Dedicata ai tanti altri noi
stessi
Cova il mare la tempesta
In cui la nave annegherà
Cova il monte la valanga
Che gli incauti seppellirà
Cova la terra il cataclisma
Che la casa abbatterà
Cova il falò l’incendio
Che del fiore cenere farà
Cova l’amore la gelosia
Che il petto dell’amata pugnalerà
Cova l’uomo
L’uovo dei suoi tanti sé
Che si schiuda talvolta,
Una e per sempre o anche mai
Completo e pago sarà egli,
O rovina, per sé e quelli intorno
Che sarà?
Se mai l’abisso,
Che ogni cosa e ognuno cela,
Di fuori al cielo si sporgerà
TonyCocchi