Ciao
ragazzi!!!
Eccomi
qua!!sn ancora io,luna!!
Questa
fic è molto importante per mè, ci sto mettendo l’anima e sono molto soddisfatta
di questo capitolo!!!
Lo
so che devo finire l’altra mia fic”attenti ai desideri si potrebbero avverare”ma
non mi piace molto e ho deciso di interromperla.il personaggio di Gin l’ho un
po’ copiato da love celeb,manga che a me piace molto!!
Inanzi
tutto spero che questa fic vi appassioni come appassiona mè!!!
Vi
voglio dire che io non mi diverto a cospargere di acido muriatico la tastiera
cosicché coi non possiate commentare>_< ci vediamo giù^__^
Ma
ciancio alle bande iniziamo
***************************************Luna**************************************************************
Era
notte fonda e non c’era neanche la luce della luna a rischiarare quelle
tenebre.
Una
carovana di demoni stava viaggiando verso il colle di una montagna.
A
guidare la carovana dall’alto il principe Kougaiji osservava il paesaggio a
bordo del suo drago.
La
sua matrigna Gyokumen Koshu gli aveva messo a disposizione una cinquantina di
guerrieri per tendere un’imboscata al gruppo di Sanzo in uno dei numerosissimi
tentativi di recuperare il Sutra del cielo demoniaco.
“quella
è pazza, chissà perché ogni tanto le viene voglia di organizzare queste
missioni suicida.. bhà, tanto non sono miei uomini e non mi sporcherò le mani
stasera.”
Kougaiji
emise uno sbuffo ed andò ad accostarsi al drago del suo subordinato, l’ unico
che quella sera gli faceva compagnia.
Kougaiji-
Ehi Doku, sai quanto dista il villaggio dove il gruppo di Sanzo si è
fermato?-chiese con fare disinteressato.
Dokukakuji-
si, dovremmo arrivare a Sakio tra meno di un ora.. cosa c’è Kou?,ti vedo
turbato..- Lanciò uno sguardo sospettoso al ragazzo di fianco a lui.
Kougaiji-
No, è solo che sono seccato più che altro.. fare questa missione suicida, nel
cuore della notte...ma tanto gli uomini non sono i miei e noi al massimo stiamo
qui a guardare come vanno le cose e ce ne torniamo a casa in meno di cinque
minuti..- diede uno strattone alle redini del suo drago e si allontanò
dall’amico per vedere se la zona intorno era libera.
Fece
spaziare il suo sguardo nelle tenebre circostanti quando gli sembrò di vedere
un qualcosa fermo immobile una decina di metri più in là dall’inizio della fila
dei demoni.
Decise
di andare a controllare. Fece fermare il suo drago a mezz’ aria e si girò alla
ricerca del suo compagno che era intento a sorvegliare il margine sinistro
della lunga fila.
Prese
un bel respiro e si preparò a richiamare l’attenzione dell’ altro.
Kougaiji-
EHI DOKU!! HO VISTO QUALCOSA!!.-
Pochi
secondi dopo Dokukakuji virò in direzione del principe fermandosi all’altezza
del suo drago.
Dokukakuji-
che c’è mio signore?-
Kougaiji-
mi è sembrato di vedere qualcuno là - e indicò in punto imprecisato vicino all’
inizio della fila –andiamo a vedere non si sa mai, anche se a me sembra una
roccia visto che non si muove....-
Iniziarono
ad aumentare la velocità fino ad arrivare tutti e due in testa alla fine quando
Dokukakuji impartì l’ordine alla fila di fermarsi.
Dopo
pochi minuti planarono a terra in testa al gruppo dei demoni, e poco lontano si
vedeva ancora quell’ ombra.
Scesero
dai draghi.
Dokukakuji-
una fiaccola presto-
Un
demone dall’aria non molto intelligente porse una fiaccola già accesa a
Dokukakuji-
Dokukakuji-
signore andiamo a vedere?-
Kougaiji
sobbalzò poiché era rimasto a sforzarsi di distinguere nell’oscurità i contorni
di ciò che stava immobile a pochi metri da loro.
