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Autore: Dragon gio    01/05/2007    9 recensioni
Ciao a tutti! Questa è solo una piccola fiction senza troppe pretese, che narra le vicende di un Goku malato! Spero che vi faccia sorridere almeno un pochino!
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cho Hakkai, Genjo Sanzo Hoshi, Sha Gojio, Son Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il quartetto di Sanzo proseguiva verso Ovest come sempre, il tempo era decisamente brutto da qualche giorno, ma per fortuna no

 

 

I personaggi di questa storia non mi appartengono, ma sono proprietà di Kazuya Minekura. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

 

 

 

 

Quando ti sorprende un malanno…

Capitolo unico

 

 

Il quartetto di Sanzo proseguiva verso Ovest come sempre, il tempo era decisamente brutto da qualche giorno, ma per fortuna non aveva mai piovuto.

 

I due ragazzi sul retro della jeep erano silenziosi da ore, Gojyo guardava l’orizzonte perso nei suoi pensieri e Goku lo imitava.

Era da tanti, troppi giorni che venivano attaccati senza sosta dai demoni. Nemmeno alla notte riuscivano a trovare rifugio per riposare. Ormai la stanchezza era visibile non solo negli occhi dei giovani, ma anche nei movimenti, nella voce, chiunque vedendoli avrebbe capito le loro condizioni.

 

Goku faticava a tenere gli occhi aperti nonostante fosse appena il tramonto. Sbuffò leggermente cercando una posizione più comoda per appisolarsi.

-          EHI SCIMMIA, TOGLITI DI MEZZO!! – ringhiò il kappa vedendo il ragazzo che tentava di poggiare la testa sulle sue gambe.

-          E dai Gojyo….non mi sento tanto bene….fammi coricare un po’…. –

-          Coosa? L’invincibile Goku sta male?!! –

Gojyo ovviamente pensava che stesse scherzando, al contrario di Hakkai che capì subito che c’era qualcosa che non andava in Goku.

-          Goku, cosa hai? –

-          E’ da stamattina che ho mal di gola…e tanto freddo… -

Goku si strinse di più a Gojyo in cerca di calore, il corpo era scosso forti brividi. Sanzo si voltò verso il compagno più giovane leggermente stupito, non era da lui ammalarsi.

-          Avrai preso il raffreddore! –

-          Mmh…forse hai ragione tu…. –

-          Ma allora anche gli stupidi si ammalano!! –

Come al solito il kappa doveva ribattere, se solo fosse stato meglio gliele avrebbe suonate di santa ragione.

-          E piantala!! –

Goku mise il broncio e troncò la lite con il kappa sul nascere. I tre amici si scambiarono degli sguardi strani anche se il loro pensiero in quel momento era identico. Ovvero, che per loro era la prima volta che vedevano Goku in questo stato.

 

Finalmente la sera tarda raggiunsero una locanda, dopo una cena leggera si diressero nelle loro camere. Per loro fortuna questa volta avevano trovato due doppie, così non dovettero litigarsi lo spazio.

-          Perché devo dormirci sempre io con la scimmia?? E poi ha il raffreddore, e se mi attacca qualcosa?! –

 Gojyo era alquanto irritato per la scelta del bonzo, già era un miracolo riuscire a dormire con la scimmia quando stava bene, figurarsi ora che era raffredato.

-          Non ti preoccupare per questo! Come hai detto tu gli stupidi non si ammalano mai!! – ribadì Sanzo con tranquillità.

-          Veramente io ho detto che “anche gli stupidi si ammalano”!! –

-          Fatela finita voi due!!! Non mi importa con chi dormirò, voglio solo mettermi a letto!!! –

 La scimmietta ormai aveva la tipica buffa voce nasale di chi ha il raffreddore. Si sentiva accaldato e debole, non ne poteva più di starsene lì a discutere con i compagni.

-          Goku ha ragione! Ha bisogno di riposare, per cui finitela! Gojyo, dormirò io con Goku, d’accordo? –

-          Q….questo significa che dovrei dormire con il bonzo corrotto?? – balbettò alquanto in ansia il kappa.

-          Problemi, forse?!! –

Sanzo estrasse la pistola con sguardo omicida, alchè Gojyo propose l’ultima alternativa.

-          E se ci dormissi tu con la stupida scimmia per una volta, eh Sanzo?!! –

-          Come? –

-          In fondo stasera sta male, quindi non può fare tanto casino, non credi?!! –

Sanzo guardò torvo il rosso per poi soffermarsi su Goku. In effetti in quelle condizioni non avrebbe dovuto dargli fastidio, o almeno lo sperava.

-          E va bene….ma se osi russare, o fare rumore giuro che ti sbatto giù dalla finestra!! –

-          Ho capito, ho capito!! –

Goku sbuffò, sarebbe stato decisamente meglio dormire con Hakkai, ma perché non gliene andava dritta una quel giorno? 

 

Ogni coppia si diresse nella propria stanza, questa volta si trovavano sullo stesso piano e una adiacente all’altra.

Prima di mettersi a letto Goku prese un aspirina datagli da Hakkai.

-          Uffaa….non mi sono mai ammalato…. –

 Era decisamente mogio Goku mentre si cambiava, Sanzo con la coda dell’occhio lo notò e non poté fare a meno di sorridere ironicamente. Vedere il demone più forte del Togenkyo lamentarsi come un poppante per una banale influenza non era da tutti i giorni.

