HEARTLESS
In the night, I hear 'em talk,
the coldest story ever told
Somewhere far along this road, he lost his soul to a woman so heartless...
How could you be so heartless?
Oh... How could you be so heartless?
Kurt percorse gli ormai familiari corridoi di Vogue.com guardando il cellulare. Erano passati due orribili mesi da quel giorno, e ancora non aveva la forza di gettare i fiori ormai secchi, posti sulla mensola alle sue spalle, quasi come un promemoria continuo. Ogni volta, infatti, che aveva avuto il desiderio, il pensiero di chiamare Blaine, lo specchio che aveva sulla scrivania gli rimandava l’immagine dei fiori, e si fermava.
Tuttavia accadde, un giorno, che i fiori vennero gettati.
Quel che fu peggio è che Kurt se ne rese conto solo dopo una settimana, circa. Questo lo lasciò inorridito, quasi shockato da se stesso. Possibile che, per una piccola parte, Blaine avesse ragione, che lui lo trascurasse?
No, decise, e se anche fosse stato, questo non lo scusava o spiegava in alcun modo.
Così i suoi giorni andarono avanti, fino a metà novembre, con il lavoro, Rachel, e tutte le cose come sempre. Sentiva un vuoto dentro a cui non volle dare nome, sebbene tutto lo urlasse.
Blaine.
Blaine.
BLAINE.
“BASTA!” urlò a un certo punto nel bel mezzo del vuoto del loro appartamento. Cielo, stava impazzendo..
E quindi eccoci, con il cellulare in mano, intento a considerare il messaggio appena arrivatogli.
“Ciao porcelain! Come vanno le cose nella grande mela? Io e Mike siamo tornati a Lima per un po’ e stanno per arrivare anche Quinn e Puck, Finn e Santana sono già qui invece..che ne dite di venire per il weekend? È da tanto che non stiamo tutti insieme!
presto!
Non osare disertare.
-M”
Era Mercedes, la sua Mercedes, quella che più di chiunque altro –non proprio- gli mancava, insomma non poteva rifiutare. Ma l’idea di tornare, dopo tutto quello che era successo..
Ne avrebbe discusso la sera con Rachel, decise, era meglio.
La sera Rachel tornò stremata dopo una massacrante sessione di prove. Avrebbero messo in scena il “Moulin rouge” e dopo aver sputato sangue per avere il ruolo da protagonista, per poco non ci rimetteva la vita, date le prove sempre più dure e l’accanimento sempre più infuocato della July.
Aspettò che la donna si fosse fatta un bagno caldo e che avesse mangiato qualcosa di decente prima di affrontare l’argomento.
La prima cosa che la bruna fece fu chiedere cosa lui ne pensasse. Alla fine la scelta dipendeva da lui, per quanto cercasse di ignorare la cosa. Il ragazzo si alzò e cominciò a camminare su e giù per la cucina.
“Io..non lo so’. Non so’ se voglio trovarmi faccia a faccia con lui. Non mi sento pronto per quello, tuttavia non credo che le due settimane in più cambieranno qualcosa, no? E mi mancano tutti immensamente, mi manca mio padre, mi manca la mia famiglia.. non è giusto non andare..” Kurt la guardò con l’espressione di chi pensava di aver detto qualcosa di sbagliato. Lei si alzò e lo abbracciò, come la sorella che dimostrava spesso di essere.
“Quindi..si parte per l’Ohio..” commentò Rachel, al ché lui sospirò.
Si, sarebbe tornato a casa.
lo so, lo so, capitolo minuscolo..ma era solo il prologo, no?
Vaaaa bene, mi presento, sono Gip ed è la prima volta che pubblico in questo fandom, che tra parentesi è il migliore mai esistito! perché? semplice! Dopo che RM ha distrutto la nostra Klaine, che si è deciso? PROCLAMIAMO LA KLAINE WEEK!
ok, questa non centra nulla con quello, ma per intenderci..
Parliamo della storia, cominciamo dal principio:
la canzone in corsivo è Heartless(the Fray) e l'ho scelta perché in questo momento è questo l'umore di Kurt. Il suo unico pensiero credo sia: come è potuto accadere una cosa del genere? come ha potuto essere così senza cuore?
Poi, cos'altro dire..
Ho preso un periodo in mezzo, dopo il musical, tanto per intenderci, e prima del ringraziamento, senza alcun reale riferimento, o meglio: c'è stato il musical, tornano tutti tranne loro due, Mercedes li richiama all'ordine..o una cosa del genere..
Spero di aggiornare presto!
fatemi sapere che ne pensate, please!
un bacio!
Gip.