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Autore: Seyenne    18/06/2004    30 recensioni
Una storia intrisa d’azione e con un pizzico di romanticismo che si svolge nel XXX secolo. Ora che Bunny è diventata regina chi difenderà l'universo? Nuovi personaggi, nuovi nemici, tanti problemi e battaglie! R&R!!! – COMPLETA -
Genere: Romantico, Triste, Azione, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chibiusa, Helios/Pegasus, Altro Personaggio
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Note dell

Note dell’autrice: questa Ff si svolge nel XXX sec.

Preciso che non mi ricordo molto bene quali erano i ruoli dei personaggi nel manga quindi non vi sorprendete se troverete qualche cambiamento… dunque nella mia Ff

Bunny e Marzio si sono sposati e ora sono la regina Serenity e il re Endimion

Chibiusa è la principessina primogenita del Crystal Empire

Le inners e le outers sono le guardiane della regina

Helios non si è più visto da quella volta della promessa ad Usa nel XX sec.

Chibiusa e Ottavia hanno 16 anni

Helios 17

Inserirò anche nuovi personaggi ma credo che li descriverò a mano a mano che sì presenteranno… mi rimane solo da dire che i personaggi sono degli aventi diritto mentre quelli che usciranno dai miei attacchi di pazzia… beh sono miei!!!

Buona lettura e vi prego commentate anche solo per dirmi se vi piace almeno un pochino….

 

PROLOGO:

Era una calda notte d’estate, il cielo era di un blu mare così intenso d’apparire nero, tutti gli astri brillavano da lontano e una particolare luce illuminava il Crystal Palace. Nella propria camera una ragazza guardava il suo riflesso in uno splendido specchio; era bellissima. Indossava un abito bianco che faceva risaltare le sue forme perfette; arrivava poco più su delle ginocchia ed aveva una scollatura a barca che lasciava scoperte le spalle. Al collo si faceva notare uno splendido ciondolo in oro bianco a mezza luna; lo stesso pendente che adornava le orecchie della ragazza; anche il polso destro era ornato da un braccialetto con la medesima forma; la stessa tra l’altro che compariva sulla sua fronte, emblema della famiglia reale. Dal salone centrale arrivava una dolce musica che fece rinvenire la ragazza dal fluire dei suoi pensieri. Impugnò la spazzola e cominciò a pettinare i setosi capelli che erano rosa come gli occhi e ricadevano ben oltre la schiena. Sorrise al pensiero della gente giù in salone che ballava: era di nuovo in ritardo. Si sistemò i capelli in due insoliti codini; li legava spesso così, aveva iniziato da piccola cercando di ricalcare le orme di sua madre; s’infilò un paio di sandali con tacco alto ed uscì incamminandosi per i corridoi del Crystal Palace.

 

 

°Crystal Palace – Sala da ballo°  

Decine di principi e principesse danzavano al suono di soavi armonie altri stavano in gruppetti a parlare del più e del meno. In un angolo le guardiane della regina commentavano annoiate lo svolgersi della festa.

- Uff che noia ragazze, ma è possibile che sia tutte le sere così? Aveva parlato la guerriera di saturno nonché migliore amica dell’erede al trono. Era avvolta in un accurato abito turchese.

- Ma di che ti lamenti? C’è cibo a volontà e poi guarda quanti bei principi!!! *__* fu la pronta risposta della guerriera di venere.

- Marta!! Possibile che non pensi ad altro!! Noi siamo qui per garantire che vada tutto liscio non per abbuffarci!!! Disse in tono di rimprovero la guerriera di mercurio.

- Ma dai Amy, rilassati!! Sono anni che non subiamo più attacchi!!! Aveva parlato Rea, la guerriera di marte.

- Appunto!! È quello che dico anch’io.. quindi perché non approfittarne!! E così dicendo la guerriera di venere si fiondò sul buffet.

- Io dico che non dovremmo mai abbassare la guardia… a proposito, qualcuno ha visto la principessa? Chiese Amy

- In teoria dovrebbe essere gia qui… ma lo sai com’è fatta: è sempre in ritardo! Mi ricorda tanto Bunny, ops Serenity! Disse la guerriera di saturno.

- Già…. Amy sorrise al ricordo della sovrana.