    - Può capitare a tutti… -

-          Spero di essere in forma domani, visto che dobbiamo ripartire! –

Goku si passò una mano sul volto asciugandone il sudore, aveva caldo e freddo allo stesso tempo non sapeva bene nemmeno lui come doveva vestirsi per la notte. Il bonzo schioccò le labbra nel suo solito “tsk”.

-          Dubito che con queste febbre domani sarai in grado di rimetterti in viaggio…. –

La mano fresca di Sanzo aveva sfiorato delicatamente la fronte calda del giovane facendolo sussultare leggermente.

-          Ma….Sanzo tu hai detto…. –

-          Non importa ciò che ho detto! E poi sinceramente ho voglia anche io di riposarmi un po’! –

-          Grazie! –

Goku gli sorrise, era raro che Sanzo assumesse degli atteggiamenti dolci nei suoi confronti. Il monaco accortosi subito dell’anomalo comportamento che aveva assunto verso Goku si schiarì la voce puntualizzando un particolare. - Però vedi di non farci l’abitudine, razza di stupida scimmia!!! –

 

Ecco il Sanzo di sempre, in fondo a Goku non dispiaceva questo lato “rude” dell’amico.

-          Che cattivo che sei!! Non si tratta così un malato!! –

-          Finiscila e fila a letto! –

-          Ok, ok…. –

Il demonietto si infilò sotto le coperte sospirando appena. Non era abituato a sentirsi così debole si sentiva a disagio.

Si rigirò molte volte nel letto senza riuscire a prendere sonno, eppure era stanco morto.

 

-          Che c’è, perché non dormi? –

La voce gelida di Sanzo fece capolinea alle orecchie di Goku, al giovane per poco non venne un colpo.

-          Scusa….sto facendo rumore? – chiese innocentemente il demone girandosi verso il monaco. Sanzo scattò subito a sedere furibondo, la venetta pulsante sulla sua fronte era appena esplosa.

-          Secondo te?!! –

Goku si sentì fulminato dagli occhi d’ametista del bonzo, d’istinto cercò subito di dare spiegazioni per non essere ammazzato nel fiore degli anni.

-          Non lo faccio apposta!! Non riesco a prendere sonno…. –

Sanzo si mise una mano nei capelli, anche se non faceva nulla di particolare quella stupida scimmia riusciva a disturbarlo comunque.

 

Seguì un attimo di silenzio, quando alla scimmietta venne un idea.

     - Magari…se bevessi qualcosa di caldo…. –

-          Bene! Allora vai al bar qui sotto, mi hanno detto che sta aperto tutta la notte!! –

-          Non è che….ci andresti tu per caso? – bisbigliò timidamente nascosto sotto le coperte, come un bimbo che ha paura o si vergogna a chiedere alla mamma di comprargli qualcosa.

-          COME?! – Il tono di Sanzo era mutato, se prima era gelido ora era disorientato per una simile richiesta.

-          E dai Sanzo, ho un freddo cane!! Non ce la faccio ad uscire dal letto!!! –

-          Non ci penso nemmeno, arrangiati!! –

Il monaco si rituffò sul suo cuscino morbido coprendosi per bene, in effetti faceva parecchio freddo in quella camera.

-          Sei davvero antipatico!!!! – esclamò il giovane demone facendogli la linguaccia.

 

Sanzo si era voltato per dare le spalle a Goku però udiva distintamente tutto ciò che faceva. Lo sentì scendere stancamente dal letto e udì chiaramente il fruscio dei vestiti. Evidentemente si stava rivestendo, ma poco importava al bonzo in quel momento.

Quando uscì dalla stanza Goku sbatté forte la porta come segno di indignazione verso Sanzo. Quest’ultimo non ci fece caso rigirandosi comodamente nel suo caldo giaciglio da cui mai e poi mai si sarebbe mosso. O almeno così credeva.

 

I minuti cominciarono a passare inesorabili. Dieci minuti dopo.

E’ normale che ci metta un po’, si disse Sanzo, ci sono due rampe di scale da fare e conoscendo la goffaggine di Goku starà facendo attenzione a non far cadere la sua tazza di the caldo.

Trenta minuti dopo.

Sanzo non riusciva più a prendere sonno, perfino il ticchettio della sveglia lo stava irritando come non mai.

Quaranta minuti dopo.

Adesso stava esagerando, ma quanto gli ci voleva per prendere una tazza di the? Il monaco escluse a priori che l’avesse bevuto al bar, visto che diceva di avere un gran freddo era più logico pensare che preferisse berselo sotto le coperte. Sanzo si fece improvvisamente teso.

 

“ E se gli fosse successo qualcosa?” Questa domanda balenò nella sua mente come un fulmine a ciel sereno.

Chissà perché si stava alzando dal letto e chissà per quale strano motivo si stava dirigendo al bar.

 

Scese le scale con calma mentre cercava le sue sigarette.

“Merda, le ho dimenticate in camera!!” Sanzo schioccò nuovamente le labbra nervosamente, ma perché quell’idiota di Goku doveva sempre combinargliene una?

Giunse alle porte del bar con sguardo molto tirato, non appena la scimmia gli sarebbe capitata sotto mano gliele avrebbe suonate di santa ragione.

 

All’ingresso del bar notò un gruppo di persone che ostruivano il passaggio, cosa che lo insospettì.

-          Che succede? –

-          Un ragazzino si è sentito male! Hanno chiamato un medico!! – rispose zelante un anziano.

A Sanzo scattò una molla in testa: quel ragazzino non poteva che essere Goku. Sospirando stancamente si fece strada fra le persone e giunse al centro dell’ampia sala.

