Corro, veloce, non sono mai stata brava a correre e adesso, penso, che le mie gambe si muovano da sole, forse è la paura che le fa andare così veloci, vado a sbattere contro qualcosa, mi tiene una mano, mentre io cerco di liberarmi dalla sua stretta lo guardo in faccia, è un ragazzo anzi sono in tre e mi guardano tutti come se fossi una pazza, le lacrime continuano a scendere e quindi probabilmente non ho un bel aspetto, mi continua a stringere la mano e fissarmi i polsi, mentre riesco a liberarmi da lui, da loro, gli urlo -scappate, via, correte via!- vedo in lontananza Jack più inferocito di prima e vedo i tre ragazzi immobili indecisi su cosa fare, io inizio a correre più veloce di prima e vedo loro fare lo stesso. Attraversando questo campo, in pieno inverno con le gambe tremanti e i capelli che volano,adesso, penso che nello sguardo di quel ragazzo, dagli occhi color miele, ho visto il terrore…no, non per quello che stava per accadere da lì a poco, ma per le mie cicatrici sui polsi.
Ho il fiatone e adesso sta anche piovendo, bene, mi tocca anche subirmi quel mostro che in teoria dovrei chiamare "papà".
Apro la porta lentamente..SILENZIO..non è a casa, è tutto buio, salgo le scale, lentamente, cercando di non fare rumore, non so neanche io il perché. Entrata in camera mi guardo allo specchio e sospiro, che mi sta succedendo? Il mio corpo è cambiato, adesso è troppo magro confronto a un anno fa, i miei occhi sono sempre più spenti, mangio sì, ma poco, adesso la mia più grande paura è addormentarmi un giorno e la mattina non riuscire a vedere la luce del sole. Sento una porta sbattere al piano di sotto, è arrivato.
Entro dentro la doccia velocemente, inizio a pensare, a questa giornata che non finisce più, a mio padre, a mio fratello che per lui sono il niente, alla mia vita, che è tutta una merda.
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CIAO (:
Questa è la storia di Nat,Justin,Ryan e Chaz. Continuerò questa storia con o senza recensioni, cercherò di aggiornare presto.
∆ HOPE YOU LIKE IT ∆