Kougaiji-
si andiamo.. fammi strada.- si mise a fianco di Dokukakuji che reggeva la fiaccola. Quando la luce della
torcia arrivò a illuminare l’oscurità circostante i due si accorsero con
stupore che era qualcuno con un mantello nero,col viso nascosto in un cappuccio
e stava appoggiato con un gomito a una katana
con la lama nera conficcata nel terreno.
Dokukakuji-
chi siete? Fatevi riconoscere subito!-disse con fare imperioso e che mirava a
mettere terrore.
-Ho
ma guarda..- fece una voce sarcastica da sotto il cappuccio- Ora mandano pure
il principino con i suoi amichetti a tendere imboscate...ma come è caduta in
basso poveretta!!-
Dokukakuji-
come osate rivolgervi così al principe Kougaiji?- fece per scagliarsi sullo
sconosciuto ma l’altro, con riflessi prontissimi, lo mise K.O. con un sol
calcio al fianco
Kougaij-
DOKU!!-corse ad accorrere l’amico caduto pochi metri più in là. Gli diede qualche scrollone e alla fine mosse
leggermente la testa
Dokukakuji-
io sto bene,sono solo un po’ stordito- disse mettendosi a sedere- tu và pure..-
Kougaiji
si alzò con uno scatto e con fare furente si avvicinò alla figura
incappucciata.
I
demoni dietro di loro guardavano il tutto senza alcuna espressione particolare,
limitandosi ad osservare la scena.
Kougaiji-
chi sei?-disse trattenendo a stento la rabbia-
-calma
principino, non ti scaldare- anche se non si poteva vedere, Kougaiji era quasi assolutamente
sicuro che sul volto dell'altro fosse apparso un ghigno canzonatorio.
Kougaiji-
ora basta mi avete stancato!!- e con un gesto deciso chiuse gli occhi e inizio
a mormorare una cantilena in una lingua sconosciuta.
Un
dolore lancinante alla spalla lo costrinse a riaprire gli occhi.
Lo
sconosciuto gli aveva trapassato la clavicola con una mano.
-Non
così in fretta principino- Kougaiji ora che aveva il viso del personaggio misterioso
più vicino vide un ghigno sadico farsi largo sul suo viso.- a dire il vero ci
sono ancora un po’ di cose che devi fare per me.....ENDOKUKI!!*-
una
fiammata gigantesca uscì dal palmo dello sconosciuto e lasciando solo lo
scheletro candido dei cinquanta demoni che erano nella spedizione.
Il
principe sentì che le energie gli venivano strappate dal punto esatto in qui la
mano del nemico gli entrava nella carne.
L’altro
soddisfatto tolse la mano dalla sua spalla lasciandolo accasciarsi ansimante al
suolo. alla furia cieca erano sopravvissuti solo Dokukakuji che si teneva un
fianco e lo guardava impotente e i due draghi che stavano fermi e mansueti...
Si
portò il viso vicino al suo orecchio e con quella che Kougaiji riconobbe come
voce di donna disse -
ascoltami bene principino- la sua voce suonava profonda
e seducente.- ora farai esattamente quello che ti dico è chiaro?-
Kougaiji-
e perché dovrei mai? Non mi fai paura -le lanciò uno sguardo di sfida.
-
così allora? Molto bene..- con uno scatto fulmineo prese un pugnale da sotto il
mantello e abbassandosi di colpo glielo conficcò nella coscia facendolo gemere
di dolore e guadagnandosi un’ occhiata di puro astio.
-presta
attenzione- disse riportandosi di nuovo vicino al suo orecchio e riutilizzando
quel tono di voce caldo.- quel pugnale che ti ho conficcato nella gamba è
avvelenato, il veleno si chiama Terlanio(puramente inventato^_^nda) ed agisce
in sei ore..
ritorna
dalla tua padrona,lei sa qual è l’antidoto, e portale un messaggio da parte
mia- detto ciò si alzò di scatto e ritraendo il pugnale facendo fare a Kougaiji
una smorfia di dolore.Quest’ ultimo si
sollevò sui gomiti e la fissò intensamente.
