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Autore: blessedwithacourse    17/10/2012    3 recensioni
"Sentì quella ragazza accomodarsi nel cuore e seppe nel profondo dell’anima, che non avrebbe mai più riaperto quella porta e che quello era amore."
[PeetaxKatniss]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Your Forever Is All That I Need 




Questa storia è dedicata a chiunque abbia un paio di occhi grigi da cercare nel caos. 


Peeta Mellark era un ragazzo normale. Anzi, era quasi banale nella sua normalità.
Un normale ragazzino del Distretto 12.
Figlio più piccolo del fornaio era cresciuto in uno stato agiato rispetto ai bambini del Giacimento.
Ma lui si sentiva vuoto.
Non gli importava di essere uno dei ragazzi più belli del Distretto lui si sentiva vuoto, freddo, solo.
Ogni giorno da ormai dieci anni vedeva quella bambina, ormai diventata grande entrare a scuola.
Cercava in ogni modo di incontrare i suoi stupendi occhi grigi, così da Giacimento ma così perfetti su di lei. Cercava il suo sorriso che raramente appariva sul suo volto ma quando ciò accadeva si sentiva felice, leggero e il suo vuoto veniva colmato, per poco.
Lui lo sapeva, l’amava. Non sapeva come lo sapeva, non sapeva se era davvero amore, ma per un 15enne quello era l’amore.
Era completamente dipendente da quella ragazza, dai suoi capelli raccolti in una treccia, dai suoi occhi, dalla sua voce e dal suo modo di fare.
Quando la vedeva camminare sola verso casa, lontana da lui, sentiva lo stomaco contrarsi.
Quando pensava a lei o la vedeva sentiva come se un buco nero si fosse formato nelle sue viscere e stesse trascinando tutto al suo interno.
Se questo non era amore, Peeta non sapeva come definirlo ma era certo che non era una cotta.
No, non poteva essere una cotta.
Ne aveva avute tante di cotte nei suoi 15 anni e quella non poteva essere una cotta.
No, le sue cotte precedenti finivano. Prima o poi svanivano, vanivano trasportate via dal vento e lui la mattina dopo si rendeva conto di non essere più attratto da quella ragazza.
No, la sua non era una cotta. Non poteva essere una cotta.
Non era mai passata, ogni tanto sembrava sparire ma poi tornava a bussare al suo cuore più forte di prima e lui stupidamente aveva lasciato la chiave sotto lo zerbino.
Ora quella ragazza entrava nel suo cuore a piacimento. Non bussava, non suonava il campanello, non chiedeva il permesso. Solo entrava e si sedeva sul divano. Poi si era fermata a dormire.
Aveva anche lasciato lo spazzolino e alcuni vestiti ma non si era ancora trasferita definitivamente lì.
Non ancora almeno.
Successe tutto un freddo pomeriggio invernale. Era al Prato con il fratello, stavano tornando a casa quando sentirono un rumore alla loro sinistra.
Il suo cuore perse un battito, forse anche due. Katniss, la sua Katniss stava parlando con un ragazzo.
Con un bel ragazzo. Gale Hawthorne. Molti nella scuola raccontavano di averli visti insieme ma, fino ad ora le aveva considerate solo un pettegolezzo. Invece, a quanto pare, non lo era.
Però sembravano amici, solo amici. Di sicuro Hawthorne era qualcosa per lei, mentre lui non era niente, se non il figlio del fornaio o un compagno di classe.
Il cuore gli si fermò definitivamente quando la vide ridere. Non l’aveva mai vista ridere.
Accennare un sorriso, si.
Ma ridere, ridere veramente mai.
E allora si che si sentì morire, morire veramente.
Sentì l’anima contorcersi su stessa.
Sentì perfettamente la gelosia entrargli nelle vene e arrivare al cervello.
Sentì il cuore scoppiare dalla gioia, perché non aveva mai visto una risata così bella.
Sentì le gambe crollare, non riusciva più a reggersi in piedi.
Ma soprattutto sentì il suo cuore chiudersi a chiave dall’interno.
Sentì quella ragazza accomodarsi nel cuore e seppe nel profondo dell’anima, che non avrebbe mai più riaperto quella porta e che quello era amore.
Gli avevano detto che l’amore era per sempre, il suo per sempre era quello di cui aveva bisogno. 


*l'angolo della presunta autrice*

Guten Abend (?) (ho appena iniziato tedesco e sono troppo esaltata **) Comunque, questa storia è ai limiti della zuccherosità (per me) ma spero che piaccia a quache anima pia. Alors, non l'ho scritto su perchè mi piaceva l'intestazione LOL però con questa OS ci starebbe benissimo una canzoncina degli Sleeping With Sirens che si chiama If I'm Jeams Dean Then You're Audrey Hepburn. (titolo un pò lunghino lol). Ora, bho, ditemi che cosa ne pensate e nulla, mi sento troppo come Peeta in questa OS e spero di non essere l'unica sfigata. Bè buona notte (Gute Nacht) e sogni d'oro (?) 

Gre

p.s. -400 CF kjhfjhfjdsahhfd Catching Fire is coming guys hjdhghdjhd <3 
  
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