28/10/2012
1 recensioniLink all'originale: http://www.fanfiction.net/s/8646105/1/klaine-by-the-pool
Autrice: stephaniecolfer
Traduttrice: My Madness
Klaine by
the pool
Era sdraiato su un lettino, in costume da bagno a bere uno Shirley Temple, prendendo il sole nel proprio giardino.
A dire la verità stava fingendo di essere molto più ricco di quello che era in realtà, perché ad esempio il giardino non era il suo. Era stato invitato a passare la giornata con Blaine, a casa di suo fratello maggiore. Per fortuna Cooper non era in casa, Kurt si sentiva sempre molto a disagio con lui in giro, non riusciva ad essere se stesso.
Blaine uscì dalla piscina allagando tutto intorno, e si avvicinò a Kurt, bagnato fradicio, con i riccioli appiccicati alla fronte e su tutto il viso abbronzato. Kurt sapeva che cosa sarebbe successo dopo, prima ancora che Blaine avesse aperto bocca.
"Andiamo, Kurt, metti giù quel drink e veni a fare una nuotata!" disse Blaine, alzando le sopracciglia e spalancando gli occhi da cucciolo in modo da aumentare le sue possibilità.
"Blaine, sai quanto tempo trascorro a tenere i capelli in perfette condizioni? Pensi che il cloro possa essere di aiuto? Te lo dico io, non sarà di aiuto!"
Per tutto il tempo in cui Kurt parlò non alzò lo sguardo, aveva paura di un eventuale contatto visivo, così aveva fatto finta di essere molto interessato alle sue dita, e le aveva fissate intensamente per tutto il tempo.
Per caso, dopo, diede un'occhiata al fidanzato, che stava in piedi con le braccia conserte, guardandolo indifferente.
Blaine piagnucolò.
"Kuuuuuurt, per favore?" ora stava fissando Kurt insistentemente, e il sorriso di poco prima era diventato quasi un ghigno; aveva in mente qualcosa, e sicuramente avrebbe giocato sporco.
Kurt non voleva rinunciare, però, amava tormentare Blaine come stava facendo in quel momento.
"Forse più tardi, tesoro, perché se non finisco di bere il mio drink ora, non rimarrà fresco".
Kurt sapeva benissimo che era una scusa terribile ma, ripeto, amava tormentare il fidanzato, e certamente non poteva farla finita dicedogli "no Blaine, non vado in piscina perché amo torturarti finché non sei troppo carino per rifiutare".
Kurt pensava di aver vinto, perché Blaine scomparve improvvisamente dalla sua vista, così riappoggiò la testa sullo schienale della sdraio e permise a suoi occhi di chiudersi.
Tuttavia, la pace di Kurt durò circa trenta secondi in tutto: la sua sdraio stava scivolando sull’erba ad un ritmo rapido, e stava puntando dritta alla piscina.
Si fermò – o meglio, qualcuno la fermò – quando era in bilico proprio sul bordo, e il minimo movimento avrebbe portato Kurt a cadere in acqua.
"Blaine! Non osare! Porta il culo e questa dannata sedia a distanza dal bordo! E non credere che stia scherzando, Anderson!"
Kurt sapeva che minacciarlo sarebbe stato inutile, era inevitabile che cadesse in acqua.
Blaine intanto si prendeva gioco di lui, spingendo improvvisamente la sdraio in avanti, e poi tirandola indietro.
"Dannazione, va bene. Facciamola finita! Però preparati ad annegare per mano mia!"
Kurt chiuse gli occhi e fece un respiro profondo. La sedia venne scossa in avanti, e lui scivolò lungo il lettino con una sorprendente quantità di grazia; finì in acqua e Blaine subito dopo di lui con un tuffo a bomba. Non appena entrambe le loro teste affiorarono dalla superficie, Kurt non esitò a iniziare la sua vendetta con spruzzi d’acqua e calci. Blaine si rese conto che era l'inizio di una vera e propria guerra, quindi non aspettò un secondo di più a restituire il favore.
Ridevano e tentano l’un l’altro di affogarsi, almeno finché uno dei due non si fosse arreso.
"Va bene, va bene! Cedo! Tregua!" urlò Blaine facendosi scudo con le braccia dopo essersi stropicciato gli occhi.
"Non dire che non ti avevo avvertito".
Kurt strizzò l'occhio al fidanzato prima di consentire alle braccia di rilassarsi e di mettersi accanto a lui, nell’acqua increspata.
Blaine aveva un'espressione molto dolce sul viso, quella che di solito aveva prima di trasformarsi nell’inguaribile romantico senza speranza che in pratica è.
Blaine fece un paio di passi in avanti, mise la mano sotto la superficie dell’acqua e tirò per il costume Kurt verso di sé.
Quest’ultimo stava iniziando ad essere ancora più grato del fatto che Cooper non fosse a casa.
Le mani di Kurt salirono sulle spalle del fidanzato, e si fecero strada fino alla parte posteriore del collo, giocando delicatamente con i riccioli umidi. Blaine aveva le mani intorno alla vita di Kurt, tenendolo in modo che non potesse fuggire, non che Kurt avesse alcuna intenzione di andare da qualche parte.
"Indovina un po'?" sussurrò piano Blaine, sorridendo all’innocente curiosità di Kurt.
"Cosa?" chiese Kurt, realmente interessato, lasciando cadere la testa leggermente da un lato.
"Ti amo." disse Blaine con un sorriso.
Kurt non si curò di dare una risposta, strinse la presa sul collo di Blaine e lo tirò sulle proprie labbra.
Quello fu senza dubbio il miglior bacio che avessero mai condiviso. Poco prima di spezzarsi, Kurt mordicchiò leggermente il labbro inferiore in Blaine, facendolo gemere di piacere.
"Se questa è la tua vendetta, penso che ti butterò di peso in piscina più spesso" disse Blaine con il viso nel collo di Kurt.
Anche attraverso l'acqua e la crema solare, il profumo speziato di Kurt era presente e questo rese il sorriso di Blaine ancora più ampio.
"Chi ha detto che ho finito con te?" sussurrò Kurt in un orecchio a Blaine, avvicinandosi con un sorriso malizioso, quando-
"Ehi ragazzi! Vi state divertendo?"
Cooper era tornato a casa, non avevano sentito la sua auto arrivare…
Kurt sobbalzò dallo spavento, e arrossì così tanto che sembrava si fosse scottato.
"Oh mio Dio, Coop. Il tuo tempismo è impeccabile!" mormorò Blaine.
Kurt prontamente seppellì il viso nel petto del suo ragazzo, in un vano tentativo di fuga dall'imbarazzo dell’essere stati scoperti.
"Da quanto tempo sei tornato?"
"Abbastanza…"
Cooper strizzò l'occhio in modo troppo entusiasta.
"A proposito, fratellino, stimo totalmente Kurt per averti preso a calci nel culo nella vostra lotta in acqua." E scomparve di nuovo in casa.
Angolo della traduttrice:
Hi everyone ♥
Sono la vostra My Madness.
Spero che questa piccola shot vi sia piaciuta e spero altrettanto di aver fatto un lavoro decente.
Io l'ho trovata molto simpatica, e soprattutto scritta bene, perciò ho deciso di tradurla; è stato un lavoro davvero piacevole :3
Credo che tradurrò anche altre shot di questa autrice, (che è davvero dolce **), perciò se questa intanto vi è piaciuta vi sarei grata se lasciaste un commentino, anche piccolo piccolo, ho promesso a stephaniecolfer di inviarle ogni recesione.
Vi saluto :3
xoxo, My Madness ♥