 

La musica calò e l’ambasciatore si preparò ad annunciare il nome del prossimo ospite.

- L’erede al trono, la principessa Chibiusa! Urlò con quanto più fiato aveva in gola.

In cima alle scale apparve la figura della principessa che cominciò a scendere la scalinata e quando fu circa a metà cominciò a cercare con gli occhi qualcuno che conosceva….

In un angolo vide le guardiane di sua madre… le stavano sorridendo….

Nella folla sparsa sulla pista da ballo riconobbe qualche principe con cui aveva ballato sere prima….

Poi vuoto totale… non conosceva la maggior parte di quella gente….

Spostò lo sguardo verso trono… sua madre parlava con persone che non aveva mai visto….

*Non conosco nessuno*

Lei l’erede al trono era considerata da tutti fortunata ma in realtà si odiava….

Odiava quella vita falsa… piena di feste… piena di persone che dicevano di conoscerla ma che non avevano la minima idea di chi fosse in realtà… o di quello che provava….

La sua vita era vuota… così la definiva lei… vuota e priva d’amore che non fosse quello dei suoi genitori..

Piena di falsi amici… perfino Ottavia, la guerriera di saturno, non la capiva… lei che si vantava di essere la sua migliore amica….

Di colpo si sentì montare dentro un odio immenso per tutto questo.

Strinse i pugni e i suoi occhi diventarono lucidi.

Stava per piangere… ma poi si ricordo dov’ era….

*No... non qui*

Rinviò le lacrime e prosegui giù per i gradini… si sforzò di sorridere e di rifiutare garbatamente le proposte di ballo che le venivano fatte da tutti quei principi… si voltò distratta verso il trono. Sua madre le fece cenno col capo di avvicinarsi.

- Chibiusa, tesoro, vorrei presentarti i sovrani di Gaeda. 

La principessa volse lo sguardo alle due figure in piedi davanti a lei… le stavano sorridendo

*Sembrano brave persone*

Decise di far fare bella figura alle madre… sfoggiò uno dei suoi migliori sorrisi e con un leggero inchino disse

- Onorata di fare la vostra conoscenza.

- Il piacere è nostro. Rispose la donna restituendole un sincero sorriso poi voltandosi verso sua madre proseguì

- Hai veramente una splendida figlia Serenity.

- Lo so! Sorrise sua madre piena d’orgoglio poi guardando la principessa riprese

- Tesoro, lo sai che anche Joanna e Kozo hanno una figlia? Ha più o meno la tua età! Verrà qua per qualche giorno e mi chiedevo se tu potessi farle un po’ di compagnia e mostrarle il regno….

*Oh fantastico… adesso devo fare anche la guida turistica*

La madre che vide la sua espressione poco convinta insistette

- Sarebbe solo per qualche giorno.. e poi sono sicura che vi divertirete….

- Veramente io….

- Lo sapevamo che avresti accettato! S’intromise suo padre chiudendo definitivamente il discorso.

- …ok. Accettò con tono poco convinto poi lanciò un occhiataccia al padre girò i tacchi e se ne andò.

 

 

°Gaeda – giardini reali°

Due ragazzi stavano accoccolati su una panchina.

- Hei Angel non è ora che torni dentro… i tuoi di solito si arrabbiano se rientri dopo le 11….

- Non ti preoccupare stasera niente coprifuoco!!! I miei sono andati a far visita ai sovrani del Crystal Empire quindi a meno che qualcuno non faccia la spia non sapranno mai che sono rimasta fuori oltre l’orario massimo!!!

- Se lo dici tu….

- Hei… perché mi guardi così?

- No niente….

- No niente un corno, adesso me lo dici!!!

- Sul serio….

- Daiii… ti prego…. Scongiurò la ragazza facendogli gli occhi dolci.

- Solo pensavo che se i tuoi non ci sono puoi fermarti da me a dormire….

- Cosa??? Hei guarda che stiamo insieme da meno di una settimana!!! Non ti sembra di correre troppo?!?!?

- Ma cos’ hai capito stupida!! Non volevo fare niente di sconcio… e poi avevo deciso di non chiedertelo o sbaglio? Sei tu che vuoi sapere tutto quello che penso!!! …perché ridi stupida?!?!?!

- Ahahahaha sei tutto rosso!!!