-          Goku?! – esclamò con disappunto il monaco. Le cose non stavano esattamente come pensava. Il demone era sì a terra, ma egli stava soccorrendo un bambino che pareva avere perso i sensi all’improvviso.

-          Sanzo! Ero venuto a prendere da bere, ma questo bambino mi è svenuto fra le braccia!!–

Goku era leggermente nel panico, pareva essersi dimenticato in quali condizioni versava il suo fisico già indebolito dalla febbre. Indossava solo una t-shirt e dei pantaloni di cotone leggeri, troppo leggeri per il freddo che imperversava in quella maledetta locanda, ma i proprietari aveva pagato il riscaldamento?!

-          Non si è ancora svegliato, così ho chiamato un medico!! –

Il proprietario del bar bagnava la fronte pallida del bimbo, anche lui non aveva una bella cera, ma il motivo era dovuto allo spavento per l’improvviso mancamento del moccioso.

     - Tsk! Torniamo in camera, Goku! –

-          Ma…ma non posso lasciare solo questo bambino!! Non sappiamo nemmeno cosa ha!! –

-          Senti tu… - Il monaco cominciava ad irritarsi seriamente, possibile che non pensasse nemmeno un po’ a se stesso? Se gli veniva una broncopolmonite sarebbe stata solo a causa della sua incoscienza!

-          Fatemi passare, sono un medico!! –

Un uomo alto e vestito di scuro si fece strada fra le persone.

-          Ora ci penso io, grazie! – esclamò il medico ringraziando Goku e il proprietario del bar.

-          Ne è sicuro?? –

-          Certo, certo! Torni pure in camera! –

-          Mh….ok… -

Il demone si rialzò con una certa fatica, Sanzo notò subito il volto arrossato del ragazzo. Sospirò, era arrabbiato, ma che dico, furibondo, però non se la sentì proprio di sgridarlo dopo aver visto quella faccia da stupida scimmia malaticcia.

-          Dai torna in camera prima di svenire anche tu! –

-          Ma non ho ancora preso da bere… -

-          Ci penso io, tu torna a letto! Ti si deve essere salita la febbre hai una faccia più stupida del solito! – ribatté con tono leggermente ironico il bonzo.

-          Che spiritoso!! Allora ti precedo… -

 

Qualche minuto dopo Sanzo rientrava in camera con una tazza fumante di the alle erbe. Goku si mise a sedere sorridendo nel vedere il monaco così intento a non far cadere il vassoio con sopra la tazza.

-          Tieni scimmia! –

Sanzo poggiò con malagrazia il vassoio sulle gambe del demone intimandogli di togliersi quel sorrisetto ebete dalla faccia.

-          Grazie mille venerabile Sanzo!! –

-          Falla finita se non vuoi bere the zuccherato con il piombo!!! –

Il monaco tirò fuori la pistola adirato, sebbene scarica era certo che avrebbe ottenuto l’effetto desiderato.

-          Ok, ok!! –

Goku bevve in silenzio il suo the caldo, pareva avergli fatto davvero bene visto che subito dopo si coricò con aria rilassata.

-          Grazie Sanzo…mi ci voleva proprio…buona notte… -

Il giovane si sistemò meglio fra le coperte chiudendo lentamente gli occhi. Un sospiro leggero e calmo si levò in quella stanza fredda, finalmente si era addormentato.

-          Tsk!! – rispose come al solito il biondo, anche se non poteva nascondere un certo sollievo in quegli occhi di ametista.

-          Notte… -

 

 

 

Era mattina inoltrata quando Goku si ridestò. Si stiracchiò lentamente, però non appena si accorse dell’ora per un momento si fece prendere dal panico.

-          CAVOLO, COME E’ TARDI!! SANZO SARA’ FURIBONDO!!! –

 Con un salto tutt’altro che felino, Goku volò letteralmente giù dal letto capitolando rovinosamente a terra seguito dalle lenzuola.

-          AAAHHIOO…..!!! –

Si massaggiava la testa dolente, mentre cercava di capire cosa fosse accaduto. Proprio nello stesso momento la porta della sua stanza si aprì.

-          Goku siamo noi…Goku, ma dove sei?! – Hakkai entrò seguito a ruota da Gojyo, con gli occhi vagarono per la camera in cerca del loro compagno.

-          Hakkai, sono qui!! – La testolina castana di Goku fece capolinea da terra salutando gli amici con fare imbarazzato.

-          Ma che cavolo ci fai lì per terra avvolto come un salame?? – domandò il kappa squadrando l’insolita posa assunta dal suo compagno.

-          He he, niente! Sono solo inciampato!! –

-          Eravamo venuti a vedere come ti sentivi! –

 Hakkai risistemò alla buona le lenzuola finite a terra, anche se il letto assomigliava più ad un campo di battaglia! Goku era sempre agitato durante le ore di sonno, bastava osservarlo per qualche minuto e lo avrebbero visto assumere le pose più stravaganti.

-          Mi sento molto meglio, grazie!!! – esclamò esuberante il giovane sorridendo a trentadue denti.

-          Mi fa piacere! Però sarebbe meglio che tu rimanessi a letto per oggi! –

-          COOSA?? Ma Hakkai sto bene ormai, sono guarito!! –

Era difficile credergli visto che la sua carnagione di solito bronzea era ancora pallida.

-          Mmhh…a me sembri ancora un po’ caldo! – sentenziò Gojyo posando una mano sulla fronte del demone.

