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Autore: agatka_1995    30/10/2012    1 recensioni
« Ahi » mi lascio sfuggire un gemito tra i denti.
Stringo la mano a pugno attenta a non staccarmi per sbaglio un unghia per poi girarmi di scatto mentre sento la mia coda di nuovo libera. Arrabbiata tiro un pugno al ragazzo che mi aveva stretto la coda, con mia grande sorpresa lui lo para e mi prende la mano tra le sue.
« Forza gattina, balla con me » dice per poi cominciare a muoversi a ritmo della musica.
Io lo guardo sbalordita.
« Ma com'è possibile che sia riuscito a parare il mio pugno? Un terrestre normale non ne sarebbe stato capace » comincio a muovermi anche io accanto al ragazzo.
E' come se il mio corpo non mi rispondesse più, fa quello che vuole. Guardo curiosa il ragazzo, ha dei lunghi capelli neri, che gli arrivano al fondo schiena. Indossa un costume da vampiro, o forse sarebbe meglio dire da principe vampiro. Una camicia bianca candida, dei pantaloni stretti di pelle nera, una giacca nera in stile settecentesco con rifiniture in argento, un mantello nero con dei ricami rossi sul colletto. Alzo lo sguardo fino ad alzare i suoi occhi, sono blu, un blu che mi sembra di conoscere .....
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bra, Goten, Pan, Trunks, Un po' tutti | Coppie: Bra/Goten, Pan/Trunks
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Scrivo questa storia senza alcuno scopo di lucro, i personaggi non sono miei, appartegono ad Akira Toriyama. Ogni fatto riferito a personaggi e eventi reali è del tutto casuale.
Spero che questa storia possa piacervi. Nella mia storia Pan, Bra e Marron hanno 16 anni, mentre Trunks, Goten e Ub ne hanno 18. Nella mia storia tutti i Saiyan, anche quelli mezzo-sangue hanno avuto la coda da bambini, anche Pan e Bra. E' la mia prima storia nel mondo di Dragon Ball.
 
                                  -*- Dolcetto o scherzetto ? -*-
 
« Allora Pan hai intenzione di andare alla festa che organizza Marron questo mercoledì ?» mi chiede per l'ennesima volta, una ragazza dai lunghi capelli di un buffo color turchese, con un sorriso stampato in faccia.
La ragazza non è altri che la mia migliore amica, Bra Briefs, a prima vista può sembrare una viziata principessa- beh in realtà lo è- ma è davvero fantastica, anche se qualche volta esagera, è questa è una di quelle.
« Non lo so, lo sai che odio le feste » dico sbuffando.
Già le feste non fanno proprio al mio caso, non sono una ragazza tutta vestiti, gonne, magliette, scarpe e trucco - quelle sono Bra e Marron- io preferisco un paio di jeans comodi e una maglietta qualsiasi. 
« Lo so Pan, ma questa non te la puoi perdere, è la prima festa di Marron, e poi si tratta di una festa di Halloween, potrai travestirti, essere qualcun-altro per una sera. Nessuno ti riconoscerà se farai fare a me. Vedrai ti divertirai » mi dice incoraggiante.
L'idea è allettante, cioè non quella di andare alla festa, ma quella di travestirsi in modo che nessuno mi riconosca. Siamo chiari, mi piaccio così come sono, ma attiro troppe attenzioni. Insieme a Bra e Marron siamo le ragazze più conosciute della scuola, anche se io per un motivo diverso dalle ultime due. Marron è la ragazza più carina della scuola, la bellezza l'ha sicuramente ereditata da sua madre C-18. Poi c'è Bra, la bellissima figlia di Bulma Briefs e Vegeta il principe dei Saiyan. La famiglia Briefs è una delle famiglie più ricche del mondo, grazie alla loro azienda, la Capsule Corporation.
E alla fine ci sono io, Pan Son, la nipote di Son Goku, l'eroe che ha salvato più volte l'umanità, la nipote di Mister Satan il campione terrestre di arti marziali.
Sono conosciuta come una ragazza forte che fa spesso a botte con i ragazzi, ma che ci posso fare se quando sono arrabbiata per il loro comportamento il mio sangue Saiyan ribolle in me e non riesco a controllarmi, senza che me ne renda conto ho già messo al tappeto quei poveri disgraziati. Ma in fondo è colpa loro, sono loro che continuano a comportarsi in modo volgare.