Kougaiji-
e cosa le dovrei dire?-disse con voce rotta dallo sforzo e dalla fatica. La
figura sorrise malignamente
-OH,
dille soltanto che l’ inferno è tornato, e che stavolta non ci sarà pietà per
nessuno-
detto
ciò si voltò e sparì nella notte confondendosi tra le tenebre.
-AHHHHHHHHHHHH!!!PERVERTITO
DI UN KAPPA!! RIDAMMI SUBITO I MIEI NIKUMAN!!
-NEANCHE
MORTO STUPIDA SCIMMIA!!-
quattro
giovani erano seduti al tavolo di un ristorante e attiravano gli sguardi di
tutti i clienti presenti.
-BASTA
IDIOTI!!!-
STUMP
Goku-
ma Sanzo perché mi dai sempre l’ harisen in testa .. è stato Gojyo a
incominciare-disse con le lacrime agli occhi.
Gojyo-
ah avrei incominciato io stupida scimmia con lo stomaco al posto del cervello!!-
Goku-
io non sono una scimmia capito stupido scarafaggio rosso?!-
STRA
STUMP
Goku-X___X-
Gojyo-X___X-
Hakkai
intanto guardava la scena sorridendo giovile come sempre.”ah, che persone
vitali ^__^”
Hakkai-
ragazzi visto che abbiamo finito di cenare sarebbe meglio andare a prendere una
camera non credete
^__^?-
Sanzo-
tsk..hai ragione scimmia muoviti!-disse scoccando un’ occhiata a Goku che stava
ingaggiando una lotta con Gojyo per motivi che a noi non è dato sapere.
Locandiere-
si signore, si è appena liberata una camera per quattro, gliela faccio
preparare subito - disse l’ oste andando un’attimo nel retro del locale.- Ecco
a voi la chiave intanto-porgendo la chiave a Sanzo che la prese e salì subito
le scale smanioso di andare a riposare.
La
camera era modesta e aveva due letti nel lato sinistro e due nel lato destro e
un tavolino al centro.
Sanzo-
filate a letto senza fare casino o vi ammazzo intesi?>_<-
Gojyo-e
io che volevo fare una partita a carte..- ma si interruppe subito a un’
occhiata omicida del bonzo.
“neanche
a rimorchiare posso andare.. che tristezza ç__ç” e sconsolato si infilò in un
letto a caso ma non prima di aver dato un pugno a Goku che gli rispose a tono,
ma che a sua volta fu massacrato dall’ arisen di sanzo.
Hakkai-
buona notte- disse spegnendo la luce.
Dopo
alcuni minuti i quattro viaggiatori si ritrovarono fra le braccia di Morfeo.
Il
primo a svegliarsi fù Hakkai che andò a ordinare la colazione giù nella hall
mentre Gojyo urlava per svegliare Goku, facendo svegliare Sanzo che infastidito
dal brusco risveglio.
Dopo
essere scesi trovarono Hakkai già seduto a un tavolo intento a sorseggiare del
the.
Hakkai-
buongiorno^___^
Goku-
ho una fame terribile-si lamentò
Gojyo
- piantala stupida scimmia-___-
Hakkai
- tieni Goku li hanno appena portati^__^-disse porgendogli un piccolo cestino
di dolcetti caldi e una tazza di thè.
Goku-grazie
mille Hakkai *ç*-e in cinque minuti divorò anche il cestino
Sanzo
stava in silenzio a leggere il giornale per i fatti suoi, ma per poco un urlo
proveniente dalle cucine non lo fece strozzare con ciò che stava bevendo. Si
alzarono per vedere cosa era successo.
Un
volta arrivati nelle cucine (Gojyo che teneva Goku al guinzaglio o si mangiava
tutto) videro che il vecchio locandiere stava imprecando e dava pugni a una
specie di piccola cassaforte chiaramente scassinata posta vicino alla porta.
Hakkai
- mi scusi signore ma cosa è successo^__^-
Locandiere
-ma che gli venisse un canchero e che muoiano tra atroci dolori brutti
stron...-in quel momento si accorse della presenza degli altri- oh si
scusate°\\°- fece imbarazzato- ma è che questa notte sono venuti di nuovo quei
due..
