Un artiglio d’acciaio sta sollevando un corpo.
Da questa distanza, non riesco a capire bene né la causa della morte né l’identità del tributo.
Aguzzo lo sguardo, cercando di cogliere qualche particolare.
Poi, finalmente, vedo.
Vedo un corpo dilaniato dal succo mortale degli ibridi.
Vedo una folta criniera di capelli biondi e mossi.
E capisco tutto.
Glimmer.
***
Nella mia mente è impossibile che la ragazza con cui ridevo solo ieri sia… morta.Perché lei è morta, giusto?
E se fosse stato un errore? Forse è ancora viva. Forse tornerà.
…No.
Come può Capitol City, con le sue moderne apparecchiature e i suoi talentuosi medici, sbagliare?
Ma… sembra così sbagliato.
Lo so, praticamente non sto reagendo.
Ma il mio cervello non vuole saperne di accettare la verità.
Fisso il cielo dove pochi secondi fa c’era l’hovercraft.
E la mia mente comprende.
***
E’ come una scarica elettrica che dal cervello raggiunge i polmoni, i muscoli, il cuore.E io non posso fermarla.
Io, favorito.
Io, certo vincitore.
Io, che non posso fare nulla.
Io, che resto qui, fermo, senza riuscire a togliermi dalla testa la sua immagine.
Il suo sorriso arrogante.
La sua espressione sicura di sé.
I capelli che scuoteva maliziosamente, guardandomi.
Gli occhi chiari fintamente innocenti.
***
Mi risveglio dal torpore nel quale sono sprofondato.Non sento più tristezza, impotenza, paura.
Sento rabbia, violenza, desiderio di vendetta.
Il mio pugnale. Dov’è il mio pugnale?
Abbasso lo sguardo sulla cintura.
La semplice impugnatura nera è lì.
Lo tiro fuori, la lama risplende alla luce del sole.
Mi osserva, quel metallo grigio che brilla di raggi riflessi.
Sembra quasi che mi stia sfidando.
Corro verso l’accampamento.
Vedo il Ragazzo Innamorato.
Sta fissando qualcosa davanti a sé.
Non mi ha visto.
Ha aiutato quella ragazzina a scappare.
Deve pagare.
Stringo la mia arma.
Accetto la sfida.
***
Note:
Spero di non aver sbagliato di nuovo coppia! Comunque, questa è la fic. Non ho molto da dire, tutto ciò che volevo scrivere qui l'ho già detto nell'altra fic, quella sbagliata (si sente molto stupida). Sì, sono un'imbranata. Ma in fondo nessuno è perfetto u.u Quindi arrangiatevi. Ah, spero che questa fic vi piaccia, davvero. Personalmente, odio Cato. Glimmer mi è indifferente. Ma, come ho già scritto nell'altra fanfic, una promessa è una promessa. Perciò... non mi resta che sperare che vi piaccia. Soprattutto a te, Pan♥
Adiòs,
Emma