Ma lasciamo stare, torniamo al presente.
« Non lo so, poi ci penserò, ti farò sapere » dico lentamente.
« Non importa cosa tu dica, verrai alla festa e basta, non puoi deludere così Marron, è la sua festa » dice ordinandomelo per poi fare gli occhi dolci « e poi ci sarà anche Trunks lo sai? chissà che costume indosserà, non sei curiosa? » aggiunge con un sorriso malizioso.
Io arrossisco, Trunks, il fratello maggiore di Bra, è il ragazzo più bello della scuola, nonchè il ragazzo per il quale ho una cotta da quando ero piccola.
Comincio a fantasticare, da cosa potrebbe travestirsi Trunks? Un principe, un vampiro? Uno stregone forse? Oppure magari un faraone egizio, indossando così un costume che lascia scoperti i pettorali? 
Vengo riscossa dalle mie fantasie dalla sorella del mio amore segreto, che alla fin fine così segreto non è visto che le mie amiche ne sono a conoscenza.
« Sei proprio buffa quando arrossisci Pan, sei così tenera » mi dice sorridendo la mia migliore amica.
« Guarda che se viene Trunks significa che viene anche lo zio Goten, quei due non si separano mai » dico facendo una cosa matura e cioè uscendo la lingua. 
Questa volta tocca a Bra arrossire, anche se certe volte si comporta in modo altezzoso, basta nominare lo zio Goten, che subito comincia a comportarsi in modo impacciato, cercando magari di negare la cosa più evidente, e cioè il suo amore per il secondo figlio di Goku.
« Che vuoi che me ne importi se viene anche quello sfaticato? » dice borbottando, con le guance ancora tutte rosse.
« Come io non riesco a ingannarti sui miei sentimenti per tuo fratello tu non mi inganni sui tuoi verso mio zio. Siamo migliori amiche, ricordi? Ci conosciamo pratticamente dalla culla » dico abbracciandola. 
« Hai ragione » dice ricambiando l'abbraccio « ma alla festa ci devi andare lo stesso, non cercare di cambiare discorso » dice e io sospiro, questa volta non me la darà vinta.
« In realtà sei Tu che hai cambiato discorso » dico ma con un'occhiataccia mi ferma « e va bene, va bene. Ma non ho un costume, e poi quel giorno c'è la luna piena. E' vero che grazie alle invenzioni di tua madre non ci trasformiamo, ma siamo più irritabili del solito, e se poi mi spunta di nuovo la coda? Sai bene anche tu che ricompare quando le pare, soprattutto quando c'è la luna piena. E' nella nostra natura in quanto Saiyan. E non ho proprio voglia di soffrire strappandomela di nuovo » dico.
La ragazza dai capelli turchesi mi sorride come un gatto che ha appena preso il topo.
« Penso a tutto io, sono preparata a ogni evenienza. Ci vediamo mercoledì mattina a casa tua, vengo con tutto il necessario dopo colazione, quindi non dormire fino a tardi solo perchè c'è una pausa scolastica. Ah e se puoi manda via Goten, so bene che quando non è con Trunks e sempre a casa tua, ma non voglio rovinare la sorpresa dei costumi » dice per poi salutarmi e salire sulla sua macchina e tornarsene a casa.
Io sospiro esasperata, ma con un sorriso sulle labbra.
Spicco il volo, preferisco volare invece di prendere un mezzo, volare mi fa sentire più libera, e poi anche se siamo ad ottobre è una bella giornata di sole.
 
« Mamma, papà sono tornata!! » urlo non appena entro in casa.
« Ben-tornata Pan, com'è andata l'uscita con Bra? Ti sei divertita? » mi chiede la testa di mio padre spuntata dal suo ufficio.
« Sì papà » dico sorridendo.
« Dove siete state? » mi chiede ancora, con quel suo tono da padre preoccupato e geloso, per lui rimarrò sempre la sua piccola bambina.
«Siamo state in centro, Bra come al solito si è comprata dei vestiti nuovi, poi siamo state alla caffetteria a berci il cioccolato caldo e mangiare qualche torta, e dopo al parco a fare una passeggiata » dico facendo un breve resoconto della giornata.