Gojyo
- quei due?-chiese senza capire
Locandiere-
ora le spiego- iniziò- da queste parti hanno il covo due giovani ladri,
fratello e sorella, ma che non riusciamo mai a prendere, ci sono parecchie
taglie sulle loro teste..-
Hakkai
- Quindi sono ancora a piede libero?-
Locandiere-
purtroppo sì..- disse con fare rassegnato- ma non hanno preso molto, almeno.
Dopo
circa un quarto d’ora stavano pagando la locanda ed erano appena saliti su
hakuryù.
Hakkai
mise in moto ed uscirono dalla città in pochi secondi.
-Gin,
passami il grimaldello che con il coltello non ci riesco-
un
ragazzo di circa 22 anni, veramente molto alto e con occhi rossi e capelli
bianchi prese da una sacca uno strumento di ferro e lo passo a una ragazza
molto magra, con capelli azzurri e occhi blu che non dimostrava più di 14 anni.
la cosa che li accomunava erano eleganti orecchie a punta.
Gin-
tieni.. Lyalan quanto ti ci và ancora?-
Lyalan-
poco...aspetta ci sono!- la serratura scattò.
Gin -
io guardo intorno, tu fai presto e stai attenta.- in risposta ottenne solo uno
sbuffo annoiato.
Si
trovavano su un terrazzo dove c’era una porta da qui si poteva accedere
direttamente dentro le case.
Fece
spaziare lo sguardo.
Vide
quattro uomini che uscivano dalla locanda del paese, probabilmente erano
forestieri, visto la strana jeep verde che avevano. Comunque si allontanarono
poco dopo.
Un
urlo proveniente dalla casa lo fece distogliere dai suoi pensieri.
Sfondò
la porta sul terrazzo e incontrò una scala a chiocciola che scese velocemente.
Dalle
stanze accanto provenivano dei rumori.
Alla
fine arrivò alla sua meta.
Sua
sorella Lyalan era accerchiata da tre uomini con in mano dei bastoni
Uomo1-
finalmente ti abbiamo presa sgualdrinella!!-
Uomo2-
me lo immaginavo che fossi una sporca demone ahaha- fecero per avventarsi su di
lei ma in quel momento Gin uscì dal suo nascondiglio e li stese con due ganci
ben piazzati.
Il
terzo uomo era scappato sul piccolo balcone e si era messo a urlare al ladro.
In pochi minuti tutto il villaggio era alle calcagna dei due poveretti usciti
dal retro.
Gin-Lya muoviti!! Corri o ci fanno la pelle-
diceva mentre prendeva la mano della sorella e iniziava a correre come un
forsennato.
Erano
sopraggiunti anche gli arcieri che li stavano bersagliando con una moltitudine
di frecce.
Gin-
muoviti ci siamo quasi!!- infatti si vedeva il grande portone aperto nella zona
ovest della città.fecero appena in tempo a sorpassarlo che si ritrovarono tutto
o quasi il villaggio alle calcagna in lontananza si vedeva ancora quella strana
jeep verde.
Gin-
Lya..anf..se riusciamo.. anf..... anf....a farci dare un... anf....passaggio da
quei tipi siamo salvi!!-la sua voce era rotta dalla fatica.
Arrivarono
a pochi metri dalla jeep e con un lungo balzo Gin atterrò precisamente davanti
all’ auto facendola inchiodare.
Lyalan-
FERMI!!-
Hakkai
era molto indeciso, ma sia accorse che c’erano circa 100 uomini incazzati che
correvano verso di loro.
Senza
neanche il tempo di decidere al ragazzo dagli occhi verdi, afferrò sua sorella e
si mise nel posto di dietro in mezzo a Gojyo e Goku
Gin-SGOMMA!!!!-
E
hakkai vedendo il mare di gente dietro di loro non se lo fece ripetere due
volte. Schiacciò l’acceleratore e in pochi secondi avevano seminato i paesani
armati.
Goku
e Gojyo erano senza parole, mentre sanzo....
Sanzo-
SI PUO’ SAPERE CHI CAVLO SIETE???-disse estraendo dalla tasca la shoureiju
Hakkai-
ehm Sanzo.. sta calmo^__^””comunque signori...chi siete?-
GoKu-
ma sono demoni!!!-disse indicando le loro orecchie.