-          Ma…mi sento meglio, davvero… -

-          Se fossi in te ne approfitterei per riposare! E’ da un bel po’ che non ci prendiamo una pausa come si deve!! –

-          Bè…non hai tutti i torti!! Quasi quasi mi rimetto a dormire, non so perché ma ho ancora sonno… - ammise Goku strofinandosi un occhio.

-          E’ la febbre che ti fa sentire fiacco! Non temere è normale! – disse Hakkai sorridendo, in effetti per uno come Goku che non si ammalava mai avere la febbre era una novità.

-          Va bene, allora torno a letto… - ribatté mogia la scimmietta.

-          E vedi di guarire alla svelta, scimmia! Non c’è gusto a prenderti in giro in questo stato!!- esclamò il kappa spettinando la testa di Goku.

-          E smettila!!! – Goku allontanò la mano di Gojyo con fare stizzato.

-          Dai Gojyo, lasciamolo riposare! – disse Hakkai con il consueto sorriso intimidatorio.

 

 

La giornata trascorreva tranquilla per i quattro ragazzi, all’ora di pranzo Hakkai mandò Gojyo da Goku per vedere come stava.

-          Ohi, scimmia sono io! – Gojyo entrò con cautela dopo aver bussato un paio di volte alla porta. Il giovane demone dormiva tutto rannicchiato su se stesso completamente sommerso da coperte e lenzuola.

-          Ehi…Goku… - bisbigliò il kappa sedendosi sul letto.

-          Mmnhh…che vuoi… - biascicò Goku aprendo leggermente uno occhio.

-          Niente, Hakkai mi ha mandato a vedere come stavi… - Gojyo posò una mano su una guancia del demone constatando purtroppo l’elevata temperatura.

-          Sei parecchio caldo adesso… - disse sottovoce il kappa e poi aggiunse – Ti porto un po’ di ghiaccio! –

-          Mh…ok… -

 

Pochi minuti dopo Gojyo rientrò in camera con una bacinella piena d’acqua e ghiaccio. Immerse una pezza e poi la poggiò sulla fronte del demone, peccato solo che non l’avesse strizzata con il risultato di bagnare completamente il volto di Goku.

-          Ma che fai Gojyo?! – esclamò Goku non appena avvertì l’acqua fredda sulla faccia.

-          Ops…!! Scusa! –

-          Sei davvero un pessimo infermiere!!! –

-          E tu sei un paziente che si lamenta troppo, stupida scimmia!! –

-          CHE COSAA?!! – gridò Goku con la poca voce che aveva.

-          Aha, basta me ne vado arrangiati!! – sbottò il kappa lanciandogli in faccia la pezza umida.

-          EHI!! Hai per caso voglia di litigare?!! – ringhiò furente il demone scattando giù dal letto.

-          Oh oh, vuoi batterti nelle tue condizioni?! –

-          Basto e avanzo per uno scansafatiche come te!! – disse Goku tirando un pugno al kappa.

-          Wow, che paura!! – ironizzò Gojyo stringendo il pugno di Goku con forza.

-          Lasciami, dannato!!! – Goku si dimenava ma stranamente non riusciva a liberarsi.

Gojyo si divertiva a sopraffare la scimmietta, normalmente gli era difficile, ma ora che non stava bene poteva farlo.

-          Maledetto, adesso ti faccio vedere io!!! – esclamò Goku liberandosi dalla stretta di Gojyo. Peccato che proprio in quel momento gli si annebbiò la vista e non si accorse della presenza del kappa alle sue spalle.

-          Preso!! –

-          Ahg! Bastardo!!! – imprecava Goku con le braccia bloccate dietro la schiena.

-          He he he!!! E’ troppo divertente batterti così facilmente, scimmia!!! –

-          Dannato…!!! Ohi…! – Goku improvvisamente si accasciò in ginocchio.

-          Ehi, Goku!! Stai bene?! – domandò spaventato il kappa.

-          Mi gira la testa…. – bisbigliò il giovane prima di poggiarsi completamente a Gojyo.

-          EHI! Non svenire!!! – esclamò disperato il kappa, consapevole di quanto fosse faticoso tirare su un peso morto tutto da solo.

-          Accidenti a te!!! Razza si stupida scimmia!!! – Gojyo imprecava a tutto andare, però era comunque alquanto preoccupato per l’improvviso svenimento di Goku.

 

Riuscì a trasportare Goku fino al letto, dopodichè tentò di farlo rinvenire bagnandoli la fronte con il ghiaccio.

-          Ehi scimmia, dai riprenditi!! – diceva il kappa inumidendo la sua fronte calda.

-          Se Hakkai scopre che ti ho provocato e tu sei svenuto, come minimo mi abbandonerà nel  primo deserto che troviamo!!! –

Gojyo continuava a rinfrescare la fronte di Goku, ma egli non si ridestava. Il panico cominciò a impadronirsi di lui, questa volta l’aveva fatta grossa.

-          Accidenti!!! Scimmia….Goku svegliati!!! Ti prego svegliati!! – Non vedendo ancora alcun risultato decise, seppur con angoscia, di andare a chiamare Hakkai.

-          Torno subito, tu resisti!!! – esclamò il kappa prima di uscire. Ma proprio quando stava varcando la soglia della stanza, sentì una risata esplodere letteralmente.

Gojyo sapeva bene a chi apparteneva, quando si girò vide Goku che rideva e si rotolava fra le lenzuola.

-          Tuuuu….. – bisbigliò con aria omicida il kappa.