Mio padre di certo non ha bisogno di tutti i dettagli, e cioè che ho pestato 5 ragazzi perchè hanno fatto dei apprezzamenti volgari su me e Bra,e va bene soprattutto su Bra. Ma sono stati fortunati ad aver trovato me, se Vegeta gli avesse sentiti allora altro che qualche livido, a quest'ora si sarebberò trovati all'altro mondo. Se mio padre era geloso allora Vegeta era il principe dei padri gelosi.
« Va bene tesoro, sono contento che tu ti sia divertita » dice.
Stava per rimettere la testa nel suo ufficio quando mi venne in mente una cosa e lo fermai.
« Ah papà, potresti dire a zio Goten di non venire mercoledì » chiedo.
« Sì certo ma come mai? Avete di nuovo litigato? » mi chiede perplesso.
« No, no, niente di questo genere, è solo che sai mercoledì è Halloween e Marron organizza una festa, Krillin te l'avrà sicuramente detto » a queste mie parole vedo mio padre annuire « e beh sai Bra verrà mercoledì dopo colazione per prepararci insieme... » dico e lui capisce tutto.
« Ho capito tesoro, non ho voglia di ristrutturare casa perchè mio fratello ha spiato Bra oppure l'ha fatta arrabbiare » rido di gusto a quelle parole.
Già anche se Bra è innamorata pazza di Goten questo non le impedisce di menarlo quando si comporta come un bambino. Anche se di solito non è violenta, Goten fa risvegliare il suo spirito Saiyan. E allora c'è sempre da ridere, anche se poi la casa finisce quasi sempre a pezzi.
Saluto mio padre per poi andare in cucina, dove mia madre Videl sta cucinando.
« Ciao piccola, poco prima del tuo ritorno ha chiamato Bulma, a quanto pare Bra è riuscita a convincerti di andare alla festa di Marron » dice ridacchiando.
« Già quando ci si mette è impossibile dirle di no » dico facendo ridere mia madre ancora più forte.
« Beh in fondo è la figlia di Bulma, che è una donna testarda quando vuole, e Vegeta il principe dei Saiyan. Da questo mix era ovvio che sarebbe nata una ragazza testarda come un mulo e determinata in ogni cosa che fa. E' nel suo sangue. Proprio come è nel tuo picchiare le persone che ti fanno arrabbiare » dice guardandomi dalla testa ai piedi.
Sotto il suo sguardo indagatore arrossisco un po', ma so che non era una critica, solo un dato di fatto.
« Già » dico grattandomi la testa.
Mia madre mi sorride in modo caloroso.
« Comunque Bulma mi ha detto che Bra verrà mercoledì, sai già come travestirti? » mi chiede.
« No, non ne ho idea, Bra ha detto che ci pensa lei » dico sincera.
« Capito, se vi serve aiuto non esitate a chiamarmi, lo sai che mi piacciono queste cose » sorride.
Mia madre per me è come un'amica, ho un bel rapporto con lei.
« Va bene mamma, comunque io ora vado a farmi un bagno caldo, chiamami quando la cena è pronta » dico uscendo dalla cucina e salendo in camera mia. Prendo dei vestiti puliti e dopo mi dirigo in bagno.
Speriamo che mercoledì non succeda niente di brutto.
 
***** Mercoledì mattina *****
 
« Ahhhhhhhhh!! Ma porca miseria perchè tutte a me?"! » grido cadendo dal letto.
La sveglia era appena suonata, o almeno questo credevo, invece era suonata più di un'ora fa. Bra mi ucciderà, sempre se non mi uccido da sola, magari annegando nella doccia. 
Ho 20 minuti prima di rendermi presentabile e mangiare la colazione. 
Scendo subito al piano di sotto, in cucina di preciso e prendo dei tost che mia madre mi ha lasciato sul tavolo. Gli mangio in tutta fretta, per poi bere un bicchiere di latte per mandare il tutto giù.
Corro velocemente nel salone dal quale sento provenire il suono della TV.
« Grazie della colazione mamma"!» dico.
Stavo per correre al piano superiore per farmi una doccia veloce ma le parole di mio padre mi fecero fermare di botto.
« Buongiorno tesoro, a quanto vedo ti è rispuntata la coda, vuoi che te la strappi? »
« La-la coda? » dico, e solo in quel momento mi rendo conto effettivamente che da dietro mi spunta la coda.
« Sì vuoi che te la tolga come al solito?» mi chiede di nuovo mio padre.
« Ma porca miseria! Perchè tutto a me! » urlo prendendomi la coda tra le mani e guardandola male.
