le parole
emesse da bocche variegate
come combattimenti
usate
ma da guerrieri moderni,
ninja dei discorsi
samurai dell’imprecare!
e i tagli di testa?
e le spade nel cuore?
non sono forse i toni
a provocare tutto e le parole?
che se rimanessero dentro
e ognuno fosse di lui
il più estremo guerriero di se stesso!
dove vanno a finire le parole
su diversi livelli disposte
come pedine o come regine
e le vedo entrar ed uscire
per distruggere o costruire
in tuoni di alchimie potenti
portatrici gravide,
e figlie di stomaci in subbuglio
e di intelletti luminosi
balsami, veleni
son le parole,
quelle che trovano morte
nel discorso,
quelle che la vita
é nell’eternità di un testo
che gettano cortine
di nuvole, di sabbia,
granelli le parole!
cantate, smorzate,
e di ghiaccio son
d’amore le parole il braccio.
che la mente decripta la lettera,
e da un senso al contenuto
che secondo lei
da chi parla espresso,
ma non sa dire da
dove venga della parola
il vero suono e si illude
sull'origine della
semantica di un tuono.