-          Ci sei cascato, ci sei cascato, ci sei cascato!!! Credevi davvero che fossi svenuto?! Ha ha ha!!! Stupido kappa credulonee!! –

-          ORA TI RIEMPIRO’ DI BOTTE AL PUNTO DA FARTI SVENIRE PER DAVVERO!!!! – sbraitò Gojyo avventandosi sul demonietto.

-          Prendimi se ci riesci!!! – esclamò Goku facendogli la linguaccia.

I due cominciarono a ricorrersi per tutta la camera, fino a quando Gojyo riuscì ad acchiappare il pestifero compagno.

-          Ora lo sai cosa ti aspetta, veroo?!! –

-          A dire il vero no…! – balbettò Goku con il fiatone.

Gojyo fece un ghigno maligno mentre sollevava la maglietta di Goku. Per un attimo il demone pensò male del suo amico, ma quando un secondo dopo cominciò a fargli il solletico dovette ricredersi.

-          Ha ha ha!!! No, no basta!!! – esclamava Goku tra una risata e l’altra, il kappa sapeva bene che il ragazzino non sopportava il solletico sulla pancia.

-          Hi hi, è la mia vendetta stupida scimmia!!! – Gojyo non accennava a smettere, si stava divertendo troppo a torturarlo.

Le risate di Goku erano così forti che destarono l’attenzione di Hakkai che era nella camera adiacente. Preoccupato per tutto quel trambusto si diresse in camera di Goku.

 

-          Ma cosa state facendo?! – fu l’esclamazione di Hakkai quando vide Gojyo e Goku sul letto tutto disfatto che se le suonavano di santa ragione.

-          Emh…Hakkai non pensare male!! – Gojyo fu il primo a scendere dal letto, mentre Goku tentava di riprendere di fiato.

-          Hanf, hanf….dannato kappa…aspetta che mi riprenda e vedrai!! –

-          Gojyo, mi sembrava di averti detto di non far agitare Goku… - disse Hakkai con occhi ammonitori verso il compagno dai capelli cremisi.

-          Ma dai che l’ho fatto divertire un po’!! Vero Goku?! –

-          Mh…sì! E…Etciu’!!! Etciu’!!! – Goku iniziò una sequela di starnuti che parevano non finire mai, mentre Hakkai si faceva sempre più scuro in volto.

-          Oh, lo vedo a quanto è servito il tuo metodo di pronta guarigione Gojyo… -

-          Hakkai…non mi piace quando mi guardi così….!! – ribatté il kappa rabbrividendo dinanzi le occhiatacce del bruno.

-          Aha, quanta pazienza ci vuole con voi due! Gojyo vai a prendere dell’altra acqua fresca, e tu Goku fila subito a letto che ti misuro la febbre!! – gli ordini di Hakkai furono eseguiti all’istante.

 

 

Qualche minuto dopo regnava una solenne pace nella stanza di Goku, mentre Hakkai scrutava pensieroso il termometro.

-          Mh…è salita fino a 38 e mezzo! –

-          Uffaa… - disse Goku sospirando sconsolato.

-          A quanto pare non ho altra scelta! Per fartela scendere ti devo dare una supposta! –

-          EEH?!! – Goku strabuzzò gli occhi a quella notizia e per un attimo gli parve che la febbre gli fosse svanita del tutto.

-          Dunque dove le ho messe… - Hakkai cercava fra le sue cose la famigerata scatola di supposte, mentre Gojyo rideva sottovoce come un matto.

-          H…Hakkai sei proprio sicuro che quella sia l’unica soluzione…?!! – domandò Goku balbettando.

-          Ehi, scimmia non dirmi che hai paura di un innocua suppostina, vero?!!! – esclamò il kappa non trattenendo le risate.

-          Se ti piacciono così tanto perché non te le metti tu allora?!! –

-          Trovate!! – esordì Hakkai mostrando la scatoletta bianca e rossa. Goku stava sinceramente pensando alla fuga.

-          Su, avanti… - Hakkai ne porse una al povero Goku.

-          Ehi scimmia vedi di farlo in bagno, non voglio vedere il tuo di dietro!! – sentenziò Gojyo.

-          Devo…proprioo…?? – chiese Goku mostrando gli occhi più dolci che potesse.

-          Sì! – fu la risposta secca e gelida di Hakkai che nonostante tutto non smise di sorridere.

-          Noo, dai Hakkai ti prego!! –

-          Smettila di fare i capricci come i bambini! Vuoi guarire in fretta, no?! –

-          Bé….sì… -

-          Allora mettitela! E’ per il tuo bene Goku, non credere che mi diverta a farti fare cose che non vuoi! – affermò Hakkai, però con un tono più dolce di prima.

-          Mmhhh…ok…. – biascicò il giovane demone con aria abbattuta. Scese dal letto e si diresse in bagno.

-          Se hai bisogno di una mano chiamami pure! Anzi, vuoi che te la metta io? – domandò Hakkai non curante di ciò che aveva appena pronunciato. Goku prima arrossì di botto, poi si immaginò la scena e rabbrividì al solo pensiero.

-          No, no, no, tranquillo faccio da solo!! Sono capace!!! – concluse chiudendosi in bagno.

Gojyo non poté fare a meno di scoppiare in una fragorosa risata non appena la porta si chiuse.

-          Hakkai sei tremendo!! Tu sì che sai farti ubbidire!! –

-          Davvero?! – rispose il bruno tentando di capire se era un complimento oppure una critica.

 

 

La giornata proseguì tranquilla, almeno fino a che non giunse l’ora di cena. Goku stava scendendo le scale per dirigersi al ristorante, nonostante Hakkai gli avesse raccomandato di rimanere a letto.