« Stai attenta al tuo linguaggio signorina! » mi dice mia madre.
« Scusa mamma » dico per poi guardare mio padre « Va bene così papà, non voglio passare la giornata con una mano sul di dietro per il dolore, e poi Bra ha detto che ci pensa lei » dico ricordando le parole della turchesina, ha detto che era pronta a tutte le evenienze.
« Va bene tesoro, comunque Bra quando dovrebbe venire? » chiede ancora mio padre.
E in quel momento mi rendo conto che mancano ormai solo pochi minuti all'arrivo della figlia di Vegeta.
« Tra poco papà! Scusa ma devo sbrigarmi a farmi la doccia » dico urlando mentre salgo le scale.
Ma perchè non  me la sono fatta ieri questa maledetta doccia?! Beh la risposta è semplice, ero andata ad allenarmi con Ub, il ragazzo di Marron, e beh quando sono tornata ero troppo stanca, ho fatto in tempo a sdraiarmi nel letto che ero già addormentata.
Mi lavo velocemente, mi asciugo e mi vesto. Mi abbasso in tempo la maglietta, infatti in quel preciso momento suona il campanello.
Corro di sotto e ad attendermi sulla porta c'è Bra che mi fissa leggermente esasperata.
« Hai dormito di nuovo troppo » dice sbuffando.
« Che vuoi farci, è nel mio sangue Saiyan » dico.
« E' vero che ai Saiyan piace dormire, ma questa non è una scusa cara mia, ogni volta la usi per qualsiasi cosa, guarda che non funziona così. Comunque sù andiamo sopra che il tempo scadrà prima che ce ne rendiamo conto, abbiamo molto da fare » dice prendendomi per mano -dopo aver salutato i miei genitori- per poi trascinarmi in camera mia.
« Allora, da cosa ti vesti? » chiedo curiosa
« Da una principessa ovviamente » dice sorridendo.
« Ma visto che è Halloween non dovrebbe essere un costume un po' spaventoso? insomma non c'è niente di spaventoso in una principessa, anche se è una principessa Saiyan » dico confusa.
« Infatti il mio non è mica un costume da principessa normale, quello sarebbe banale e fuori tema » dice ormai nella mia camera.
Da una tasca della gonna tira fuori una capsula oplà, la preme e la tira sul pavimento, quella si apre con un sacco di fumo come al solito, quando quello scompare posso vedere un enorme armadio.
« Bene questo è il mio vestito » dice Bra aprendo l'armadio per poi farmi vedere il suo costume per questa sera.
Rimango per un secondo a bocca aperta, è bellissimo anche se un po' macabro, soprattutto quelle macchie scure che sembrano provocate dal sangue.
E' un vestito rosso, il corpetto è più chiaro della gonna che invece è di un profondo rosso. Il corpetto è stretto ed ha una scollatura che fa risaltare i seni, ovviamente senza scoprirli, il vestito è senza maniche e spalline. La gonna scende a campana fino al ginocchio, ed è piena di strappi che sembrano essere fatti durante un combattimeno, come se avesse combattuto con una spada o contro un animale feroce. Tutto il vestito è pieno di macchie scure in alcuni punti.
« E' bellissimo, sono certa che ti starà a meraviglia » dico sorridendo alla mia amica.
« Già ma ora non è il momento di pensare a me » mi dice prendendo alcuni oggetti dall'armadio « vedo che ti è rispuntata la coda, per fortuna che sono preparata » dice per poi prendermi di nuovo per mano e trascinarmi in bagno questa volta.
« Che cosa devi fare? » chiedo.
« Tingerti la coda, il marrone non sta bene con il vestito che ti ho scelto, la coda deve essere nera, proprio come i tuoi capelli » dice sistemando dei giornali sul pavimento, sul quale poi mi fa segno di sedermi.
« Va bene, che costume è ? » chiedo un po' preoccupata, quando Bra si eccita così tanto c'è da preoccuparsi, non si sa mai cosa potrebbe succedere.
« E' un se-gre-to » dice sorridendo e io mi chiedo in che guaio mi sono cacciata.
Prende una bottiglietta di vernice spray e io sgrano gli occhi.
« Non preoccuparti non è una vernice permanente, mia madre su mia richiesta ha inventato questa, si toglie con un lavaggio » dice per poi cominciare a spruzzarla sulla mia coda, che da marrone diventa nera in pochi istanti.
