Piccola nota: Cari fan della mia storia ‘La consapevolezza del sentimenti’, mi spiace per l’orrido ritardo ma quando pubblicai il terzo capitolo ancora avevo scuola e gli esami, e non ho potuto scrivere, ed ora che ho tempo non ho molta ispirazione ç^ç siccome non voglio sfociare nel banale solo per postare il capitolo, sto cercando di fare un passo alla volta, procede ma lentamente. Scusatemi ancora, ci sto lavorando ç^ç
Prologo
Me lo
sono sempre chiesto.
Più mi
guardavo allo specchio più ero deluso di ciò che vedevo.
Portavo
le mani davanti a me, fissandole insistentemente. Così piccole. Le dita così
affusolate e quasi delicate.
Mi
spogliavo, rimanendo in boxer, e fissavo il mio corpo da uomo ma così eccessivamente femminile.
Me lo
dicevano tutti: ‘Mickey hai un viso così dolce!’ ‘Mickey hai un sorriso così
dolce!’
Dolce. Dolce. Dolce.
Tutti mi
trovavano dolce, tutte le persone che conoscevo, gli amici, anche i clienti che
venivano al negozio. Mi sono ritrovato ad arrossire davanti ad una giovane
cliente che, guardandomi, si sciolse in un sorriso intenerito ed in un timido
rossore.
Non
perché sono così androgino, ma perché
lui non mi guaderà mai nonostante il mio aspetto, per quanto dolce potrò
mai essere. Perché non sono una donna.
Tutti i
giorni, tutte le mattine, prendo la metropolitana per andare a Piccadilly
Circus al grande stabilimento dove lavoro in un negozietto di anime, manga e
cosplay.
Ogni
mattina ci vediamo, ci salutiamo, scambiamo qualche parola, poi andiamo a
lavoro. A volte mi è capitato di incontrarlo sulla metropolitana e non potevo
essere più felice.
Eppure…
io so. So benissimo che a lui non piacciono i ragazzi. Che speranze potrò mai
avere?
In certi
momenti avrei voluto frantumare lo specchio davanti a me, io amavo quel
ragazzo, non solo per il suo aspetto, lo amavo come uomo, lo amavo come
persona. Ed io, maledetto fato, sono costretto in un corpo maschile su cui lui
non poserà mai lo sguardo!
Avrei tanto desiderato nascere donna! Avrei avuto qualche possibilità di, un
giorno, poter essere la sua persona speciale..
Perché..perchè è il mio sogno…
La
Piccola Roxas