Lyalan-
guarda che ce ne eravamo accorti-__-“-
Gin-
comunque io sono Gin,e lei è mia sorella Lyalan, e stiamo scappando da quegli
uomini che ci volevano fare il culo laggiù- disse indicando con un pollice alle
loro spalle.
Goku-
ma se siete fratello e sorella come mai siete diversi?-chiese senza capire.
Lyalan-
Gin soffre di albinismo**-
Goku-
ah...ed è grave?-continuando a non capire.
Gojyo-
tsk..che scimmia idiota- avrebbe voluto provare a rimorchiare quella giovane
che non sapeva quanti anni avesse, ma quel ragazzo alto circa 2 metri a cui
stava in braccio gli fece cambiare idea.
Hakkai-
scusate signori, ma perché gli abitanti di quel villaggio vi rincorrevano?-
Lyalan-
oh..- fece pensierosa- forse perché ci hanno scoperto a rubacchiare...-
Goku-
AHHHHH!!! Ma allora siete voi i ladri della locanda!!-disse puntando il dito
contro di loro.-
Lyalan-
si e allora?- disse con fare arrogante.
Goku-no
niente^^””-disse impallidendo a un’ occhiata di Gin che voleva
dire”tocca-mia-sorella-e-non-vivrai-per-raccontarlo“
Sanzo
intanto stava per esplodere.. ancora con la pistola in mano e cercava di
restare calmo.”sono calmo.. sono calmo...sono calmo...sono cal..”
Sanzo-
SCENDETA SUBITO DA QUESTA MACCHINA!!!-
Tutti
impallidirono e hakkai inchiodò la macchina facendo sbattere la testa a Goku
contro il suo sedile.
Gojyo-
ehi bonzo corrotto,guarda che non ci costa niente dare un passaggio a questi
due fino al prossimo villaggio- gli fece notare.
Sanzo sembrava pensieroso- tsk..fate come volete ma se fate casino vi ammazzo>_
Lyalan-
se se ..magari dopo ok?-
Sanzo-
mi prendi in giro mocciosa?-
Lyalan-
IOOOOOOOO?ma quando mai?-
Sanzo-tsk..-e
si mise a leggere il giornale.
Gojyo-
ma quanti anni avente?-
STUMP
Gojyo-@__@
ma sanzo che ho detto?-
Sanzo-
tsk..pervertito, anche con le mocciose-e rimise a posto il suo harisen
ritornando a leggere il giornale.
Gin.-
Comunque io ne ho 22 e lei 14- disse indicando la sorella in braccio a lui.
“accidenti
troppo piccola” pensò gojyo
Hakkai-
ah signor Gin ha la nostra stessa età^__^
Lyala-
e tu quanti anni hai?-chiese rivolta a Goku
Goku-
uhm..io ne ho...518!!-
Lyala
e Gin lo guardarono come se gli fossero spuntate due teste .
Goku-
ehm.. bhe è una storia lunga^_^.. comunque lui- indicando Sanzo- ne ha 23-
Gin-
ma è un monaco?O_o -chiese diffidente
Gojyo-
sì dice di esserlo...-
STUNG
Gojyo-X__X
Lyalan-
dove siete diretti?- chiese ad Hakkai ignorando l’accaduto.
Hakkai-
a ovest.. abbiamo una missione da svolgere ^__^-
Lyalan-
e cosa dovreste fare di preciso?-
Sanzo-
ehi, non rivelare i nostri piani a degli sconosciuti.-
Hakkai-
ha ragione sanzo...ma comunque perché voi non impazzite?-
Gin,Lyalan-
eh?-
Hakkai-
a causa di alcuni esperimenti nel tenjiku- a sentire quel nome si scambiarono
uno sguardo d’ intesa.
Gin-
non c’è bisogno che spieghi, sappiamo già tutto sugli esperimenti del dottor
Nii, nostro padre è un sottoposto del principe Kougaiji, e noi siamo andati via di casa poiché
non appoggiavamo la loro scelta..-"più o meno"
Gojyo-
e non avete notizie di lui?-
Gin
e Lyalan scossero la testa sconsolati.
