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Autore: xchriss    03/11/2012    2 recensioni
10 songs challenge.
1. Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
2. Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3. Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble.
4. Scrivine 10, poi pubblicale.
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Santana Lopez, Sebastian Smythe | Coppie: Santana/Sebastian
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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10 songs challenge - Sebtana

 

Ed Sheeran – Lego House
Sai una cosa? Mi sento come se qui fossi l’unico a voler tenere quel che abbiamo messo in piedi in tutto questo tempo. È passato quasi un anno da quando ci siamo conosciuti, quasi un anno da quando per la prima volta ho visto il tuo viso, quel dolce sorriso che non vedo già da tempo.
Ti avevo preso per un gioco, lo devo ammettere, nessuno avrebbe immaginato che avremmo potuto finire insieme, neanche in un universo parallelo. Era solo per provare, vero? Ti mancava il calore di un corpo più grande del tuo, un qualcuno che ti proteggesse solo stringendoti fra le sue braccia.
Ricordi? Io sì, ricordo ancora quel freddo giorno di dicembre in cui ti ho stretta fra le mie braccia per tutta la notte. Ti ho sentita per la prima volta così vicina, devo ammettere che prima di quella notte non avrei mai immaginato di vedere i muri che hai costruito con così tanta pazienza attorno a te cadere. Ho visto le macerie di quei muri per terra.
Hai pianto davanti a me, scommetto che non lo fai spesso, eh?
Mi hai parlato della tua abuela, di come ti ha cacciata di casa quando le hai detto che amavi una donna. Ti ho raccontato anche di aver avuto un’esperienza del genere. Sai cosa, Santana? Tu non meriti questo. Tutti dovrebbero accettarti per come sei, perché sei meravigliosa. E ricorda, Santana, I’ll pick you up when you’re getting down, ricordatelo bene.




John Mayer – Free Fallin’
‹Dio, ecco i New Losers ragazzi. Attenti, mi raccomando, statene lontani. Potrebbero mischiarvi la sfigataggine!› dissi al resto degli Usignoli, davanti al tavolo delle New Directions.
Ed ecco, lì vidi la tua fronte corrugata in una strana espressione.
‹Oh, Sebastian›il tipo biondo con i labbroni trattenne Kurt a cui già erano saltati i nervi. Diavolo, era la mia cosa preferita fare innervosire quel ragazzo.
Feci un cenno di saluto con la mano, accompagnato dal solito sorrisino indisponente che ormai da tempo mi caratterizzava e mi diressi verso l’uscita della caffetteria, dove tu in pochi istanti mi raggiungesti.
‹Sebastian, perché ti stai comportando così?›
‹Ritirati Santana!› esclamai.
Grugnisti, scuotendo poi la testa ‹Pensavo fossi diverso›
Mi avvicinai al tuo viso con il mio, pronto a scandire bene le parole che stavano per uscire dalla mia bocca ‹Pensavo avessi capito che era solo sesso. Io non sono diverso.›
No, Santana, non sono diverso. Sono il solito cattivo ragazzo, non ti merito, ti ho spezzato il cuore.
Ma te lo devo dire, ho soltanto finto quando ti ho detto quelle cose. Vuoi sapere perché? Perché mi stavo innamorando dei tuoi occhi, dei tuoi zigomi pieni, delle tue fossette, del tuo sorriso, della tua pelle. Dio, Santana, non potevo innamorarmi di te. Mi capisci?
Devi capirmi, almeno tu, perché io non mi capisco.
‹Un altro bicchiere di Jack Daniel’s, John!›
Brillo, per la quarta sera di fila.
Dai, Santana, tu hai sempre amato la tua ragazza e per te ero solo un giocattolo.
E adesso io … io sono in caduta libera.

 


Babaman – First Love
Tu non ci sei Santana, sei come morta. Non rispondi ai messaggi né alle chiamate, eviti anche di venire a fare colazione nella caffetteria dove ci incontriamo sempre. Non ci sei più, non c’è più nessuno. Mi è rimasta solo la musica, sempre presente, l’unica che mi fa sentire bene posso affermare. Il mio primo amore. E il primo amore non si scorda mai, giusto? Te lo ricordi Santana, quando abbiamo cantato Smooth Criminal assieme? Sei stata fantastica, sexy, ti sarei saltato addosso nell’istante in cui sono entrato in quella sala. Ma adesso, non ci sei.
C’è lei, il mio primo amore. Lei che mi fa sentire bene, che mi scalda il cuore.
Lei non ti può sostituire però, San.
Forse sei tu il mio primo amore.

