Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: nothing_but_the_truth    17/10/2012    5 recensioni
Lo vedo salire le scale, avvicinarsi, e il suo sguardo basso e la maschera di terrore sul suo volto mi dicono che non potrò ucciderlo. Lui ha, in un certo senso, ridato la vita a me, mia madre e Prim: non potrei mai togliergliela. Sono troppo in debito con lui.
L'odiosa voce di Effie sta squittendo di nuovo, e, nel momento in cui sta per procamare me e Peeta ufficialmente i Tributi del Distretto 12 dei 74° Hunger Games, una voce si alza, tra tutte le altre.
Una voce che conosco, e non mi faccio neanche pena di ascoltare, perchè so già cosa dirà, lo so, lo so, lo conosco troppo bene.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gale Hawthorne
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sono sul palco, in silenzio, paralizzata, mentre vicino a me Effie Trinket blatera qualcosa di irrilevante sugli standard del Distretto 12, notoriamente il più povero, che per una volta ha un volontario.

Infine, finalmente, estrae il nome del Tributo maschio che sarà trascinato assieme a me nell'Arena.

Peeta Mellark.

Oh no, non lui. Come vedo la sua testa bionda spostarsi verso il palco, ricordo automaticamente il pomeriggio gelido in cui mi salvò la vita. Quel gesto che mi permise di ritrovare la speranza, la voglia di vivere, di lottare per la mia sorellina e mia madre. Peeta Mellark, il ragazzo del pane. Nell'Arena con me. Sono due concetti inabbinabili, nella mia testa.

Effie domanda se ci sono volontari. Silenzio. So che ha dei fratelli più gradi, ma, naturalmente, nessuno si fa avanti al posto suo. E' il mio gesto ad essere stato straordinario, non quello di chi lascia andare un familiare a morire. Sono questi gli Hunger Games.

Lo vedo salire le scale, avvicinarsi, e il suo sguardo basso e la maschera di terrore sul suo volto mi dicono che non potrò ucciderlo. Lui ha, in un certo senso, ridato la vita a me, mia madre e Prim: non potrei mai togliergliela. Sono troppo in debito con lui.

L'odiosa voce di Effie sta squittendo di nuovo, e, nel momento in cui sta per procamare me e Peeta ufficialmente i Tributi del Distretto 12 dei 74° Hunger Games, una voce si alza, tra tutte le altre.

Una voce che conosco, e non mi faccio neanche pena di ascoltare, perchè so già cosa dirà, lo so, lo so, lo conosco troppo bene.

<< Aspettate... Mi offro volontario come Tributo! >>

Le sue parole restano sospese a mezz'aria. Effie sembra presa in contropiede -due volontari nel Distretto 12? Prima volta nella storia-, così come il Sindaco, alle sue spalle.

Peeta, di fianco a me, è forse più sotto choc di prma, ma ora un briciolo di speranza brilla nei suoi occhi blu. La stessa speranza che mi fa pregare di aver sentito male.

Ma tutti trattengono il fiato là sotto.

E lui sta avanzando, la faccia contorta da troppe emozioni, forse contrastanti, e viene verso di me. Verso la morte. Soffoco.

No Gale, no, ti prego. Vattene.

Ma nei suoi occhi brucia il fuoco vivo.  

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: nothing_but_the_truth