Hakkai
inchiodò di botto facendo sbattere la testa a più o meno tutti contro il
sedile.
Impallidirono
nel vedere cosa bloccava la strada.
Una
montagnola fatta di scheletri sbiancati si ergeva imponente e sotto di essa una
scritta fatta col sangue..
“L’INFERNO
E’ TORNATO”
Gin-Oh
mio dio...ma chi ha fatto questo?-
Tutti
rimasero senza parole.
Hakkai-
guardate là!!- disse indicando una specie di bandiera.
In
pochi minuti scesero tutti dalla jeep e si avvicinarono.
Lyalan
-io.. lo conosco questo stendardo...è quello di Gyokumen Koshu!!-
Goku-
ehi ragazzi, sento odore di sangue secco...-disse tenendosi il naso e indicando
l’altra parte del mucchio di ossa.
Arrivati
dall’altra parte videro che c’era un chiazza di sangue scuro,raffermo.
Hakkai-
deve essere sangue di demone,dato il colore scuro-considerò il ragazzo dagli
occhi verdi..
Sanzo-
tsk muoviamoci.. non è affar nostroi. Hakkai chiama hakuryuù-
Lyalan-Chi?-
Hakkai
fece un sorriso ed emise un piccolo fischio e da dove avevano lasciato la jeep
venne incontro loro un piccolo drago bianco che si ritrasformò in jeep davanti agli
occhi straniti di Gin e Lyalan che però non fecero domande e si limitarono a
salire sulla jeep senza fiatare.
Quando
hakuryuù ripartì si girarono indietro..quella frase. l’avevano già sentita. e
questa volta l’inferno non avrebbe avuto pietà. Ne erano certi.
Dokukakuji
- PRESTO, QUALCUNO MI AIUTI!! IL PRINCIPE STA MALE!!!-
Era
nell’entrata del castello e sorreggeva Kougaiji che era scosso da tremende
convulsioni .
In
pochi minuti arrivò Yaone accompagnata da un demone con capelli azzurri e occhi
blu.
Yaone
- oh mio dio.. ma cosa è successo?-chiese preoccupatissima guardando il
principe tremare in modo spaventoso.
Dokukakuji
- non lo so.. mi ha detto che qualcuno gli ha messo un pugnale avvelenato nella
gamba,sono passate cinque ore e mezza, e mi ha parlato di un veleno
chiamato...terlanio mi sembra..-
La
demone a quel nome impallidì
Yaone
- quanto tempo hai detto che è passato?-
Dokukakuji
- circa cinque ore e mezza.-
Yaone
- allora dobbiamo fare in fretta,Kasue, porta il principe nel mio
laboratorio-disse all’indirizzo del demone dai capelli azzurri.
Kasue
- subito signora.- e aiutò Dokukakuji a
portarlo nel laboratorio dell’alchimista che si trovava nella zona ovest del
castello.
Una
volta arrivati chiusero la porta alle spalle.
Il
laboratorio era una stanza ricoperta di scaffali pieni di ampolle e di strani
marchingegni.
Yaone
- presto, mettetelo lì- indicando una poltrona rossa vicino a un camino.
Kasau
e Doku se lo levarono dalle spalle e lo riposero delicatamente.
Yaone
- Doku, prendi quel pezzo di ferro e scaldalo nelle braci, abbiamo solo venti
minuti.-
Kougaiji-
cosa mi volete fare?- chiese allarmato iniziando a sudare e a tremare in modo
abbondante.
Yaone-
signore, il veleno che le hanno iniettato è potente, lo chiamano anche “inferno
in terra”,poiché dopo sei ore brucia gli organi interni, l’unico modo per
curarlo è mettere un tizzone rovente nelle ferita, così da neutralizzare tutti
i composti del terlanio.-
Dokukakuji-
Yaone, tieni, è pronto- disse porgendole una lunga asta di ferro con la punta
rovente.
Yaone slacciò i pantaloni al principe e glieli
calò fino a sotto la coscia, che era piena di sangue raffermo.
Yaone-
Kasue, togli il sangue da lì-
Kasue
prese uno strofinaccio umido e alla meno peggio togliendo il sangue secco.