« Ok, ora bisogna solo aspettare per un quarto d'ora perchè si asciughi ».
« Trunks da cosa si veste? » chiedo dopo un po'.
« Ma ci credi che quello stupido non me l'ha voluto dire?! Insomma sono sua sorella! Probabilmente è stato Goten che gli ha detto di non dirmelo, ma giuro che se si mette uno squallido costume da vampiro io lo uccido! » dice mettendo il broncio.
« Sù sù Bra calmati, non è mica la fine del mondo, e poi sarà più divertente così, non credi. Hai detto a qualcuno da cosa ti vesti? » chiedo.
« Lo sa solo mia madre che mi ha aiutato nel realizzare i nostri costumi, ma ha detto che non lo dirà a nessuno » dice ghignando.
« Bene » aspettiamo il resto del tempo in silenzio.
Dopo quei 15 minuti la mia coda è asciutta, la muovo leggermente e poi ci passo la mano sopra, normalmente sarebbe stata rigida per via della tinta, ma a quanto pare Bulma è riuscita a evitare anche questo problema.
« Ok, ora ti sistemo i capelli, ti devo attaccare delle meches rosse, o vuoi forse che te li tinga di rosso direttamente?» chiede.
« No no, le meches vanno bene, se no rischiamo di far venire un infarto a papà, lo sai com'è fatto » dico e lei ride leggermente.
« Già, Gohan e papà sono simili sotto quest'aspetto » dice ridendo.
Mi attaccò 7 meches di un bel rosso cremisi.
« Ok, dopo pranzo te li acconcio, ora comunque devo farti le unghie, ci metterò un po' visto che sei un maschiaccio e le tue sono così corte, ma insomma dovresti fartele crescere! » comiciò a farmi il suo solito sermone.
« Bra ne abbiamo già parlato, mi danno fastidio nel combattimento » lei sbuffò. Cominciò a borbottare sotto naso qualcosa che somigliava tanto a ' le ragazze non hanno bisogno di combattere' e ' maledetto sangue Saiyan' mentre mi applicava le unghia finte.
Dopo ci mise lo smalto, un brillante color argento, sopra ci mise delle stelline nere. Quando il tutto si asciugò sentimmo la voce di mia madre che ci stava chiamando per il pranzo.
Una volta scese di sotto mio padre sgranò gli occhi non appena mi vide.
« Pan ma cosa hai fatto ai capelli,alla coda e alle unghie ? » chiese mentre mia madre mi stava facendo delle foto e Bra stava ridacchiando per la reazione di mio padre.
« Niente papà non preoccuparti, si può togliere il tutto molto facilmente, fa parte del mio costume di Halloween » dico calmandolo.
Dopo  pranzo e decine di foto torniamo di sopra in camera mia.
« Bene Pan ora mettiti il costume mentre io mi vesto, il resto lo faremo dopo che siamo vestite, è quello nella sacca bianca » dice per poi prendere il suo vestito e andare in bagno a cambiarsi.
Prendo la sacca che mi aveva indicato e sgrano gli occhi per il costume che c'è dentro, ma Bra è impazzita forse? Mio padre non mi farà mai uscire vestita in quel modo. E poi sarò ridicola, ma insomma quale ragazza mai indosserebbe un costume da gattina nera?
Ma non lamentandomi, perchè tanto sarebbe inutile, Bra mi convincerebbe lo stesso a mettermelo e avremmo perso solo del tempo, indosso il costume che mi ha preparato.
I pantaloncini corti e neri che sembrano essere di pelle ma che in realtà al tocco sono molto lisci, proprio come il pelo del gatto, la maglietta che si legava dietro al collo ma con una cerniera davanti, dello stesso materiale dei pantaloncini, e poi gli stivali alti fino al ginocchio con un tacco da 8 cm, riesco a camminare tranquillamente con questo tacco, con quelli più alti, che probabilmente mi avrebbe fatto mettere se avesse potuto, inciampo ogni secondo. E poi ovviamente non mancano gli accessori, un campanello dorato attaccato ad un nastrino nero di seta da legare al collo, un cerchietto con le orecchie nere da gattina, guanti corti -sempre dello stesso materiale dei vestiti- con le dita scoperte, e poi gli orecchini, dei cerchietti argentati.
« Wow Pan sei bellissima, ma mancano ancora due cosette » dice Bra entrando nella stanza con il suo costume già indosso. 