-          Ciao ragazzi! – esclamò il giovane sorridendo.

-          Goku! Ti avevo detto di non alzarti! Ti avrei portato io la cena più tardi!! – lo rimproverò subito Hakkai.

-          Uffaa, Hakkai non sono moribondo posso anche venire a tavola!! –

-          Avresti almeno potuto cambiarti, stupida scimmia… - gli fece notare Gojyo, in effetti Goku indossava dei pantaloni lunghi da pigiama e una t-shirt.

-          Ah…hai ragione!!! – ribatté arrossendo il ragazzo.

-          Vai a metterti qualcosa di più caldo, così ceniamo assieme! – disse infine Hakkai sospirando, sapeva bene quanto Goku fosse testardo, se voleva mangiare con loro lo avrebbe fatto anche con 40 di febbre.

-          Volo!! – Goku corse in direzione delle scale.

-          Non correre, stupido!!! – disse Sanzo, ma ovviamente il giovane lo ignorò deliberatamente.

-          TSK!! –

-          Oh oh, l’autorità del venerabile Sanzo sta calando paurosamente!! Cosa farai se perdi il controllo della tua scimmia?! – lo canzonò ridacchiando Gojyo.

-          TACI!!! –

-          Non litigate, non litigate…!! – ribatté pacato Hakkai.

 

Finalmente i quattro amici poterono cenare assieme, anche se Goku e Gojyo fecero meno baccano del solito. Goku inoltre mangiò decisamente poco, cosa che allarmò i suoi compagni.

-          Ehi, scimmia non finisci nemmeno il pollo? – chiese il kappa squadrando il piatto del secondo quasi pieno.

-          No, non me la sento…questa febbre mi ha tolto tutto l’appetito… -

-          Goku, forse dovresti tornare a letto! Sei tutto rosso in volto… -

-          Eh?! Davvero…?! Però vorrei rimanere ancora un po’ con voi… -

-          Non fare storie stupido, torna a letto!! – esclamò bruscamente Sanzo alzandosi dal tavolo.

-          Sanzo stai tranquillo, va tutto bene! – rispose non curante il demone. Sanzo stava per replicare con tono non troppo indulgente quando un grosso frastuono distolse la loro attenzione.

-          Che succede?!! –

-          AIUTOO, DEMONI!! CI SONO DEI DEMONI NELLA LOCANDA!! – Fu il grido straziante di un anziana signore che pareva provenire dalla hall della locanda. 

-          TKS! Ci mancava pure questa… - ringhiò furente il monaco estraendo la pistola.

-          Forza andiamo! – disse Hakkai seguendo Sanzo. Anche Goku stava venendo con loro quando Gojyo lo fermo’.

-          Tu non vai da nessuna parte signorino!! –

-          COSA?! Guarda che voglio combattere anche io!! –

-          Non stai bene, ci saresti solo d’intralcio! Tornatene a letto, avanti!! – sbottò il kappa correndo via velocemente.

Goku dopo un attimo di esitazione, forse dovuta alla debolezza, rimase immobile per poi esplodere in un impeto di rabbia.

-          ORA BASTAA!!! SONO STANCO CHE MI TRATTINO DA MALATO, ADESSO GLIELA FACCIO VEDERE IO!!! – urlò tutto d’un fiato dirigendosi nella hall.

 

 

I suoi compagni stavano già lottando, c’erano parecchi demoni e stavano distruggendo tutto quello che trovavano sulla loro strada.

-          Ehi, ehi così non và ragazzi! Poi i danni li fanno pagare a noi!! – borbottò irritato Gojyo fermando a tempo un demone che stava per uccidere una fanciulla.

-          Va tutto bene signorina? – chiese il kappa rivolgendosi alla ragazza finita a terra.

-          GOJYO NON E’ QUESTO IL MOMENTO DI PENSARE ALLE DONNE!! – sentenziò Sanzo sparando a raffica nella sua direzione, colpendo numerosi demoni che stavano per assalirlo alla spalle.

-          AAAH!!! – La giovane scappò via terrorizzata, con sommo rammarico di Gojyo.

-          No, aspetta dove ti posso trovare?!! Sanzo, hai visto che cosa hai combinato?!! Ci volevo uscire con quella, accidenti!!! –

-          FALLA FINITA!! Se non vuoi combattere allora vattene!! – ribatté Sanzo senza perdere la concentrazione.

-          CHE COSA HAI DETTO?!! –

-          Gojyo, attento alle tue spalle!! – Hakkai notò un demone armato di una grossa scure pronto ad attaccare.

-          CAV….!!! – Gojyo si preparò con la shakujo al contraccolpo, ma non fece in tempo a voltarsi che il demone era già stato scaraventato lontano.

-          Cosa…?! –

 

Una figura minuta gli passò avanti armato di un bastone rosso.

 

-          GOKU!! – esclamarono i tre amici sorpresi.

-          Allora, quanto tempo ci mettete ad eliminare quattro demoni da strapazzo, EH?!! – disse alterato il giovane.

-          Goku, non fare sforzi nelle tue condizioni…!! – Hakkai gli si avvicinò preoccupatissimo, sebbene non desse segni di cedimento notò che a Goku tremavano leggermente le mani.

-          Stai zitto! Anche se me tornassi a letto, con tutta questa confusione non riuscirei a dormire!! E inoltre ho la testa che mi scoppia, quindi facciamola finita SUBITO!!! – gridò esasperato Goku, perfino i demoni rabbrividirono dinanzi ai suoi occhi fiammeggianti.