Dokukakuji-
siete pronto sognore?-
Il
ragazzo annuì in modo insicuro.
Yaone-
tenetelo fermo.-
Uno
gli tenne le gambe ferme mentre Kasue si mise dietro alla poltrona e lo gli
tenne le braccia alzate.
Iniziava
a tremare ancora di più quando il ferro rovente si avvicinò.
La
demone con un gesto secco penetrò la ferita.
Kougaiji-
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!-
Kasue
e dokukakuji dovettero tenerlo molto forte perché il principe si dimenava e
urlava.
Aveva
la fronte madida di sudore e i capelli rossi erano attaccati alla fronte..
Quando
il tizzone venne sfilato dalla sua gamba si accasciò contro la poltrona e gli
altri due mollarono la presa.
Dokukakuji
gli passò una mano sulla fronte con fare fraterno.
Dokukakuji-
è tutto a posto Kou – cercò di rassicurarlo.
In
quel mentre la porta si aprì e una ragazza con capelli rossi e acceso occhi
verdi in tenuta da notte entrò nel piccolo laboratorio.
Lirin
–fratello!!- fece per andare a raggiungerlo
ma yaone la bloccò
Yaone
– signorina lirin, vostro fratello sta molto male, ha bisogno di riposo, la
prego torni a letto-
Lirin-
ma io voglio sapere cosa è successo a mio fratello!!-
Yaone
- è stato avvelenato ma ora sta bene, la prego torni a letto-
Lirin-
ufff, e va bene – e così dicendo sparì oltre la porta del laboratorio.
Kougaiji
- Doku...man...a...chia...re...Gyok....osho- la voce era poco più di un
sussurro.
Doku-
signore non vi capisco-
KOugaij-
chiama......gyokumen....Koshu..-
Doku-
si mio signore-
Un
attimo dopo erano rimasti solo Kougaiji tramortito sulla poltrona, yaone e il
suo assistente kasue.
Dopo
quelli che sembravano 20 minuti arrivò una trafelata e arrabbiata Gyokumen
Koshu.
Gk(abbrevio
di Gyokume Koshu)- come osi disturbarmi a quest’ora?-
Kougaij-
mi dispiace madre-disse l’ultima parola quasi con disgusto- ma mi hanno detto
di riferirle un messaggio-
GK-
quale sarebbe- disse impaziente-
Kougaiji-
era una guerriera con una katana nera e ha detto solo che l’inferno è tornato e
che stavolta non ci sarebbe stata pietà per nessuno, mi spiace ma non so cosa
voglia dire-
A
sentire quelle parole Gyokumen Koshu impallidì e cercò di darsi un contegno.
GK-
bbene- la voce era tremolante.- da ora darete la caccia a questa guerriera,
voglio che me la portiate qui viva e tu-
disse rivolgendosi a Kougaiji- guardati bene dal fallire,o la tua amata
Rasetzuyo marcirà per sempre in quella bara, mi sono spiegata?-
Kougaiji-
si signora-rispose trattenendo a stento la sabbiala matrigna gli voltò le
spalle e sbattendosi la porta alle spalle era già persa nei suoi pensieri.
“speriamo
che quell’ incapace mi porti la sua testa, altrimenti non avremo scampo”
********************************************************************************************************************************ciao
ragazzi!!!vi è piaciuto? Allora io ESIGO dei commenti sia
positivi che
negativi.
NEXT
chi è questa persona misteriosa?
Tutto
al prossimo capitolo!!
Gin-
non perdetevelo!!!-
Lyalan-
e mi raccomando commentate^__^
**pubblicità
occulta**
allora
vi consiglio di leggere VAMPIRI-PRIMA DELL’ALBA di kacchan113 che se non la
leggete vi uccido.
Se
vi piace harry potter c’è la collana delle fic by Kysa cioè:LA SCOMMESSA, I
BRACCIALI DEL DESTINO,I FIGLI DELLA SPERANZA E T.M.R.
poi
WE ARE di yamamaxwell che è fantastica.
ORO
E ARGENTO di sweet you e war
IL
SIGILLO CHE NON DEVE ESSERE SPEZZATO di –aya-chan-
Un
beso
La vostra luna!!!
RECENSITE