Come pensavo le sta a meraviglia. La vedo dirigersi di nuovo all'armadio e tirare fuori una scatolina piccola che poi mi porge.
« Tieni sono lenti a contatto colorate, così nessuno ti riconoscerà » dice sorridendo.
Vado in bagno e me le metto, all'inizio provo un po' di fastidio che però passa subito, riapro gli occhi e mi guardo allo specchio. I miei occhi adesso sono acquamarina, lo stesso colore che assumono quelli di un Saiyan quando si trasforma. Sono bellissimi.
Torno in camera mia dove vedo Bra che intanto aveva acceso un'arricciacapelli che adesso si stava passando sui capelli creando dei boccoli.
« Aspetta un secondo, appena finisco di acconciare i miei di capelli, penso ai tuoi » dice sorridendo e io annuisco mentre la vedo acconciarsi.
Dopo averli arricciati se li lega in un' alta coda, da cui lascia uscire alcuni boccoli.
« Vieni avvicinati » mi dice per poi cominciare ad acconciare i miei capelli.
I miei non avranno dei boccoli perfetti come quelli di Bra, lei ha deciso che per me sarebbero meglio semplicemente dei capelli mossi.
« Bene ora tocca al trucco, dobbiamo sbrigarci però, ormai manca poco » dice mentre mi mette l'ombretto argentato sugli occhi nei quali prima aveva ripassato il contorno con la matita nera.
Sulle labbra mi mette un lucida-labbra  rosa-pesca.
Poi mi dice di aspettarla mentre si trucca lei, molto più velocemente di quanto aveva fatto con me. Un ombretto rosso pallido sulle palpebre e un rossetto rosso sangue sulle labbra.
Di corsa scendiamo di sotto dove già ci aspettano i miei genitori, mia madre saltella contenta facendo centinaia di foto, mio padre invece ci guarda leggermente male ma sotto lo sguardo della mamma non può fare nient'altro che borbottare.
Dopo aver salutato i miei ed aver promesso a papà di fare la brava ci dirigiamo verso l'auto di Bra, che lei subito mette in moto e partiamo a tutta velocità.
Quando arriviamo al luogo della festa, la Kame House, Bra mi passa una maschera di velluto nero con le rifiniture in argento a forma di stelline, mentre lei indossa una maschera nera con le rifiniture scarlatte a forma di fiammelle.
Entriamo nella casa e salutiamo Marron che indossa un vestito blu scuro da strega e Ub accanto a lei che è vestito da mummia.
La casa ovviamente è addobbata a festa, piena di coriandoli arancioni e neri appesi al soffitto insieme a dei finti pipistrelli neri svolazzanti. Sui mobili ci sono delle zucche ritagliate con delle facce che dovrebbero essere spaventose, ma invece a me sembrano buffe.
Bra si butta velocemente in pista sotto lo sguardo di decine di ragazzi che quasi si mettono a sbavare, uno in particolare, vestito da licantropo.
« Aspetta un attimo » mi dico sgranando gli occhi mentre vedo il ragazzo lupo avvicinarsi alla mia amica « ma quello è lo zio Goten » sorrido quando lo riconosco.
Comincia a ballare con Bra passandole le mani sui fianchi.
«" Ma se lo zio Goten è qua, significa che c'è anche Trunks » dico cercandolo sulla pista da ballo e anche nell'angolo bar, ma non trovandolo da nessuna parte
Comincio a camminare sulla pista guardandomi intorno ma vengo fermata all'improvviso da una mano che mi stringe la coda. 
« Ahi » mi lascio sfuggire un gemito tra i denti.
Stringo la mano a pugno attenta a non staccarmi per sbaglio un unghia per poi girarmi di scatto mentre sento la mia coda di nuovo libera. Arrabbiata tiro un pugno al ragazzo che mi aveva stretto la coda, con mia grande sorpresa lui lo para e mi prende la mano tra le sue.
« Forza gattina, balla con me » dice per poi cominciare a muoversi a ritmo della musica.
Io lo guardo sbalordita.
« Ma com'è possibile che sia riuscito a parare il mio pugno? Un terrestre normale non ne sarebbe stato capace » comincio a muovermi anche io accanto al ragazzo. 
