roma,1 novembre 2012.

caro diario,
è la prima volta che ti scrivo.a dir la verità,è la prima volta che scrivo un diario.ho sempre visto nei film la protagonista che ogni sera prendeva il suo quadernino e cominciava a scrivere tutto ciò che le era successo quel giorno,come per esempio il LOL-Pazza del mio migliore amico.insomma,anche a me è venuta voglia di raccontarti le mie giornate,perciò eccomi.
se devo essere sincera,non sono sicura di sapere come si scrive un diario.però ci provo,dai.innanzi tutto mi presento:
mi chiamo jessica,ho sedici anni.sono nata il ventisette gennaio 1996,a firenze,ma subito mi sono trasferita a roma.amo questa città,è bella,grande,piena di cose nuove da scoprire,ci sono tutti i miei 'amici'...però,diciamolo,quando i tuoi idoli vanno tutte le santissime volte al nord la voglia di vivere a milano ti mangia.
parlando di idoli...forse sono l'unica,ma quando sento la parola 'idoli' mi vengono in mente i one direction,quando sento 'idolo' nella mia mente appare bieber.non so,ahah è strano ma è così.
hai presente justin drew bieber? quel cantante,ma si quello perfetto.quel coglione che in un anno è andato a sbattere quattro volte contro porte di vetro,quello che fa foto ai cessi e ha un criceto a cui da le patatine da mangiare.capito quale? ecco,io sono assolutamente,totalmente,assurdamente innamorata di lui.è la mia vita,giuro.farei di tutto per lui,sacrificherei anche me stessa pur di vederlo felice.il mio più grande sogno? poterlo incontrare,poter guardare da vicino quei suoi bellissimi occhi color nocciola,poter ammirare la sua mascella perfetta e beh,il suo sorriso,il suo magnifico, meraviglioso, splendente sorriso.ma ovviamente,rimarrà un sogno.ne sono sicura.
il ventitrè marzo duemilatredici farà un concerto qui in italia,all'unipol arena di bologna.naturalmente non ci sarò,come non ci sono stata il nove aprile duemiladieci e il due giugno duemiladodici.logico,no? pff,ti pare che i miei genitori mi ci mandano? sai che hanno fatto quando gli ho chiesto se potevo andarci? mi hanno riso in faccia.hanno riso,e io ho pianto.ho pianto per giorni...e ancora piangerò.
giusto l'altro giorno,ero al computer,come sempre.è arrivata mamma a stendere i panni sul balcone e l'ho fermata.'mamma,ti prego,guardiamo almeno i prezzi per il 23.' lei ha fatto una faccia tipo 'vabbè,vediamo.ma non cambierà la mia scelta.' ho abbassato gli occhi per un attimo,poi il mio sguardo è tornato sul computer.ho digitato 'ticketone,biglietti justin bieber' e ho cliccato sul primo risultato.i prezzi andavano da settanta euro in su.ha detto 'nooo,ma sei mattaaa? no no no,non se ne parla' ed ecco tornata la depressione.
ma io mi chiedo,i miei genitori mi vogliono bene? ci tengono alla mia felicità? bah.
non so più che pensare.
ieri è arrivato mio padre,mente studiavo e praticamente...ma ehi aspetta è tardissimo! scusa,devo proprio andare!
ti scriverò appena posso,fino al tre novembre starò a firenze da mia nonna,quindi penso tornerò il quattro.
ciao ciao.

jessica.