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Autore: Hika Uchiha    21/10/2012    4 recensioni
Partecipante al contest di 'Amore e non solo...' di Dafne_18.
Lei non era gelosa affatto, né di suo fratello e né di Goten, voleva solo passare del tempo con il suo nuovo e prossimo fidanzato. Il giovane Son di sicuro sarebbe caduto ai suoi piedi non appena avrebbe sfilato sulle vie di quella cascata il suo vestitino amaranto.
Genere: Commedia, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bra, Goten, Trunks | Coppie: Bra/Goten
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autore (su Efp e nel forum): Hikari96 sul forum e Hika Uchiha su Efp.
Personaggi/Pairing: Goten/Bra. Terzo perdonaggio: Trunks
Pacco: Ciclamino
Genere: sentimentale, fluff, commedia
Rating: verde
Prompt: cascata
Avvertimenti: //
Note dell'autore (se ce ne sono): Questa storia partecipa al contest "Amore e non solo" di Dafne_18. Spero di aver un buon lavoro, poiché è la prima volta che partecipo ad un contest. Spero di aver rispettato il prompt, ho voluto che i personaggi vivano in questa fic proprio nel contesto di una vera e propria cascata, una specie di gita, lol.
Un saluto! :)
 
 
 
 
Il circuito dell'amore.
 
La piccola Briefs, sorridente, camminava mano nella mano con il suo bel fratellone. Trunks era stato costretto, anche questa volta, a portarla in qualche centro commerciale per comprare qualche nuovissima bambola.
<< Uh, Bra, saluta Goten! >>
Bra alzò lo sguardo dalle sue scarpine azzurre, fissando perplessa quel 'Goten'. Suo fratello, spesso le parlava di quanto fosse 'forte' quel suo amico, ma agli occhi di Bra non era così forte.
<< Ciao piccola! >>
Dolcemente, Goten, si chinò all'altezza della bambina, scompigliandole con tenerezza i capelli.
Lei rise divertita. In fondo quel Goten - per ora credeva - non era male.
<< Beh, quando andiamo alla cascata? >> 
Goten abbozzò un sorriso, alzandosi in piedi. 
<< Che ne dici di domani? Poiché non ho voglia di andare da Gohan resto solo... Magari può venire anche questa bellissima bambina. >>
Disse sarcastico, facendo l'occhiolino all'azzurrina.
<< Ci sto! >> 
Esclamò seria e gioiosa Bra, guardando con occhi da angelo il fratello maggiore. Trunks allora, accettò subito, rendendo Bra la bambina più felice del mondo.
 
 
Mancavano poche ore e Bra, contenta come non mai, stava indossando, con l'aiuto della madre, il nuovo vestito preparato apposta per lei.
Quel Goten era davvero carino! Era simpatico, dolce e affettuoso, di sicuro Bra avrebbe fatto breccia nel suo cuore con quel vestitino rosso.
Bulma le diede un piccolo bacio sulla fronte, sorridendo.
<< Come mai non vuoi andare da Pan, ma vuoi passare una giornata con tuo fratello? >> 
Chiese Bulma, confusa. Sua figlia adorava la bambina di Gohan e Videl, giocava sempre insieme a lei. Bra, non voleva rivelare a nessuno il motivo per cui aveva deciso di trascorrere quelle ore con Trunks - Goten -.
<< Il fatto è che non ho mai visto una cascata. >>
Mentì la bambina.
<< Non è vero, tuo padre ti ci portò un anno fa! Costretto... >> 
La bambina arrossì di colpo, ridendo nervosa. Abbassò il capo, dispiaciuta di aver mentito.
<< Ho capito! >> 
Bra sussultò, alzando la testa e voltandosi verso la madre. Gli occhi in due fessure, le mani incrociate - sudate per troppa tensione -, Bra sperava con tutta sé stessa che la madre non avesse per davvero compreso quella ragione.
<< Sei gelosa. >>
Bra spalancò gli occhi, e di chi mai doveva essere gelosa? Di sicuro Trunks non si sarebbe mai e poi mai innamorato di Goten, ovvio.
<< Perché mai dovrei esserlo? >>
Chiese la piccola, incrociando le braccia al petto. 
Lei non era gelosa affatto, né di suo fratello e né di Goten, voleva solo passare del tempo con il suo nuovo e prossimo fidanzato. Il giovane Son di sicuro sarebbe caduto ai suoi piedi non appena avrebbe sfilato sulle vie di quella cascata il suo vestitino amaranto.
<< Non vuoi che Trunks stia troppo tempo con Goten... Non preoccuparti, Trunks preferisce te. >>
Bra rise divertita, chiedendosi come una donna, padrona della Capsule Corporation, potesse essere tanto stupida. Bulma uscì dalla camera della pupetta, lasciandola sola sul suo letto color roseo.
Poche ore e avrebbe coronato il suo sogno.
 
 
<< Trunks, Bra, finalmente! >> 
Disse Goten, stanco - aver aspettato due ore non era poco -, rivolgendosi con fare arrabbiato verso il suo amico. Bra era arrossita di colpo non appena Trunks l'aveva presa in braccio. Non davanti al suo Goten! Non voleva mostrarsi piccola, soprattutto perché oramai aveva sei anni, era la figlia del principe dei Saiyan, poteva fare tutto da sola.
<< Fammi scendere! >>
Protestò la piccola, giungendo alle lacrime. Ora stava anche piangendo, il suo Goten di sicuro ora non l'avrebbe guardata nemmeno un po', chi desidera una fidanzata che piange?
<< Dalla a me, su. >>
Bra voltò il viso, guardando confusa Goten. Era così bello stare tra le sue braccia, erano calde, quasi quanto quelle di Trunks!
Chiuse gli occhi cingendo con delicatezza il collo di Goten.
<< Uh, e bravo. >>
Trunks rise, cominciando a camminare verso la cascata. Di solito, lì, ci veniva quand'era piccolo con Goten, era da tempo che non visitava quel posto.
Bra intanto, si era per davvero addormentata! Forse stava sognando qualcosa diretto al suo Goten, perché Goten era suo.
<< Piccola, sveglia, dai! >>
Bra aprì gli occhi in un baleno, rendendosi conto che quella era la voce del giovane Son. Ora si ritrovava in piedi sull'umido suolo, con accanto un Trunks sognatore, perché sì, quel posto era meraviglioso.
<< E' da tanto che non vengo qui... >>
Esclamò Goten, sorridendo.
Bra si perse poco a poco negli occhi nero pece del suo prossimo fidanzatino, chiedendosi come un ragazzo tanto carino, non avesse ancora una fidanzata. Scosse la testa, pensando con convinzione che la perfetta ragazza per lui non poteva che essere lei.
<< Sam? >>
Ed ora chi era questa tipa? Sam poteva essere anche il nome di un cane, un mostro, uno spaventapasseri, qualunque cosa... non per forza la sua fidan...
<< Ci siamo lasciati. >> Ebbe un momento di pausa, sospirando. << Non siamo nati per stare insieme. Una tipetta come la tua sorellina non mi dispiacerebbe. >> 
Disse ironico, mentre Bra urlò di gioia, alzando le braccia per farsi abbracciare da Goten. Per un attimo, il ragazzo, non seppe che fare, perché non conosceva il motivo di quel gesto. Sorridente, dopo un po', la prese in braccio, guardandola dritta negli occhi. 
<< Eh sì, saresti perfetta per me. >>
<< Sono. >>
<< Forse... >>
<< A quando il matrimonio? >>





   
 
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