E' come se il mio corpo non mi rispondesse più, fa quello che vuole. Guardo curiosa il ragazzo, ha dei lunghi capelli neri, che gli arrivano al fondo schiena.  Indossa un costume da vampiro, o forse sarebbe meglio dire da principe vampiro. Una camicia bianca candida, dei pantaloni stretti di pelle nera, una giacca nera in stile settecentesco con rifiniture in argento, un mantello nero con dei ricami rossi sul colletto.
Alzo lo sguardo fino ad alzare i suoi occhi, sono blu, un blu che mi sembra di conoscere ma non riesco a capire chi sia. Cerco di allontanarmi ma lui mi trattiene.
« Solo questo ballo » mi dice con voce soave.
Io annuisco mentre la musica cambia e parte un lento, dirigo lo sguardo verso la postazione del DJ dove vedo Marron che mi fa un occhiolino, le mando uno sguardo assassino, questa me l'avrebbe pagata.
Il principe vampiro mi attira a sè, per poi cominciare a ballare. Io arrossisco leggermente per la vicinanza, ma anche per il profumo del ragazzo, è un profumo che mi è tanto familiare ma di cui il volto del proprietario non mi dice niente.
Il ballo finisce ma il ragazzo non mi lascia andare, gli do una leggera spinta e le sue braccia mi lasciano libera. Stavo per andarmene ma mi trattiene di nuovo prendendomi per mano, mi giro arrabbiata pronta a pestarlo ma qualcosa nel suo sguardo mi ferma.
« Dolcetto o Scherzetto piccola Pan? » mi chiede e io mi irrigidisco.
Ma è come se il mio corpo non mi rispondesse di nuovo, le mie labbra pronunciano da sole quell'unica parola.
« Dolcetto ».
Chiudo gli occhi mentre sento le sue labbra poggiarsi sulle mie in un dolce bacio, il mio primo bacio. Alcune lacrime mi scivolano lungo la guancia mentre lui si allontana.
Nei suoi occhi blu vedo dolore e tristezza quando questi si fondono con i miei.
Lui lascia andare la mia mano e io corro, vado fuori in spiaggia dove mi siedo su una roccia.
Sento provenire la musica da dentro la casa, ma non mi interessa, ho i pensieri altrove. Il mio primo bacio, lo avrei tanto voluto dare al mio Trunks, il ragazzo che amo, ma il mio corpo traditore aveva permesso a uno perfetto sconosciuto di prenderselo. Ma poi era veramente uno sconosciuto? Eppure i suoi occhi e il suo profumo mi erano tanto familiari. E poi quelle sue ultime due parole prima di baciarmi....
« Piccola Pan » sento dire da dietro di me, mi volto di scatto e vedo il ragazzo che mi guarda triste « mi dispiace piccola Pan, sono stato uno stupido » mi dice e allora io lo riconosco.
Come ho potuto non riconoscerlo prima? I suoi occhi blu, il suo profumo, e poi quelle parole : piccola Pan. Trunks è l'unico che mi chiamava così, anche se era solo 2 anni più grande di me, mi ha sempre chiamato piccola Pan, come se anche io fossi la sua sorellina, ma forse mi chiamava così per un altro motivo? Posso veramente sperare in qualcosa? O forse è solo uno scherzetto di Halloween?
« Trunks? » chiedo a voce bassa ma lui mi sente e sorride dispiaciuto.
Lentamente attenta a non inciampare sulla sabbia mi avvicino a lui, lui chiude gli occhi, come se aspettasse che io lo colpissi. Ma per quanto io prima fossi arrabbiata e triste, adesso sono felice. Il mio primo bacio me l'aveva dato Trunks.
Mi alzo sulla punta dei piedi, i tacchi poi non mi avevano dato molto, Trunks resta comunque più alto di me, e poggio le mie labbra sulle sue, lo vedo aprire gli occhi sorpreso per poi chiudergli e stringermi leggermente tra le sue braccia, chiudo anche io gli occhi, beandomi del suo calore.
Mi stacco prendendo aria, rossa d'imbarazzo, alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi blu, anche le sue guance hanno preso un leggero color rosso.
« Piccola Pan? » mi chiede e lo vedo confuso.
« Dimmi Trunks, come posso considerare il bacio di prima? » chiedo leggermente spaventata, e se per lui fosse solo un gioco?
Lui sembra capire i miei sentimenti perchè mi abbraccia e mi sussurrà nell'orecchio.