- Hei cos’avete da urlare tanto? A parlare è stata una ragazza dai lunghi capelli mori.

- Ciao Dafne! Che cosa ci fai qua?

- Ti cercavo. Lady Miriam mi ha detto di ricordarti che devi fare le valige… ma se sei qui a spassartela intuisco che tu le abbia gia fatte vero? Chiese con fare ironico.

- Va-valige??? O MIO DIO MI SONO DIMENTICATA DI FARE LE VALIGE!!! Urlò  prima di alzarsi di scatto e si mettersi a correre come una forsennata alla volta del castello.

- Hei Dafne… valige per cosa? Chiese curioso il ragazzo.

- Non te l’ha detto? Domani partiamo per il Crystal Empire.

- Crystal Empire?? E cosa ci andate a fare?

- Beh non lo so di preciso, il re e la regina sono già là e noi abbiamo l’ordine di raggiungerli… partiamo domani alle undici ma conoscendo la principessa… non ce ne andremo prima di mezzogiorno!!!

- Capisco… beh ciao io torno a casa.

- Ciao.

 

*************************************************************************************************************

 

In meno di un minuto la principessa aveva attraversato i giardini, varcato l’ingresso, percorso il salone, salito la scalinata ed ora correva a perdifiato per i corridoi del palazzo cercando di raggiungere il più in fretta possibile la sua camera; quando vi si trovò davanti aprì con troppa forza la porta che sbatte contro il muro e di slancio tornò indietro colpendola in faccia e facendola rovinare per terra. Distesa sul pavimento la principessa sentì la voce cristallina di una ragazza ridere come una matta, girò la testa e vide una delle sue migliori amiche inginocchiata per terra con una mano sullo stomaco che cercava di trattenere le lacrime.

- Sono cosi buffa?!?!?! Chiese un po’ indispettita ma poi si fece contagiare dalle risate della compagna.

La ragazza che stava per terra davanti ad Angel si chiamava Aphrodite era poco più bassa di lei ma le somigliava molto fisicamente; avevano la stessa taglia di vestiti e si divertivano a scambiarseli continuamente. Le due figure si differenziavano nel colore degli occhi e dei capelli: Aphrodite aveva occhi verde acqua e capelli azzurrini corti, mentre lei, Angel, aveva occhi verde splendente e capelli ricci color dell’oro lunghi fino a metà schiena.

Le risa si spensero.

- Si può sapere dove andavi con tutta quella fretta? Chiese Aphrodite ancora scossa da qualche risata.

- Io… DEVO FARE LE VALIGE!!! Esclamò ricordandosene di colpo ed entrando nella sua camera di corsa.

- Cosa? Non sono ancora pronte?

- Me ne ero completamente dimenticata… per fortuna è passata Dafne a ricordarmelo!!! Disse tirando giù dall’armadio una sacca.

- T’aiuto… sennò finisci domani a mezzogiorno.

 

TOC TOC

 

- Avanti!!! Disse la squillante voce della principessa.

La porta si aprì rivelando la longilinea figura di Dafne. A differenza di Aphrodite e di Angel lei era molto alta; aveva lunghi capelli marroni un po’ mossi che contrastavano con gli occhi blu come la notte. Sulla schiena due anni prima si era fatta tatuare un dragone azzurro di cui andava molto fiera.

- Ah sei tu! Cosa c’è? Chiese Aphrodite.

- Ciao! No niente… ero venuta a dare una mano a questa casinista ma a quanto pare ci stai gia pensando tu.

- Gia… lo sai cosa ha fatto prima?? Stava correndo per il corridoio e… (fu scossa da un attacco di risa) …e ha aperto con troppa forza la porta che… (altro attacco di risa) …gli… si è … gli si è richiusa in faccia (a questo punto era di nuovo per terra in lacrime che rideva come una pazza)

- Insomma non devi mica dirlo a tutti!!! Protestò la principessa alzando la voce per sovrastare le risa dell’amica, poi si girò verso la porta e vide che anche Dafne faceva fatica a trattenere le lacrime e si reggeva alla porta per non cadere per terra. Spostò ripetutamente lo sguardo da Aphrodite a Dafne e fu colta di nuovo da un attacco di risa.

 

Continua…

 

 

Vi scongiuro commentate!!!!!!

Baci Seyenne^.^

  
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