 


Maroon 5 – One More Night
Vengo al McKinley, non ce la faccio più senza vederti. Giuro, mi basta anche solo un’occhiata, non voglio importunarti. Giro fra i corridoi, attirando gli sguardi dei nostri coetanei, quelli più ebeti, quelli che non riescono a capire il perché indosso una giacca per andare a scuola.
Ti vedo, ti seguo evitando di finire addosso a qualcuno. Eccoti, Santana, con la tua uniforme delle cheerleader. Sei bellissima, mi avvicino a te velocemente, non voglio che ti allontani neanche un passo di più.
Ho smesso di usare la testa, ho lasciato da parte l’orgoglio.
‹Santana›
‹Sebastian, che diavolo vuoi?›
‹Te›
‹Cosa?›
‹Voglio te, Santana, ti voglio adesso›
‹Non sono un giocattolo Smythe›
Ti giri e cerchi di andartene, ma io non te lo permetto. Afferro velocemente il tuo polso.
‹Ti prego Santana›
Ti scappa un sorriso.
‹Smythe che mi prega›
‹Sì Lopez, non ce la faccio senza te›
Mi sento stupido a dire quelle parole, mi sento stupido ad essere tornato da te.
‹Ti sei preso una cotta?›
No Santana, io non mi sono preso assolutamente una cotta. Mi sono innamorato, innamorato di te. Ti prego adesso, dammi un’altra notte. Lo so, la mattina seguente mi odierò, sto smettendo di usare la testa, ma ho bisogno di sentirti sul mio corpo come un tatuaggio adesso.
Ne ho davvero bisogno, voglio stare solo un’altra notte, non importa se domani vorrò morire.

 


John Legend – Green Light
Ti porto a cena, è la prima volta da quando ci siamo conosciuti. Sembri non essere molto abituata agli appuntamenti, me l’hai detto, sei una da una botta e via. Gli appuntamenti li consideri solo preliminari. A te non piacciono i preliminari, ti piace l’azione.
Ma no, voglio farti sentire in modo diverso. In un modo in cui non ti senti con Brittany. Io sono diverso Santana, voglio essere diverso, voglio essere come mi credevi tu.
Forse è solo egoismo, è una scusa per sentire la tua risata a causa delle mie peggiori battute.
Mettono una musica lenta ma ritmata, qualcuno va a ballare. Ti alzi anche tu e raggiungi alcune ragazze in pista, tieni lo sguardo su di me ed inizi a muovere il tuo corpo in un modo che mi provoca all’istante eccitazione nei pantaloni. Scruto il tuo sorriso, il tuo sguardo e alla fine ti raggiungo.
Adesso dammi il via libera, dammi solo una notte. Sono pronto,Santana.
Arriviamo a casa mia subito dopo la cena, i miei sono divorziati e vivo con mia madre, lei è in viaggio col suo nuovo fidanzato, non so nemmeno come si chiama.
Ed allora siamo soli, Santana, ancora una volta io e te davanti al mio letto. Esito. Non mi sento in colpa, soltanto non so se dovrei dirti o meno ciò che provo per te in questo momento, non l’ho mai fatto.
Ho una ragazza? Tecnicamente no. Se sarai tu la mia ragazza allora sarai il mio unico vero amore, niente competizione, nessun’altro fra noi.
Tu non esiti: mi togli la maglietta, mi baci lungo il collo ed il petto nudo, mentre io tiro giù la zip del tuo vestito. Vai direttamente a slacciarmi la cintura per liberarmi dei pantaloni. Allora ti prendo per i fianchi e ti porto sul letto mettendomi sopra di te.
Ammiro il tuo corpo, lo accarezzo, ma ho occhi solo per il tuo sorriso Lopez.

 


Chris Brown – Don’t Wake Me Up
Miei cari,
se quest’amore esiste solo nei miei sogni,
non svegliatemi.
Troppa luce filtra dalla finestra, arriva fino al letto e mi costringe a spostarmi per evitarla. Nascondo il viso nell’incavo fra il tuo collo e la spalla, mi rendo conto che ti sto stringendo a me, perciò aumento la stretta. Ho paura, Santana, ho paura che andrai via da me e di nuovo non ti sentirò più.
Ne sono sicuro, se te ne andrai non metterò mai più da parte l’orgoglio per venirti a cercare, non ce la farei. Voglio restare in questo letto con te, stretto a te, non svegliarmi.
E quando sarò costretto a farlo se sarai ancora qui, allora dammi un bacio.

 


One Direction – More Than This
È così che ci si sente quando si ha il cuore spezzato? Non lo so, Santana, dimmelo tu. Ah, no, le tue labbra sono troppo impegnate a muoversi assieme a quelle di Brittany, scusa!
No, davvero Santana, stavolta sei riuscita a ferirmi.
Quando la bionda se ne va decido di avvicinarmi finalmente a te, cammino e mi fermo di fronte. Abbasso lo sguardo al pavimento appena sento i tuoi occhi su di me, perché non avrei il coraggio di guardarti e dirti chiaramente che Quando stanotte lei aprirà le braccia per stringerti a sé, mi farà male. Perché io posso amarti più di così, Santana.Quando ti farà star male, potrò morire, ed io non starò bene perché posso amarti più di così! mi manca l’aria, forse sto piangendo, ma in realtà neanche ricordo come ci si sente a piangere. Non lo faccio da quando avevo nove anni. Mio Dio, Santana, sto piangendo per te e tu ancora non sembri degnarmi di un briciolo di attenzione.
Alzo gli occhi, vedo i tuoi bagnati dalle lacrime, lacrime di tristezza e dolore. ‹Me ne vado Seb› ti sforzi di dire, ma io non afferro subito il senso di quelle parole. ‹Santana, non ho mai trovato le parole giuste ma ora ti sto chiedendo di restare, per favore!›
Sì, per favore Santana, resta un po’ fra le mie braccia.
Sì, per favore Santana, resta per sempre fra le mie braccia.

