Questa
è una storia composta di drabble e partecipante al contest
Drabble indetto da Beba7 sul forum di EFP. Sono in tutto 12
drabble/capitoli ognuno dei quali ha come titolo un promt.
Spero di essere riuscita a tirarne fuori qualcosa di vagamente dotata di senso logico, è la prima volta che affronto una femslash e anche la prima volta che provo una long fatta di drabble.
Avviso: la storia è ambientata in un laboratorio di chimica, per cui a volte potrebbero esserci dei riferimenti ad apparecchiature e strumenti che si possono trovare in questo tipo di laboratorio, niente di trascendentale ma provvederò a inserire delle note dove necessario.
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FISICA
< Lei è Giada. Viene da Pisa e ha una borsa di dottorato in collaborazione con noi. >
Serena sorride e fa un cenno con la mano alla ragazza che se ne sta un po' impacciata davanti alla porta mezza aperta del labratorio.
< Non devi sentirti in imbarazzo, > le dice.
Giada è del dipartimento di fisica e ha paura che lì, in mezzo ai chimici e a tutta quella stupida, sentita rivalità, non verrà accolta, che verrà isolata e guardata storto.
Giada ha un'espressione spaesata talmente tenera che, francamente, a Serena non importa poi molto se viene da fisica.
Spero di essere riuscita a tirarne fuori qualcosa di vagamente dotata di senso logico, è la prima volta che affronto una femslash e anche la prima volta che provo una long fatta di drabble.
Avviso: la storia è ambientata in un laboratorio di chimica, per cui a volte potrebbero esserci dei riferimenti ad apparecchiature e strumenti che si possono trovare in questo tipo di laboratorio, niente di trascendentale ma provvederò a inserire delle note dove necessario.
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Principio di
indeterminazione
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FISICA
< Lei è Giada. Viene da Pisa e ha una borsa di dottorato in collaborazione con noi. >
Serena sorride e fa un cenno con la mano alla ragazza che se ne sta un po' impacciata davanti alla porta mezza aperta del labratorio.
< Non devi sentirti in imbarazzo, > le dice.
Giada è del dipartimento di fisica e ha paura che lì, in mezzo ai chimici e a tutta quella stupida, sentita rivalità, non verrà accolta, che verrà isolata e guardata storto.
Giada ha un'espressione spaesata talmente tenera che, francamente, a Serena non importa poi molto se viene da fisica.