 

 

Nel giro di pochi minuti era tutto finito, Goku aveva tirato fuori una forza strepitosa e aveva abbattuto da solo decine di demoni.

-          Accidenti…! Forse la scimmia dovrebbe ammalarsi più spesso!  - affermò esterrefatto Gojyo.

-          Visto, era così difficile?!! – sentenziò Goku ansimando.

-          Goku stai bene?! Sei molto pallido! – Hakkai era corso prontamente a sorreggere il giovane che barcollava.

-          Tutto ok…ora me ne torno a letto… - Goku fece qualche passo prima di crollare fra le braccia di Sanzo che era di fronte a lui.

-          Tks, stupida scimmia adesso puoi rilassarti… - gli bisbigliò Sanzo prendendolo in braccio.

-          Uff! Deve sempre farci preoccupare questo stupido!! – esclamò il kappa mettendosi una mano nei capelli.

 

 

La sera stessa, dopo aver messo a letto Goku, Sanzo decise di uscire a fare quattro passi anche se era tardi.

Camminò lentamente per le vie del villaggio ormai deserto, Sanzo adorava quella quiete. Si fermò parecchie volte per fumare tranquillamente, anche il mal di testa che lo assillava dal pomeriggio stava svanendo.

Erano le tre passate quando il monaco si decise a rientrare, anche per via del freddo che si era fatto più pungente.

 

Si stava dirigendo nella sua stanza quando notò la porta della camera di Goku semi aperta. Andò per chiuderla e già che c’era pensò di dare un occhiata alla scimmia. Quando aprì la porta si aspettò di tutto ma non di vedere Goku alzato.

-          Goku…che stai facendo?! – domandò Sanzo vedendo il giovane seduto sul davanzale della finestra.

-          Sanzo…sei tu… - rispose il demone con voce fiacca.

-          Vuoi prenderti una polmonite per caso?!!  Fila a letto, subito!!! –

-          Scusa…è solo che ho troppo caldo, non riesco a dormire…così ho pensato di alzarmi…poi ho notato questa splendida luna… - Goku parlava a fatica, aveva il volto parecchio arrossato e stava sudando.

-          Sì, sì certo! Stai delirando, dai torna a letto! – ribatté noncurante il bonzo sistemando le lenzuola del letto.

-          La luna stasera…ha qualcosa di magico… - disse Goku ignorando Sanzo e volgendo ancora lo sguardo ad essa.

-          Goku…vieni a stenderti… - Sanzo si avvicinò al ragazzo cercando di farlo scendere dal davanzale, era evidente che il ragazzo non era molto in sé in quel momento.

-          La sua luce…pare possa inghiottire ogni cosa…anche le tenebre del cuore…non è vero Sanzo? – affermò infine il demone puntando i suoi mistici occhi dorati in quelli ametista del monaco.

 

Sanzo rimase interdetto, quella frase così profonda veniva davvero dalla stupida scimmia? Improvvisamente gli tornò alla mente il suo venerabile maestro. Non sapeva nemmeno lui perché ma fin da piccolo ogni volta che volgeva gli occhi al cielo e scorgeva la luna pensava a Komyo.

Le labbra di Sanzo si inarcarono in quello che poteva definirsi un vago sorriso nostalgico, alle volte Goku aveva proprio il potere di sorprenderlo con le sue parole.

-          Dai basta filosofeggiare, vieni giù da quel davanzale prima che perda la pazienza sul serio! – sentenziò infine il bonzo tornando alla realtà.

-          Ok… - Goku scese e si diresse barcollante al letto dove si coricò.

-          Tanto non ho sonno…. – borbottò il demone abbracciando il cuscino con aria imbronciata.

-          Se è per questo nemmeno io! Ti farò compagnia per un po’! – concluse Sanzo sedendosi ai piedi del letto.

Goku lo fissò con sguardo accigliato, davvero Sanzo voleva stare con lui? Forse stava sognando sotto l’effetto della febbre.

Ma in fondo non gli dispiaceva venire coccolato per una volta da quel burbero di un monaco.

-          E adesso perché ridi? –

-          Niente, niente! –

-          TSK!! –

-          Sanzo… -

-          Cosa c’è?! –

-          Mi rimbocchi le coperte? –

-          Dì un po’ per chi mi hai preso?!! – ringhiò alterato il monaco, nonostante ciò coprì il demone con cura.

-          Grazie Sanzo!!! Mi porteresti anche qualcosa da bere? –

-          Senti tu….. – Sanzo stava per dare in escandescenza, va bene che era malato ma prendersi tutte queste libertà non gli andava giù!

-          Va bene, come non detto… - ribatté sconsolato Goku dando le spalle al suo interlocutore.

 

Il monaco schioccò le labbra con dissenso, alla scimmia la febbre faceva davvero un pessimo effetto.

-          Sanzo… -

-          Ehe…cosa c’è?! – Ormai il monaco era rassegnato a passare la notte in bianco per accudirlo, tanto valeva stare a sentire i suoi discorsi deliranti.

-          Ti voglio bene… -

-          EH?! – biascicò Sanzo stupefatto, non capiva più se Goku stava scherzando oppure se era serio. In fondo i suoi erano i discorsi deliranti di un giovane con la febbre a 39, no?

-          Sì, sì come no! Ora dormi stupido… - ribatté con tono scherzoso il bonzo. Ma non poteva fare a meno di pensare con una certa emozione che Goku fosse stato sincero quando gli aveva sussurrato candidamente quel “ti voglio bene”.

