28/10/2012
6 recensioniUn nome, un rantolo.
-Oh, poverino! Quasi mi dispiace!- disse Pan tenendosi la pancia a causa delle risate.
-Però, era convinto!- commentò a sua volta sarcastico Trunks incrociando le braccia al petto, acquisendo un postura molto simile a quella del padre, osservando precipitare il gattone che aveva tentato di afferrarli con risolutezza.
Poi il brontolio dello stomaco di Goku attirò l'attenzione generale. -Dai, ragazzi, andiamo. Non ci vedo più dalla fame! Non vedo l'ora di tornare sulla terra per rigustarmi i manicaretti di Chichi!!-
-Oh nonno, sei sempre il solito! È così che pensi a tua moglie??- lo rimbrottò la nipote con un falso broncio.
Trunks e Gil scoppiarono in un'altra sonora risata alla vista della faccia mortificata di Goku.
Purtroppo, per i nostri amici, quel momento di allegria collettiva era ddestinato a vita breve.
Un terribile boato e le luci spaventose di un'esplosione di immani dimensioni lasciarono i quattro basiti e li costrinsero a ripararsi gli occhi e le orecchie per non rimanerne coinvolti eccessivamente.
-Ma che diamine ... - cominciò Trunks.
-Cosa è stato?!- urlò allarmata la giovane Pan.
-Non ne ho idea, ma chiunque lo abbia causato ha di certo un potenza straordinaria.- decretò Goku facendosi scuro in volto.
-Hai ragione, Goku, sono diverse auree e tutte di livello molto, molto elevato!- asserì il giovane.
-Gil, paura!- esclamò il robottino.
-Non avere timore, mio nonno e Trunks sono super saiyan, e non c'è niente che loro non possano sconfiggere! Dico bene?- tentò di rincuorarlo la ragazza, ma purtroppo per lei e Gil non ottenne alcuna conferma.
-Sono auree potentissime ma forse non quanto quelle di due super saiyan. In ogni caso non le sottovaluterei.- continuò Goku nella sua analisi.
-Be' non lo sapremo mai se restiamo qua a chiacchierare! Andiamo e lo scopriremo!- sbottò Trunks partendo a tutta velocità senza dare tempo ai compagni di intervenire.
-Aspetta, Trunks!- tentò di richiamarlo Pan ma anche suo nonno aveva segiuto l'esempio del figlio di Vegeta e così non potè fare altro che seguire i due incoscenti con un Gil tremante attaccato al braccio.
A metà del volo, Trunks e Goku si bloccarono di colpo tanto improvvisamente che Pan andò a finire tra le baccia del ragazzo inavvertitamente. Un lieve rossore le colorò le guance ma al vedere l'espressione assorta e accigliata di lui, dedusse, con una certa stizza, che non se n'era neanche accorto.
-Perchè vi siete fermati? Cosa è successo?- chiese malcelando il suo disappunto.
-Le auree sono sparite. Devono aver lasciato il pianeta.- spiegò Goku.
Trunks sbuffò deluso, aveva provato un certa curiosità di scoprire a chi appartenessero quelle auree così temibili.
-In ogni caso andiamo a vedere cosa è successo, forse scopriamo qualcosa di interessante!- disse, tuttavia, e con rinnovata energia riprese a volare.
Goku e Pan si rimisero al suo inseguimento.
Lo spettacolo che si trovarono dinanzi agli occhi era straziante. Macerie, odore acre di fumo e sangue, corpi riversi. I loro visi esterrefatti e orribilati erano solo un pallido riflesso dell'atrocità che avevano dinanzi.
Pan si portò una mano alle labbra, gli occhi sgranati dall'orrore. Gli occhi di Goku, invece, vibrarono per lo sconcerto e a Trunks mancava quasi il respiro.
Si sentivano annichiliti dall'immane tragedia, svuotati e privi di forze come se avessero combattuto per giorni interi.
Poi un rumore, o meglio, un rantolo poco distante li fece ritornare alla realtà e ad un minimo di lucidità.
-Oh cielo, su, andiamo potrebbe esserci qualche sopravvissuto!- urlò Pan risoluta e partendo immediatamente in direzione del povero lamento seguita dagli altri.
Un secondo rantolo li guidò a chi apparteneva l'immenso dolore che li doveva causare. Pan dovette trattenere le lacrime a forza. Era un povero e anziano alieno, dall'aspetto innocuo e per di più fragile ma che portava sul gracile corpo privo di forze e stanco i segni di quella terribile devastazione. Trunks accorse subito a sostenerlo perchè non dovesse giacere ancora a lungo sulle macerie.
-Non si preoccupi, siamo amici, vogliamo aiutarla!- lo rassicurò prontamente il giovane.
-Ci dica chi è stato a causare tutto questo disastro, così che noi possiamo vendicarvi!- aggiunse poi Goku dopo che Pan gli ebbe bagnato le labbra spaccate con un pò d'acqua.
-L...loro s...so...sono... morte... distruggono... distruggono t...tutto...- mormorò a fatica il vecchio.
-Questi distruttori... Conosce il loro nome?- fece forza Trunks con voce soffice ma risoluta, in lui stava crescendo una rabbia smisurata. Come poteva essere accaduto? Essere sullo stesso pianeta e non accorgersi che un simile disastro si sarebbe abbattutto su di loro? Come avrebbe potuto perdonarsi una tale cecità?
Poi d'improvviso, dopo diversi attimi di silenzio, il vecchio aprì gli occhi cerulei come folgorato, disse il nome e con esso donò al mondo l'ultimo respiro che gli era rimasto.
I nostri, all'udire il nome, caddero come in un abisso nero, in cui rabbia e senso di colpa la facevano da padroni.
Un nome e un rantolo.
Saiyan.