La dolce Smeralda viveva in una casa interamente fatta di legno in mezzo alla una foresta, essa si posizionava lungo ad un fiumiciattolo, poco distante da un piccolo villaggio.
Un giorno la piccola Smeralda voleva andare a cercare nel bosco dei fiori per la sua nonnina malata.
Si diceva che in quel bosco si aggirasse un lupo cattivo dal nome Yesung ma la piccola Smeralda non credeva esistesse davvero, pensava che fosse solo una leggenda.
Ignara del pericolo la piccola si mise la sua mantellina, uscì di casa e si diresse in quel bosco, per cercare quei bei fiori, che sua nonna adorava tanto.
Cammina, cammina giunse nella radura dove di solito trovava sempre quei meravigliosi fiorellini, ma purtroppo arrivata nel punto preciso dove quei fiori nascevano,si rese conto che quel anno non ne era nato nessuno, allora a quel punto si diresse sempre più nella profondità del bosco più entrava più la vegetazione si faceva fitta e incomprensibile.
Gira di la gira di qua la piccola Smeralda non riusciva più a ritrovare il sentiero, era così buio e non vi era quasi uno spiraglio di luce.
Spaventata cercava in tutte le maniere di ritrovare il sentiero ma non ci riusciva, allora inizio a camminare sempre diritta per vedere se ritrovava il sentiero.
Ad un certo punto la piccola si ritrovò in un giardino fiorito era stupendo, c'erano tanti piccoli fiori viola e lilla, erano così belli e profumati che fecero dimenticare tutto alla piccolina.
Tutto ad un tratto la piccola senti un rumore e si volto, vide un lupo tutto bianco che si avvicinava sempre di più, era magnifico aveva gli occhi di un marrone stupendo e la sua pelliccia era quasi su un colore argentato, la piccola allungo la mano per accarezzare quella bellezza, ma in quel istante il lupo si trasformo e divento un ragazzo.
La ragazza era tutta imbarazzata perchè quel ragazzo era nudo, cercò di distogliere lo sguardo da quel corpo così perfetto e meraviglioso, allor che lei indietreggiò, ma cadde, lui per evitare che si facesse male si protesse verso di lei afferrandola per un braccio e cercando di proteggerla con il suo corpo,finendo così tutte due sdraiati per terra, lui finì sotto con quel suo corpo così caldo e possente per proteggere lei, che aveva un corpo invece così minuto e fragile.
Lui le accarezzo il viso e gli sorrise, lei tutta rossa ancora sconvolta cerco di alzarsi, ma lui la prese per un braccio e la trascinò a terra nuovamente, però stavolta il corpo della ragazza fini sotto quello del ragazzo-lupo.
Lui la fisso ancora, la guardava, la desiderava, preso dal impulso le accarezzo i capelli e le diede un bacio.
Le labbra di lui erano calde e emanavano un dolce sapore di miele.
Piano, piano ogni parte del loro corpo si incontrava, prima le labbra, poi le mani, che si intrecciavano le une alle altre, gli sguardi che si scambiavano i due innamorati, la passione che bruciava. La piccola era già in paradiso, pensava che niente potesse andare meglio, ma ad un certo punto sentì la mano del ragazzo che scivolava sotto la gonna che le andava ad accarezzare la gamba, quella mano così calda che la accarezzava e che pian piano salì fino ad raggiungere la biancheria della fanciulla.
I due si baciavano, le labbra si univano, il ragazzo però era molto violento mentre la bacava appassionatamente, le mordeva le labbra così morbide e rosee, la ragazza era letteralmente in estasi, amava quei baci.
L'amore, il desiderio, la passione fuse i loro corpi in uno solo e così in quel istante fuse anche i loro cuori.