Sembrava una normalissima notte nel villaggio dei Patapon quando ad un tratto ci fu una scossa di terremoto. Meden ,la futura sacerdotessa del villggio, sentì che dietro di esso si nascondeva un oscuro presagio. I componenti della tribù uscirono immediatamente dalle loro case e videro un ombra gigantesca muoversi verso di loro. Una luce illuminò l’ essere misterioso  e l’ immagine del mostro fu chiara a tutti. Era il gigantesco Gaeen che per qualche strano motivo era stato risvegliato. Era nero con delle rifiniture arancioni con degli enormi occhi color giallognolo. Il Gaeen alzò le braccia sopra la testa mentre drammaticamente la inclinava all'indietro, poi sbattè con le sue braccia verso il basso distruggendo gran parte del villaggio. Gaeen si alzò dritto, ei suoi occhi lampeggiarono come un minaccioso ronzio che riempie l'aria. Subito dopo un laser sottile rosso uscì dal suo occhio e distrsse le case rimaste. La piccola Meden si era salvata fuggendo dal villaggio quando ritornò vide che Gaeen non aveva lasciato in vita quasi nessuno e che i pochi rimasti erano feriti allora decise di  aiutarli . Dopo Wenden la sacerdotessa in carica decise di riunire i valorosi guerrieri delle tribù vicine per combattere la minaccia del Gaeen. Quando però scoprì che il Gaeen aveva distrutto anche loro gli venne in mente di riunire tutte le tribù per ideare un piano per combattere contro il Gaeen. In questa riunione si venne a sapere che dietro al risveglio di Gaeen c’era Kharma la regina della tribù guerriera degli Zigoton.