Io il filo lo taglierei
C’è una barriera, fra noi.
Non riusciamo a superarla; ci limitiamo a guardarla e ad allontanarci sempre più l’uno dall’altro.
Una volta non l’avrei fatto, una volta avrei distrutto la barriera a tutti i costi, con ogni metodo, senza fermarmi nemmeno per riprendere fiato.
“Tu non ti arrendi mai?”
“Ho tutto il giorno libero.”
Ora è diverso.
I tempi sono cambiati.
E la barriera è troppo grossa.
Insormontabile.
Ci allontaniamo sempre più, litigando e urlandoci contro.
“Sei grosso con l’armatura; tolta quella, che cosa sei?”
“Un genio, miliardario, playboy, filantropo.”
La barriera è filo spinato che ci allontana, impedendoci di essere qualcosa di più che semplici alleati occasionali.
Ci divide del filo spinato.
“Non sei il tipo votato al sacrificio, che si stende sopra un filo spinato perché gli altri lo scavalchino.”
“Io il filo lo taglierei.”
Ci divide del filo spinato e noi non riusciamo a superarlo.
[“Io il filo lo taglierei.”]
Senza le citazioni, sono 100 parole esatte.
Questa è una drabble senza pretese, una cosuccia che mi è venuta in mente ieri pomeriggio mentre leggevo un fumetto degli Avengers :)
Spero che vi piaccia ^^