 


Marco Mengoni – Dove si vola
Ti ho qui davanti a me, mi stai dicendo che hai preparato tutte le valigie da portare a New York con te, poi ti fermi e mi guardi con uno sguardo quasi deluso, mi stai facendo male, sai?
‹Smythe, non fare così ti prego.› mi dici, ed è già la quarta volta.
Cosa ti aspetti da me, Santana? Che sia felice che te ne vada? Certo, ovvio.
Cosa mi aspetto da te? Che voglia stare sul serio con me!
Certo, lo so. Sono egoista Santana, davvero tanto. Ma potremmo dirci bugie tranquillamente, tipo “starò bene senza di te, anche se mi mancherai” spiegamelo tu come potrei stare bene senza di te. ‹Va bene così San› No, non guardarmi in quel modo, per favore, fai finta che questa non sia l’ennesima bugia che esce dalla mia bocca oggi. Te lo sto chiedendo per favore, non guardarmi con quello sguardo. Lasciami soltanto lo spazio e il tempo e cerca di capirmi dentro.
Dimmi che ogni momento che ci rimane sarà fantastico, okay?› ti chiedo, tu per la prima volta mi sorridi genuinamente, senza mostrare tracce di dispiacere e finalmente mi abbracci. Sì, forse è proprio questo che mi aspettavo da te.

 


Bruno Mars – Talking to the Moon
È una settimana che sei partita, ed io non ho neanche trovato la forza di accompagnarti all’aeroporto per dirti un addio decente. Devo ammetterlo, i giorni prima che tu partissi per New York sono stati i più belli del nostro strano rapporto, ma adesso sento un grande vuoto dentro.
Sto diventando pazzo, non mangio più e la notte non dormo più di tre ore. Mi siedo da solo a parlare alla luna, che nonostante sia stupenda non riuscirebbe mai ad eguagliare la tua bellezza, Santana, ma fingo comunque di poter arrivare a te parlandole. Sì, un po’ spero che tu stia facendo la stessa cosa lì a New York, nel tuo nuovo appartamento. Spero che almeno mi dedichi un piccolo pensiero, te lo devo proprio dire.
Mi hai mai sentito chiamarti?

 


Plain White T’s – Hey There Delilah
‹Hey there Santana, what’s it like in New York city?› ti giri, mi vedi uscire dalla cucina e ti metti le mani sul viso assumendo un’espressione di stupore. Lo so, mi c’è voluto qualche mese per capire che la cosa migliore era prendere un aereo e raggiungerti per dirti quello che provo. Messaggi e chiamate non bastano, ma purtroppo neanche le parole, perciò ti sto cantando una canzone. ‹I’m a thousand miles away, but girl tonight you look so pretty… yes you do… Time square can’t shine as right as you, I swear it’s true!› Io non lo so se questo può funzionare, una relazione a distanza spesso trova molte più difficoltà. E per noi due non è una novità avere problemi quando siamo vicini, figuriamoci così lontani.
Ma giuro, Santana, ti giuro che ce la faremo.
Hey there Santana, you be good and don’t you miss me, two more years and you’ll be done with school…› ammicco guardandoti, sai che ti aspetterò, vero? Sì, lo capisco da come rimani senza respiro quando mi avvicino a te. we can do whatever we want to… hey there Santana here’s to you, this one’s for you…
Smetto di cantare e neanche il tempo di metter giù la chitarra che mi salti al collo abbracciandomi con le lacrime che riempiono i tuoi occhi. ‹Ti amo Sebastian.›
Sento un groppo in gola e ti stringo forte a me cingendoti la vita con le braccia, era questo che volevo dimostrarti, era questo che volevo sentire.
‹Ti amo anche io, Santana.›




 

angolo dell'autrice:
Hello!
da come potete notare ascolto vari generi musicali 
-vedi babaman al terzo posto- lol
in ogni caso, mi fa piacere che abbiate letto questa, uhm, cosa. Spero di non aver avuto troppe cadute di stile.
Amo Glee, anche se non sono mai stata capace di scrivere una fanfic sui suoi
, a mio parere, fantastici personaggi.
Sebtana mi ha rubato il cuore. 
Detto questo, adieu, mi farà piacere rispondere a qualche recensione! c:

  
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