Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Ricorda la storia  |       
Autore: Perver_Gio_nas    03/11/2012    3 recensioni
"Non posso lasciarti andare un'altra volta" Disse lei con voce tremante.
"Invece si...hai delle persone che ti amano,hai i tuoi figli.." Disse lui cercando di autoconvicersi fosse stato facile lasciarla andare di nuovo.
"Lo so,e io amo loro,ma io..ho bisogno di.. te." Disse lei,stavolta piangendo.
"Facciamo una promessa,da persone mature e adulte." Disse poi lui.
"Ovvero?" Chiese lei alzandosi per guardarlo negli occhi,asciugandosi le lacrime.
"Ogni volta che sentiremo la mancanza di uno e dell'altro,alzeremo gli occhi al cielo,e vorrà dire che sia io che te,ci stiamo pensando.
Ricorderemo i nostri momenti,e questa sera.
I nostri baci e i mille ti amo detti sottovoce.
Ricorderemo che infondo..noi non ci siamo mai lasciati,e mai ci lasceremo." Disse lui cercando di non lacrimare.
"Quindi..per non sentirci soli?..Basta guardare il cielo?"
*Questa storia è stata scritta prendendo spunto dal libro di "Nicholas Sparks-Il meglio di me"
Nonostante la trama sia diversa,ha dei tratti uguali,spero vi piaccia,recensite :D Giorgia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                                        "Basta guardare il cielo"



 

  Nicholas Jonas.      Erin Robit.


 
 
 

Capitolo uno.

 
 
 "Frankie e Aubrey si sposano" Disse la mamma con le lacrime agli occhi.

Insomma dopo quattro anni con la stessa ragazza,è perchè infondo,si amano davvero.

All'inzio quasi scendevano le lacrime anche a me.

Il più piccolo di casa si stava sposando,e noi non ne potevamo essere più felici.

Ma la notte stessa,feci un sogno.

No,più che sogno era un deja vù,delle immagini ripetute,ma che avevo già vissuto.

E in un istante,mi svegliai sudato,con gli occhi spalancati,pensando che dopo tanti anni,avrei rivisto lei.

La mia piccola Erin,nonchè la sorella della futura sposa.

Era il 1991 quando avevo 17 anni,ma non solo.

Era il 1991 quando stavo con lei.

Dopo Erin ammetto di non essermi mai più innamorato,e forse è per questo,che fino al 1995,quando ci siamo dovuti lasciare,per una sua partenza improvvisa,non ho mai avuto una ragazza.

Anzi,c'è stata solo lei.

"Ti amo,ma è meglio troncarla qui" Mi aveva detto.

Mai più vista,mai più sentita.

Mio fratello ha conosciuto sua sorella tramite amici,solo dopo un'anno che stavano insieme è venuto a sapere della nostra relazione.

Aubrey ed Erin da piccole erano davvero identiche,non avevo mai visto sua sorella prima,ma un giorno Erin mi aveva portato un album pieno di fotografie.

E' capitato parecchie volte di avere Aubrey  e Frankie a casa di mamma,e qualche volta sono dovuto scappare prima,inventandomi una scusa.

Non riuscivo a guardare negli occhi Aubrey ,sapendo che quegli occhi,c'è li aveva anche lei,identici.

Occhi nella quale,durante la mia adolescenza mi sono perso dentro.

Occhi che ho visto piangere e subito dopo arricciarsi per il sorriso.

Occhi malinconici e disperati,quando mi ha detto:"Devo partire".

Chissà se anche lei aveva notato i miei,che fingevano di essere indifferenti a quelle parole,che in realtà bruciavano come ferite immerse nel limone.

La vibrazione del cellualare interruppe i miei pensieri.

Mi voltai con malavoglia per vedere chi fosse.

Sul mio iphone c'era la foto di mio fratello.

Non mi diede neanche il tempo di dire "Pronto" che mi precedette dicendomi:

"Si dice che Erin sia qui in città con la sua famiglia,pronto a vederla dopo 18 anni?"

"Sua famiglia?"

"Dai Nick,insomma,eravate adolescenti ingenui quando avete fatto "la solenne promessa"

"Joe,smettila.Non è per questo che sono stupito,ma credimi,non sarà facile vederla mano per mano con uomo,e con un'altra mano tenere suo figlio.

"Sai Bro? Non vorrei rovinarti la sorpresa,ma Frankie ha detto che Erin è incinta,..ed è la terza volta.

Ora scappo,tieniti pronto l'abito per domani.

Aggiustati bene e non fare il solito teppistello,almeno al matrimonio di Frankie,la mamma ci tiene..e non solo lei.."

"Cazzo smettila."

Il telefono si riattaccò,come all'inizio della telefonata.

Lasciai che il mio corpo si buttasse a peso morto sul letto disfatto,mentre facevo riaffiorare ricordi ormai sepolti nella mente.

C'è l'avrei fatta a sopravivvere una giornata intera insieme a lei,suo marito e i suoi figli?

Non so,ma in qualunque caso,sarebbe stato un duro colpo.
 
 ANGOLO AUTRICE:

Posso urlare: "Fantasia portami via??
Eccomi qui con un'altra storia..stavolta però un pò diversa.
Diciamo che nella mia vacanza ad Ottobre,io la chiamo vacanza extra in Sicilia,ho letto il romanzo di Nicholas Sparks-Il meglio di me.
Libro dove ho versato troppe..tante lacrime.
Per chi lo conosce,la mia storia non è uguale,nè l'ambientazione,il contesto,nè tantomeno la trama..ha solo però alcuni tratti uguali,ma davvero pochi,era solo per avvertirvi così da non passare per plagio.
Grazie a tutti,sopratutto a quelli che ci sono sempre stati,dalla mia prissima storia,che io con tanto tanto love chiamo "La vergogna" Immaginate hahaha.
Vi voglio bene,Giorgia.
PS:La foto di Nick..purtroppo non sono riuscita a trovarne una dove lui fosse invecchiato di 35 anni hahaha quindi...dai non è importante la foto hahaha..Cià Cià belliii. 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Perver_Gio_nas