« Come un bacio a una ragazza meravigliosa che mi è entrata nel cuore da tempo ormai. Ma che non ho mai avuto il coraggio di corteggiare. Una ragazza che vorrei tanto diventasse la mia ragazza » dice per poi baciarmi i capelli « E dimmi piccola Pan, come posso considerare il tuo bacio ? » mi chiede.
Poggio il mio volto nell'incavo del suo collo mentre rispondo.
« Come il bacio a un ragazzo che ho sempre amato, ma avevo paura di essere rifiutata credendo che per lui non ero altro che una sorellina. Un ragazzo che vorrei diventasse il mio » dico sollevando il viso per poi incontrare i suoi occhi.
I nostri visi si avvicinano, i respiri si fondono e le labbra si uniscono.
Da dietro di noi sentiamo provenire dei fischi e ci stacchiamo imbarazzati, ma ci teniamo per mano, intanto le nostre code si intrecciano, solo ora noto la coda marrone di Trunks uscire da sotto il mantello per unirsi alla mia.
Ci voltiamo insieme e vediamo una Bra sorridente e uno Goten ghignante.
« Vedo che ti sei dato da fare fratellino » dice Bra sorridendo per poi correre ad abbracciarmi. 
Vedo Trunks arrossire leggermente, intanto lo zio Goten mi guarda intensamente, ma poi alza le spalle come a dire : ormai è fatta, basta che tu sia felice. Poi però lo vedo scoppiare a ridere. 
Tutti noi lo guardiamo confusi mentre lui quasi si rotola per terra dicendo alcune sconclusionate parole, o almeno così mi sembrava all'inizio, ma poi capisco il senso e sbianco leggermente.
« Hahaha aspettate che lo venga a hahaha sapere haha Gohan hahah gli verrà un colpo hahah » dice ancora ridendo.
Bra intanto gli si avvicina e comincia a picchiarlo urlandoli contro che è un insensibile, che non dovrebbe ridere così. 
E guardandoli adesso mi ritorna in mente l'immagine di loro due sulla pista da ballo e ghigno.
« Oh zio Goten, vedo che ti diverti, ma prima di ridere aspetta che anche Vegeta venga a sapere che ti sei messo insieme a sua figlia » dico ridendo.
Vedo la mia amica arrossire, lo zio invece prima prende colore per poi perderlo completamente quando capisce cosa significa la mia frase.
Io e Trunks scoppiamo a ridere, anche se vedo Trunks che lancia delle occhiataccie allo zio, ma credo sia normale essere preoccupato per la propria sorellina.
« Trunks ».
« Sì? ».
« Buon Halloween » dico baciandolo leggermente.
Lui mi sorride.
« Dolcetto o Scerzetto ?» mi chiede dopo un secondo.
« Sarà sempre dolcetto con te » dico per poi arrossire per le parole pronunciate.
Lui mi bacia, apro leggermente le labbra e lui ci passa sopra la lingua che poi delicatamente fa entrare nella mia bocca, trascinando la mia lingua in una lenta ma appassionata danza.
« Ehi voi due prendetevi una stanza! » sento urlare lo zio Goten ma non mi importa, anche perchè un'attimo dopo lo sento gemere di dolore dovuto ai colpi che sta ricevendo dalla sua ragazza.
« E' stato abbastanza dolce ?» mi chiede Trunks staccandosi leggermente da me.
« Hmmm credo che dovremmo riprovare per saperlo meglio » dico sorridendo maliziosa. E lui mi bacia ancora e ancora sotto un cielo stellato e con le onde che si infrangono sulla spiaggia.
Dopo non so quanto tempo ci stacchiamo e lo guardo negli occhi, quegli occhi che ho intenzione di vedere per tutta la mia vita. Dopo-tutto se un Saiyan - non importano le sue origini- si innamora, lo fa per tutta la vita. 
« Ti amo Trunks » sussurro leggermente.
« Anche io Ti amo piccola Pan, anche io ».
 
 
                                                    Fine



Spero che la storia vi sia piaciuta, l'ho scritta per un concorso su facebook in un gruppo di cui faccio parte.
E' la mia prima storia su Dragon Ball e su questi personaggi, ma ho sempre amato la coppia Pan/Trunks quindi ho deciso di scrivere una storia su di loro.
Alla prossima 
Agata ^-^
P.S. 
Buon Halloween ! ( lo so che è domani ma ho tempo solo ora di aggiornare, quindi vi faccio gli auguri adesso )

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