 

“ Aha….ma che vado a pensare?! Forse mi sto ammalando pure io… “ Pensò Sanzo passandosi una mano nei morbidi capelli biondi. Si sedette bene sul letto e rimase a fissare Goku, nonostante avesse affermato poco prima di non avere sonno ora dormiva profondamente.

Sanzo era quasi sicuro di averlo anche sentito russare leggermente. Era una notte strana, prima il discorso profondo della scimmia, poi quel “ti voglio bene” detto così alla leggera. Sì, quella notte Sanzo non l’avrebbe scordata tanto in fretta.

 

 

 

Due giorni dopo il gruppo di Sanzo era nuovamente in viaggio, la ripresa di Goku era stata strepitosa come aveva affermato Hakkai.

Gli era bastato rimanere sempre a letto e dormire molto sotto l’effetto dei medicinali per ritornare in forma. Una volta alzato aveva mangiato in abbondanza cibi leggeri e nutrienti con la consueta voracità.

 

Erano in viaggio dal mattino, ma le liti fra Gojyo e Goku non erano cessate, come a voler recuperare i giorni passati.

Il povero Sanzo non aveva la forza di controbattere, anche se avrebbe volentieri ucciso la scimmietta.

-          Hai barato un'altra volta, dannato kappa peloso!!! –

-          Ecco la classica scusa da scimmia beota!! Non puoi ammettere la sconfitta per una volta?!! –

-          Avrei vinto io se tu non avessi barato!!! –

-          CHE COOOSA?!! ORA TI SPACCO!!! –

Nei sedili posteriori si scatenò una rissa sotto gli occhi allarmati di Hakkai che temeva di veder volare da un momento all’altro dall’auto i due litiganti.

-          Basta….BASTA VOI DUE!!! – gridò infine Sanzo sparando in aria un paio di colpi di pistola.

-          Ma ha cominciato lui!! – esclamarono a tempo i due giovani. Bastò uno sguardo fulminante color ametista per mettere a tacere il kappa e la scimmia.

-          Sanzo non ti agitare, non fa bene alla salute! – disse pacato Hakkai, quel sorisetto prima o poi glielo avrebbe cavato dalla faccia pensò Sanzo in quell’istante.

-          Ehi Sanzo…posso chiederti una cosa…?! – Goku si mise seduto composto tornando improvvisamente serio.

-          Cosa?! – domandò stancamente il bonzo portandosi una mano alle tempie doloranti.

-          Ecco…la notte che ho avuto la febbre a 39…ho per caso detto qualcosa di strano? –

Sanzo sussultò leggermente, che si ricordasse di ciò che quanto gli aveva detto?

- Non ricordo a dire il vero…ma di sicuro hai detto delle stupidaggini deliranti! – ribatté secco Sanzo troncando sul nascere ogni altro discorso.

-          Mh…capisco! Bé, se ho detto qualcosa di stupido ti chiedo scusa!! – disse imbarazzato Goku, probabilmente aveva il sentore di aver fatto uno strano discorso al monaco quella notte.

-          Sì…ok…E…ETCIU’!! –

Non appena Sanzo starnutì a Goku balenò in mente il terribile sospetto di essere lui il colpevole dell’insolito comportamento assunto dal monaco nelle ultime ore.

-          Ehi Sanzo, non ti sarei ammalato anche tu vero?!! – Gojyo gongolava a tale notizia, almeno non avrebbe dovuto schivare i suoi proiettili per qualche giorno.

-          Taci tu, sto benissimo!! – Sanzo era davvero convinto di ciò che diceva, anche se quel naso che tirava su di continuo e la voce roca non l’aiutavano a dare credibilità alle sue parole.

-          Ho il sospetto che dovremo fare un'altra sosta, dico bene? – esclamò ridendo di sottecchi Hakkai. Sanzo non lo degnò di risposta, mentre Gojyo si tratteneva dall’esplodere dal ridere, l’unico serio era Goku.

-          Sanzo….scusami… -

-          Per cosa?!! – Il monaco era diventato davvero irritabile, evidentemente la febbre cominciava a farsi strada nel suo corpo.

-          Per…averti attaccato il raffreddore! Se non avessi dormito con me quella notte… -

Ecco, adesso chissà cosa avrebbero pensato Gojyo e Hakkai dopo tale frase così ambigua. Già dalla faccia stupita del kappa Sanzo intuì cosa stava per dire con quella sua boccaccia infida.

-          Avete dormito assieme?! WOW, Sanzo non ti facevo così intraprendente!! –

-          Ma cosa hai capito maniaco?! Mi sono assopito al bordo del letto!! Devo aver preso freddo quella notte, ecco perché sono un po’ raffreddato!! – spiegò zelante e frettolosamente Sanzo.

-          Certo, certo!! Chissà quali cose sconce avete fatto!! Ecco perché la scimmia è guarita così in fretta!! –

-          M….ma cosa dici?!! – ribatté arrossendo fino alle orecchie Goku.

-          Oh, guardate ecco un villaggio! – esclamò all’improvviso Hakkai mettendo a tacere tutti.

-          TKS!! –

-          Sanzo maniacoo!! – continuava a ripetere come un disco rotto Gojyo, peccato che il bonzo esplose in tutta la sua ira tirando l’harisen in testa a chiunque.

 

 

Era una mattina come tante quando un buffo quartetto entrò nell’ennesimo villaggio facendo la consueta confusione e lasciando basiti gli abitanti, visto che quel bellissimo bonzo continuava a sparare sui suoi compagni…

 

 

FINE

28/04/2007

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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